Ho letto di questo dolce siciliano nel libro che ho tra le mani. Ripropongo la ricetta esattamente come l’ho recuperata. Io sostituirò la Tuma con la ricotta e la zuccata con canditi all’arancia. Dicono che da queste parti tra sabato e domenica arrivi la pioggia …
Lo sfoglio, dolce tipico di Polizzi Generosa è uno dei paesi più antico delle Madonie, è una torta con ripieno di formaggio fresco (tuma) grattugiato e mescolato con zucchero, cioccolata, zuccata e cannella e avvolto da pasta frolla. Il dolce fu inventato nel Seicento dalle monache benedettine del Monastero di Santa Margherita, ma la fama della sua bonta’ conquistò ben presto tutta l’isola.
Per la pasta frolla: 400 gr di farina 00, 200 gr di burro, 200 gr di zucchero semolato, 4 tuorli, 3 cucchiai di marsala, scorza grattugiata di 1 limone, un pizzico di sale.
Per il ripieno: 400 gr di tuma grattugiata (la tuma è il “primo” formaggio che si ottiene dalla lavorazione del latte), 200 gr di zucchero semolato, 25 gr di cannella in polvere, 200 gr di cioccolato fondente a scaglie, 100 gr di zuccata tagliata a dadini, 2 albumi montati a neve ferma, zucchero a velo per guarnire il dolce.
Preparazione: disponete la farina e lo zucchero a fontana con al centro il burro ammorbidito, i tuorli d’uovo, il marsala, la scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti, lavorate per pochi minuti il composto in modo che diventi omogeneo, ma non elastico; modellatelo a palla , ricopritela con pellicola trasparente e ponetela in frigo per 1 ora. Nel frattempo preparate il ripieno: grattugiate la tuma in una grattugia a fori larghi e ponetela in una ciotola, aggiungete gli albumi con lo zucchero montati a neve, la cannella in polvere, il cioccolato a scaglie e la zuccata a dadini. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e tenete da parte. Stendete la pasta frolla in due sfoglie. Con la prima, foderate il fondo e i bordi di una teglia rivestita di carta da forno, punzecchiate la superficie con i rebbi di una forchetta e riempite con il composto di tuma. Livellate bene e coprite tutto con la pasta rimasta, sigillando bene i bordi; spennellate con poco latte e infornate a 190°, per 50 minuti. A fine cottura, sfornate il dolce e lasciatelo intiepidire; trasferitelo su un piatto da portata e spolverizzatelo di zucchero a velo.
Questo è un dolce che va mangiato freddo, fatelo riposare almeno 1 giorno prima di servirlo.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti, lavorate per pochi minuti il composto in modo che diventi omogeneo, ma non elastico; modellatelo a palla , ricopritela con pellicola trasparente e ponetela in frigo per 1 ora. Nel frattempo preparate il ripieno: grattugiate la tuma in una grattugia a fori larghi e ponetela in una ciotola, aggiungete gli albumi con lo zucchero montati a neve, la cannella in polvere, il cioccolato a scaglie e la zuccata a dadini. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e tenete da parte. Stendete la pasta frolla in due sfoglie. Con la prima, foderate il fondo e i bordi di una teglia rivestita di carta da forno, punzecchiate la superficie con i rebbi di una forchetta e riempite con il composto di tuma. Livellate bene e coprite tutto con la pasta rimasta, sigillando bene i bordi; spennellate con poco latte e infornate a 190°, per 50 minuti. A fine cottura, sfornate il dolce e lasciatelo intiepidire; trasferitelo su un piatto da portata e spolverizzatelo di zucchero a velo.
Questo è un dolce che va mangiato freddo, fatelo riposare almeno 1 giorno prima di servirlo.
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