Crema di cannellini e porcini al burro

Ho lavato, scolato e passato in padella 300 grammi di cannellini con poca acqua, sale, pepe e olio extra vergine di oliva. A parte ho fatto andare 150 grammi di funghi porcini secchi con acqua, burro e sale. Ho frullato la crema di cannellini, impiattato e  guarnito con porcini. In tavola olio e pane guttiaiu.

Un milione di anni fa, o forse solo ieri

Sunrise, sunrise
Looks like mornin' in your eyes
But the clock's held 9:15 for hours
Sunrise, sunrise
Couldn't tempt us if it tried
'Cause the afternoon's already come and gone

And I said
Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
To you

Surprise, surprise
Couldn't find it in your eyes
But I'm sure it's written all over my face
Surprise, surprise
Never something I could hide
When I see we made it through another day

And I said
Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
To you

Now the night
Will throw its cover down
On me again
Ooh, and if I'm right
It's the only way
To bring me back

Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
To you
Hoo, ooh, yeah
Hoo, ooh, ooh, ooh
Hoo, ooh, ooh, ooh
To you

Come avevano fatto a passare gli ultimi sedici anni a disimpararsi a vicenda? Come aveva fatto la somma di tutta la presenza a trasformarsi in assenza?
(Jonathan Safran Foer)

Un solo essere ci manca,

e tutto è spopolato.

Dal Salento con amore

Friggitelli, pomodorini (questi sardi)  e mini friselle alla curcuma e cereali. 

Tutto buonissimo

Grazie di cuore.

Quando il giorno ti fa sorprese

Edizione 1966

E se l'acquisto del libro è stato commissionato in un piccolo borgo della Costa Azzurra, tutto ha più gusto. 

Grazie a lei, che non si è dimenticata del mio desiderio e ha avuto la pazienza per la ricerca.
E mentre il profumo di lavanda mi pervade, si inizia. 

Riso venere freddo pomodorini e olive taggiasche

Riso venere cotto al vapore.

Olive taggiasche denocciolate liguri sott'olio.

Pomodorini passati in padella

 con olio, sale e pepe.

Il cuoco dell'Alcyon, Andrea Camilleri

C'è qualcosa di diverso in questo romanzo. C'è un siciliano ancora più stretto e un modo di raccontare che si allontana un po' dai precedenti. La tua sensazione, che riconduci solo alla malinconia che gia' avverti per la la consapevolezza che ormai da leggerne te ne rimarrà solo uno, è invece confermata, alla fine, dallo stesso maestro. Queste righe non dovevano essere un romanzo ma una scenografia cinematografica. Solo dopo il maesto lo ha riadattato. Resta sempre affascinante leggerlo. E quando avremo letto l'ultimo, ricominceremo d'accapo. Perché da lui possiamo solo imparare.

Finito di leggerlo in piena notte con i lampi nel cielo e il silenzio delle città di agosto.

Marmellata di lamponi a colazione

3 cestini di lamponi lavati e asciugati.

4 cucchiai di zucchero integrale di cocco.

La buccia di mezzo limone grattuggiata.

2 ore di bollitura con aggiunta di acqua q.b.

Tiramisù rivisitato

Ho bagnato 6 biscotti frollini al cioccolato con del latte fresco. 

Ho cosparso con crema fatta con 1 tuorlo, 3 cucchiai di zucchero, 250 grammi di mascarpone e nutella aggiunta in metà dell'impasto. Ho coperto con biscotti di riso al cioccolato sbriciolati grossolanamente.

Il grande amore di mia madre, Urs Widmer

Un amore folle ed eterno che Clara porta con se fino alla morte senza che l'altro sappia, si renda conto, se ne preoccupi o ne resti minimamente toccato. 

Clara per Edwin, uomo famoso, capace e pieno di se' è una delle tante. 

Questo amore nasce prima della guerra, la attraversa, la supera per poi portare Clara alla morte solo come una mente ed un cuore impazziti per amore possono morire. 

La tragedia dell'amore in un momento storico duro e difficile, dove la guerra traspare come il sottofondo della tragedia personale.

Marmellate di ferragosto per babbo Silvano

1 kg di prugne piccole rosse mature e 300 gr di zucchero di canna.

1 kg tra pesche tabacchiere, prugne ragiona Claudia, pesche noci e 300 gr di zucchero bianco.

Per trovare la pace interiore pratica il non attaccamento: 

sii consapevole che niente e nessuno ti appartiene veramente.

(Swami Kriyananda)

Felice per quello che sei, Rossana Campo

Un piccolo romanzo, diario, breviario, autobiografia. C'è tutto in queste non molte pagine. C'è soprattutto un semplice mettersi a nudo e cercare di trasmettere la propria esperieza cercando di portare, a chi leggera', qualcosa di bello. Come solo gli insegnamenti di pace e amore sanno fare.

E in questa nostra vita, battaglia quotidiana, non possiamo che imparare a saperla prendere questa vita. Perché le battaglie, se non vinte in assoluto, devono essere vinte dentro d noi.

Caffè Bookstore

Sognando la prossima vita,

 dove tutti i sogni saranno realizzati

E che l'incantesimo abbia inizio 

Insalata verde songino

Olive verdi denocciolate

Ceci scolati e lavati

Uova sode

Semi di zucca e girasole 

Olio di Assisi

Petali di sale nero

Marmellata pesche tabacchiere

2 kg di pesche tabacchiere

150 grammi di zucchero di cocco

150 grammi di zucchero bianco 

Mezzo limone spremuto

3 ore di bollitura

E poi il cielo diventa all'improvviso viola e buio e inquieto come noi.  Sembra voler esplodere, non riuscire a contenere. 

Vorrebbe urlare e iniziare a correre e sfinirsi nell'infinito cercando la quiete, al di la' dell'orizzonte. 

E non tiene e inizia a tuonare e lampeggiare e l'acqua a lavare l'aria. 

E noi, ricordando temporali estivi, restiamo  invece paralizzati a guardare al di la' dei vetri, mentre i ricordi vanno a temporali serali estivi e alle tende che si muovevano e all'odore della pioggia che pervadeva i corpi e la mente ti illudeva di avere l'eternità.

Lui non è nato eppure è come se lo fosse. Chiudi gli occhi e immagini quello che vedi vivere agli altri. 

Senti il suo profumo, ne vedi i colori, ammiri i suoi progressi, piangi per le sue cadute, sei orgogliosa del suo camminare nel mondo e ti imbestialisci quando non ti ascolta e hai paura che la vita gli possa fare male.

Lui non è nato eppure dentro di te lo è. E ogni giorno ti accompagna con la sua assenza, riempendo lo spazio che ha lasciato vuoto dentro di te. 

Lui ha un nome che pochi sanno ed è a quel nome che ti rivolgi ogni giorno per vivere. Come se fosse un padre, come se fosse un angelo. 

E forse è tutte e tre le cose. 

A te

Il silenzio non è tacere né mettere a tacere, è un invito, a volte inevitabile. 

Il silenzio è stare in compagnia per l'eternità, di qualcosa di tenero e avvolgente, a volte doloroso, dove tutto è già stato detto. 

A Shiver, stella tra le stelle

I walk a mile with a smile
And I don't know
I don't care where I am
But I know it's alright

Jump the tracks
Can't get back
I don't know anyone around here
But I'm safe this time

'cause when you
Tell me, Tell me, Tell me
Stupid things, like you do
Yes, I
Have to, have to, have to
Change the rules
I can't lose

Cause I shiver
I just break up
When I'm near you
It all gets out of hand
Yes I shiver
I get bent up
There's no way that
I know you'll understand

We talk and talk
'round it all
Who'd have thought
We'd end up here
But I'm feeling fine
In a rush
Never trust
You'll be there
If I'd only stop and take my time

'cause with you
I'm running, running, running
Somewhere I can't get to
Yes I have to have to have to
Change the rules
I'm with you

Cause I shiver
I just break up
When I'm near you
It all gets out of hand
Yes I shiver
I get bent up
There's no way that
I know you'll understand

What if you get off at the next stop
Would you just wave as I'm drifting off
If I never saw you again
Could I (could i)
keep all (all)
of this (of this)
Inside

Cause I shiver
I just break up
When I'm near you
It all gets out of hand
Yes I shiver
I get bent up
There's no way that
I know you'll understand

La torta di non compleanno

2 uova, 

2 etti e mezzo di ricotta di cascina, 

1 etto e mezzo di zucchero integrale di cocco, 75 grammi di burro sciolto, 

1 etto e mezzo di farina 1.

Ho lasciato l'impasto morbido e ho versato in una teglia media imburrata e infarinata.

A tutti i grandi amori. 

A quelli vissuti e consumati.  

A quelli castrati e nascosti.

A quelli di questa vita.

A quelli che si sono dati appuntamento 

nella prossima.

Chi non si inchina mai a niente
non saprà reggere il peso di se stesso.
DOSTOEVSKIJ