Possedere la mente di qualcuno
non è come possederne il corpo.
È molto di più. È fare l'amore senza limiti.
È trovarsi sempre. Ovunque. È aspettarsi. Cercarsi. Trovarsi ancora.
Prendersi. Viaggiarsi dentro. È tentarsi. Cedersi. Stringersi.
Restare nella stessa follia,
quasi fosse il miglior posto
del mondo…
-(Angelo De Pascalis)-

La dedica di oggi

Non è importante da quanto tempo una persona ti conosca. 

Ad alcune persone basta poco per esplorare la tua anima.

La dedica di ieri

Da lei a me. 

Da me a lei. 

A noi, donne pericolose.

Sara al tramonto. Maurizio De Giovanni

Affascinante il personaggio di Sara. Intrigante il suo divenire nello scoprirsi ai lettori con il suo, tanto particolare quanto difficile, passato. Donna dalle sfaccettature contraddittorie e per questo forse così stuzzicante. Appassiona lei tanto quanto la narrazione e gli accadimenti in cui è coinvolta. Sara scivola in una vita, dove non è più che una sopravvissuta, trovando forse un perché quando lei per prima non crede più a nulla. La prima indagine. Le altri tre sono pronte sul comodino. De Giovanni continua a volersi far leggere. Sempre di più.

Colazioni speciali

De Giovanni, 

torta allo yogurt e albicocca,

the allo zenzero

Del libro parlerò al termine, anche se in un'ora ho divorato cento pagine...

La ricetta della torta all'albicocca eccola qua:

2 yogurt ai cerali, 1 uovo, 100 grammi di burro, 1/2 bicchiere di zucchero di canna, 1 bicchiere e 1/2 di farina integrale, 1 bustina di lievito per dolci, 4 albicocche spezzettate e 3 di guarnizione sopra.

180 gradi per 35 minuti

Se sapessi che è stato di quel sogno che sognai, 

o che sogno aver sognato, 

saprei tutte le cose.

Jorge Luis Borges

L'albero dello zenzero. Oswald Wynd

Un diario di altri tempi e altri mondi che scorre veloce e senza impegno, mentre agosto si avvia verso la fine e le serate sono già più brevi e meno luminose.

Tramonti in città

 

La vita lenta. Abdellah Taia

Alcuni romanzi sanno inquietare senza arrivare ad un dunque. Con il loro ritmo lento ma non rilassante, il narrare le profondità di anime agitate e indefinite, le atmosfere cupe, un vagare tra tempi confusi. Certe pagine non mi entrano e, se ci riescono, lasciano una sensazione di fastidioso malessere. 

 

 

 

 

Tre, Valerie Perrin

Un romanzo (il terzo che leggo di questa autrice) che ti porta a spasso nella vita. Non solo in quella dei protagonisti ma anche nella tua. Sono le andate e i ritorni con il passato e il presente e con la speranza del futuro. Pagine ben scritte che scorrono e ti dispiace siano terminate. 

Chicche alle mandorle

 1 uovo, farina di mandorle q.b. per un impasto morbido, zucchero 4 cucchiai.

20 minuti a 190 gradi su carta da forno.

L'affetto ha sempre risvolti dolci.

I titoli che mi sono regalata

Lo scaffale degli ultimi respiri 

Tre

Isola

L'invenzione dell'amore

Questa è la felicità

Il libro delle nuvole

La vita lenta