sabato 28 giugno 2014

Andare per restare. Tornare per partire. Tacere per sapere. Fallire per riuscire. Volare per cadere. Vivere per sognare.

Radicchio e gamberi

Ho lavato e asciugato un ceppo di radicchio e ho disposto le foglie aperte. Ho lavato e cotto sulla griglia una decina di gamberi pescati la notte è venduti sul lungomare. Li ho disposti sul radicchio e conditi con olio, sale e aceto balsamico.
Fette di Pane senza sale cotto in forno a legno e abbrustolito leggermente sulla piastra.
" ... Il tuo viso tra le mani. L'odore della tua pelle. Mi hai insegnato che ci si può' ubriacare anche senza vino. Mi sembrava tutto perso, il tempo senza di te. Mi hai fatto ammalare di te. La felicità  più pura nell'abbraccio più impuro. ..."

Il posto di ognuno, Maurizio de Giovanni

giovedì 26 giugno 2014

Insalata melone valeriana e ...

Ho lavato e tagliato a cubetti un melone bianco. Ho lavato e asciugato della valeriana. Ho passato in padella dello speck ridotto a filetti fino a farlo diventare croccante. Ho mescolato il tutto delicatamente è condito con un filo di olio e una spolverata di pepe bianco.
Filone di pane cotto nel forno a legna e verdicchio fresco. 

Perché al mare non si cucina ... Ma è sempre bello togliere sfizi alla gola ... Soprattutto se il mare lo vedi sotto un cielo in tempesta ... 

Il Cammino di Santiago, Paulo Coelho

Penso che abbia ragione lui. E' il cammino la cosa più importante. Ci insegnano ad avere mete ed obiettivi ma la vita insegna che non sempre il raggiungerli dipende dal tuo cuore, dalla tua anima o dalla tua volontà. Li vedi, li tocchi, li aneli ma, a volte, restano la', lontani, chimere e, allora, un po' di pace con la vita, il destino, o come tu preferisca chiamare quello che ti spetta, la devi fare. E' importante invece che tu sia predisposto ad ascoltare, sentire, vedere, toccare, donare, cogliere, amare. Da quando parti a qualsiasi sia il punto in cui arriverai. E' durante il cammino che puoi crescere e diventare migliore di quanto tu fossi. E se un giorno ti dovessi fermare e vedere che quello che pensavi fosse necessariamente da raggiungere non lo avrai mai, ma ti sentirai in pace con te ed il cielo, ecco, forse ti accorgerai che era questo il tuo obiettivo. La scoperta di te stesso.

mercoledì 25 giugno 2014

" ... E dimmi se anche tu non vorresti questo, avere un posto nella vita di qualcuno dove sei imbattibile. ... "

Il quadripolo mai dipinto

Aperitivo con il mare in tempesta

Per il cocktail: 
ho spremuto 2 pompelmi rosa, 1 arancia e li ho mescolati a 3/4 di vodka.
Per i finger food:
mini spiedini con cubetto di melone, fettina di speck arrotolata su se stessa e cubetti di scamorza affumicata;
mini involtini con bresaola di tacchino ripiena di robiola;
crackers al farro e kamut al gusto pizza (qui nelle Marche ce ne sono di buonissimi) accompagnati da mousse di tonno e olive preparata sminuzzando il tutto con la mezzaluna.

" ... Gli amori più belli, ogni tanto, vengono fuori dalla piega segreta di ciò che in apparenza può sembrarci uno sbaglio.

In fondo tutto è più o meno causale, anche nei nostri incontri più belli e importanti, quelli che ci sembrano un dono divino, c'è questa casualità. Siamo noi che diamo loro la valenza della coincidenza perfetta. Alla fine non importa cosa ci sia dietro, alcuni incontri diventano strabilianti per il nostro coraggio. A quel punto quello è destino.

Gli addii intossicano ma intossicano di più le presenti assenze. E delle persone spesso ci manca ciò che credevamo fossero e non sono mai state, piuttosto che la loro più concreta assenza.

Se il lieto fine non c'è' quasi mai ti regalerò sempre nuovi inizi.

?Cuanto tiempo te quedaras commigo? ?Preparo café' o preparo mi vida? ... "

Il quadro mai dipinto, Massimo Bisotti


martedì 24 giugno 2014

Insalata di farro

Ho fatto bollire 200 grammi di farro. L'ho a lasciato raffreddare e condito con un filo di olio extra vergine e una macinata di pepe bianco. Ho aggiunto pomodorini tagliati a cubetti, olive verdi, olive nere e scaglie di caciotta morbida mista marchigiana.


Manola, Margaret Mazzantini

Due gemelle, due anime, due cuori. Ortensia e Anemone sono diametralmente diverse, talmente diverse che ad un certo punto si scambiano anche i ruoli nella vita. Succubi dello stesso non amore e alla ricerca, ognuna a modo proprio, di quella vero. Si raccontano a Manola. Manola che ascolta senza intervenire, commentare o giudicare. Manola che può essere la loro stessa anima o il loro specchio. Quella parte di noi, a cui anche noi, abbiamo il coraggio di parlare a cuore aperto, senza vergognarci di chi siamo veramente, con tutti i nostri sogni e disperazioni e piccolezze.
Un altro giorno di vacanza ... Un altro libro bevuto.

lunedì 23 giugno 2014

E' quando pensi di fare una sorpresa che a volte resti sorpresa tu.  Forse, avresti dovuto seguire il tuo istinto e non muoverti. Ma questo e' sempre la solita storia. Quella del senno del poi.

Macedonia caramellata

Ho lavato e tagliato a cubetti albicocche, pesche noci, pesche tabacchiere, anguria e ananas.
Ho fatto caramellare dello zucchero di canna con un pochino d'acqua e rum.
Ho cosparso la frutta con il succo è lasciato rinfrescare per qualche ora prima di servire.

domenica 22 giugno 2014

Mare che sussurra.
Vento che urla.
Silenzio che invade.
Parole che scivolano.
Vita che scalpita
Tu che sussurri.
Tu che urli.
Tu che invadi.
Tu che scivoli.
Tu che scalpiti.

Insalata su piada ... di fronte al mare

Ho steso su due ciotole due piade marchigiane all'olio di oliva (qui, nelle Marche, si chiamano cresce), ho spalmato la superficie con due caprini e poi aggiunto insalata mista, carote, pomodori, semi di girasole, filetti di tonno e olive denocciolate. Ho condito con vainegrette di olio, sale e aceto balsamico.
A tavola vino bianco del Conero che ci guarda e inizia a sonnecchiare sul sole che tramonta ...

Io ci sono, Lucia Annibali

Non ci sono parole. Non ci sono commenti. C'è solo dolore e costernazione e orrore di fronte alla brutalità umana, se la parola "umana" possiamo avere il coraggio di poterla pronunciare ancora, di fronte a certi orrori. E c'è l'ammirazione di fronte alla grande forza e al grande coraggio di questa donna. Che non perdona ma decide di rinascere, risorgere e chiedere giustizia. E di fare la scelta di rendere pubblico un dolore inimmaginabile, affinché impariamo che l'amore, se non fa bene, non è' amore.

mercoledì 18 giugno 2014

Ci sono le parole che cerchi e quelle che trovi. Ci sono le parole che vorresti trattenere e quelle che sgorgano irruenti e prepotenti senza poterle trattenere. Ci sono i pensieri che riesci a cacciare quelli che ti invadono di fronte alla tua impotenza. C'è la vita che cerchi di scegliere ma che spesso ti vive.

martedì 17 giugno 2014

Muffins ai mirtilli con cuore di lamponi

Ho pensato a due amici e gli ingredienti si sono tuffati nella ciotola: 1uovo, 200 gr di yogurt alla soia ai mirtilli, 100 grammi di yogurt greco, 75 grammi di burro sciolto, 5 o 6 cucchiai di zucchero, farina q.b. e mezzo cucchiaino di lievito di birra vanigliato. L'impasto era morbido e cremoso. Ho riempito 4 strampi tulip cup inserendo in ciascuno un cucchiano di marmellata di lamponi. Ho cotto a 200 gradi per circa 30 minuti.
Li hanno mangiati dopo cena e mi hanno scritto: muffins da spettacolo.
Approvati e allora, ecco la ricetta.

lunedì 16 giugno 2014

Se la vita che salvi e' la tua, Fabio Geda

Ti puoi perdere e ritrovare oppure perderti definitivamente. Non sai come andrà a finire. L'unica certezza, nel momento in cui smarrisci la strada e non sai più chi sei e cosa vuoi mentre gli altri non ti riconoscono e lasciano andare o urlano il tuo nome e trattengono, e' che non puoi tornare indietro. Non sei più chi eri e non sai chi sarai. Ma puoi solo camminare e trovare in te il nuovo te.
Avevo letto, di Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli. 
Stessa intensità, stessa profondità, stessa passione. Letto in un giorno di forzato riposo e grandi riflessioni sulla vita, quella trascorsa e quella da vivere.

"... Ha la testa leggera. Trae un respiro profondo e resta lì qualche minuto in attesa di qualche cosa che non sa, qualche cosa che arrivi dalla luce e dalla terra.

Ci sono decisioni che quando le prendi hai l'impressione che la tua vita stia davvero per cambiare. Che finalmente, dopo innumerevoli cadute e risurrezioni, tu sia riuscito a venirne a capo, ad agguantarne le redini; e a quel punti il fatto che il resto della tua vita non cominci subito, il fatto che si debba attendere anche solo un minuto per poterne godere, risulta insopportabile. ..."

domenica 15 giugno 2014

Lo stupirsi resta una bella sensazione. Senti di essere viva. Che sia di fronte ad una sorpresa o davanti ad una delusione.

Involtini di zucchine grigliate e pesce

Ho lavato, spuntato e tagliato a fette 4 zucchine. Le ho grigliate su piastra rovente. Ho lasciato raffreddare e disteso su ogni fetta di zucchina fette di spada o tonno affumicato. Ho chiuso con uno stuzzicadenti e condito con olio, pepe rosa a chicchi e limone. 
La donna che non riesce a rendere affascinanti i suoi errori, e' solo una femmina.
Oscar Wilde
" ... Non sono certo di sapere cosa sto facendo. Vorrei potertelo dire, avere qualche scusa complessa, elegante, da sottoporre al tuo giudizio, ma la verità, ecco, la verità e' che non c'è l'ho. ..."
Se la vita che salvi e' la tua, Fabio Geda

Chicche fritte di carne e riso

Ho mescolato 100 grammi di riso thailandese cotto al vapore e condito con curry con 200 grammi di carne di vitello macinata, 2 uova intere, sale, pepe e qualche cucchiaio di pane grattugiato. Ho fatto delle piccolissime polpette (grandi come olive ascolane) e le ho fritte nel burro. Ho scolato e fatto assorbire su carta. 
Ho servito con insalata verde e maionese.

sabato 14 giugno 2014

Insalata di tonno e tomino

Ho tagliato a cubetti 2 tomini. Ho scolato dall'olio di conservazione 300 gr di filetti di tonno sminuzzandoli. Ho mescolato e condito con olio, sale e pepe nero. 
Ho servito con verdure grigliate e pane nero.
Se non ricordi Amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.
W. Shakespeare

giovedì 12 giugno 2014

Le parole ti ingoiano e risucchiano e distruggono e sfiniscono. Finisce il tempo delle parole dove inizia la vita. 

Insalata pollo, pomodori e anacardi

Ho tagliato 3 petti di pollo a filetti e li ho soffritti con olio e sale. Li ho mescolati a due pomodori a cubetti e 3 cucchiai di anacardi non salati. Ho aggiustato con pepe nero. Ho servito fredda.

mercoledì 11 giugno 2014

Non ci sono spiegazioni. Solo misteri con i quali fare pace.

Grano con anacardi zucchine e zafferano

Ho cotto 200 grammi di grano aggiungendo nell'acqua di cottura una bustina di zafferano. Ho lavato e affettato sottilmente 2 zucchine. Le ho passate con olio, sale e pepe rosa. Ho aggiunto alla fine un trito di anacardi e fatto saltare il grano insieme al condimento. Ho servito a temperatura ambiente.

La piramide di fango, Andrea Camilleri

"E... Ora, al sulo sentiri com'era cangiata la so' voci,  Montalbano viniva pigliato dallo stringimento di cori, il munno torno torno a lui addivintava grigio e l'assugliava 'na pisanti malinconia. ..."

Perché' lui è tutto quello che il commissario preferito deve essere. Forte ma sensibile. Testardo ma ragionevole. Passionale ma razionale. Superiore ma collaborativo. Intelligente ma emotivo. Lui fa della sua vita, per la giustizia, il motivo per cui esistere ma sa correre da lei quando lei ha bisogno di lui e quando lui, senza di lei, si rende conto di non essere più in equilibrio. O questa interpretazione e' quella che da sempre piace dare a me. Il romanzo e', come tutti i suoi, da bere in un'una sorsata ... Di pochi, pochissimi giorni. Due.

martedì 10 giugno 2014

Insalata strana

Ho unito lattughino, carote, zucchine, scarola, finocchi, sedano. Ho aggiunto olive nere e verdi, semi di girasole, anacardi e cocco. Ho preparato un'emulsione con olio, limone, pepe rosa. Ho condito e accompagnato con pane carasau.

Frullato goloso

Ho frullato 200 grammi di yogurt greco, 1 banana, 1 cucchiaio di zucchero a velo vanigliato. Ho aggiunto 50 grammi di canditi di arancia e 50 grammi di gocce di cioccolato. 
Ho ... divorato!
Il silenzio e' l'essenza della sintonia. Con gli altri e ... con noi stessi.

sabato 7 giugno 2014

Gli amori non partono, non ti abbandonano, non muoiono. Gli amori che hai vissuto e provato sotto la pelle restano. Dentro e per sempre. Sono tuoi, nessuno potrà mai strapparli. Ci proveranno a seppellirli, a strapparli, a cancellarli. Ci proveranno i dolori, le delusioni, gli strappi e gli addii ma se gli amori che provi sono veri, nulla e nessuno ci riuscirà. Forse non li vedrai più, forse non sentirai più il suono della loro voce, forse, un giorno, penserai di aver dimenticato i loro contorni ma, saranno la colonna sonora del tuo cammino con tutto quello che ti avranno dato o tolto. E tu sarai un altro, non migliore, non peggiore, semplicemente diverso. Perché gli amori ti cambiano.

Chicchi di frolla con cioccolato bianco e nero

Ho mescolato 1 uovo, 200 gr di farina, 100 di zucchero, 100 di burro, 1 bustina di vanillina, 1/2 cucchiaino di lievito per dolci, chicchi di cioccolato bianco e nero. Ho steso l'impasto di pasta frolla e diviso con formine è steso su carta da forno. Ho cotto per 25 minuti a 180 gradi. Ho spolverizzato con zucchero a velo.
Il nero sul bianco, le lettere in sequenza, le parole che prendono un senso, il cuore che si svuota, la mente che si impregna. Scrivere, perché scrivere a volte e' l'unico modo per sentirti bene o, almeno, un po' meno male.

lunedì 2 giugno 2014

Rosso Istanbul, Ferzan Ozpetek

Il più intenso, il più vero, il più avvolgente, il più intimo dei libri accarezzati, assaporati, bevuti, assaggiati, negli ultimi giorni. Una meravigliosa poesia che sembra un romanzo, una meraviglioso racconto che è una poesia. Pagine che ti rapiscono e che ti abbandonano in poche ore perché in poche ore lo finisci e ti senti sola ...

Rosso Istanbul, Ferzan Ozpetek


" ... Amore. Che cos'ho imparato sull'amore? Quello che ho imparato sull'amore e' che l'amore esiste. Che non dimentichiamo mai le persone che abbiamo amato, perché rimangono sempre con noi; qualcosa le lega a noi in modo indissolubile, anche se non ci sono più. Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti, amori che potevano essere e non sono stati.  Ho imparato che è meglio una scia bruciante, anche se lascia una cicatrice: meglio l'incendio che un cuore d'inverno. Ho imparato ... Che è possibile amare due persone contemporaneamente. A volte succede: ed è inutile resistere, negare, o combattere. Ho imparato che l'amore non è solo sesso: e' molto, molto di più. Ho imparato che l'amore non sa ne' leggere ne' scrivere. Che nei sentimenti siamo guidati da leggi misteriose, forse li destino o forse un miraggio, comunque qualcosa di imperscrutabile e inspiegabile. Perché, in fondo, non esiste mai un motivo per cui ti innamori. Succede e basta. E' un entrare nel mistero: bisogna superare il confine, varcare la soglia. E cercare di rimanerci, in questo mistero, il più a lungo possibile...  

... E lui come si sente?  ... Lui si sente all'improvviso come svuotato. Si sente stanco ... Perché' ad un tratto affiora in lui, insopprimibile, la nostalgia di quello che è stato, lo struggimento degli amori impossibili, l'amarezza dei piccoli tradimenti degli amici, l'ossessione degli squilli di un cellulare che non tace mai, a cui non può e non sa sottrarsi ...
E cosa consiglierebbe a lei? ... Le direbbe parti, vai a sud. Il più a sud possibile. In un posto dove il mare abbia un colore che ti accarezzi e che ti faccia bene. In un posto dove ci sia solo una locanda, un ristorante con il pesce appena pescato, un vino bianco senza etichetta che magari sa un po' di resina. Un posto dove sedersi a guardare un tramonto ... O magari l'alba ... Un posto dove chiudere gli occhi al sole e lasciar parlare il corpo ... Forse questo posto esiste solo dentro di noi. Ed è lì che dobbiamo provare. Cercarlo. E se non riusciamo a trovarlo, bisogna inventario. Perché a volte non serve partire, fuggire. Il vero altrove, spesso, e' dove già siamo, e possiamo trovarlo solo se abbiamo la forza di affrontarlo. Muoversi da fermi accettando la realtà. E solo così cambiarla. Muoversi da fermi o fare le valigie per il mondo. Un passo dopo l'altro. ... E adesso lo sai, il posto al sud sei tu. "
E quando trovi il coraggio di raccontarla, la tua storia, tutto cambia. Perché nel momento stesso in cui la vita si fa racconto, il buio si fa luce,e la luce ti indica una strada. E adesso lo sai, il posto caldo, il posto al sud sei tu."

domenica 1 giugno 2014

"Non dimenticate mai che la cosa più importante non è come vivete la vostra vita. La cosa che conta e' come raccontate a voi stessi, e soprattutto agli altri. Soltanto in questo modo, infatti, e' possibile dare un senso agli sbagli, ai dolori, alla morte."
Harem Suare'

Inseguendo un'ombra, Andrea Camilleri

Finzione, realtà, mito, fantasia, storia. Tutto intorno e dentro il protagonista che nasce ebreo per diventare cristiano, che si vende, uccide, diventa famoso, pericoloso, temuto, cercato. Lui segue e insegue gli eventi della vita adattandosi a essi oppure trasformandoli perché tutto sia come e quanto lui desideri. Sa essere furbo, dolce, violento, ammaliatore, crudele, bugiardo, grandissimo oratore. E non puoi che essere affascinato da questo trasformazioni. E non saprai mai se tutto ciò che è raccontato sia una finzione. Sai solo che la realtà può confondersi con la fantasia, che il reale può essere falso e che, in definitiva , tutti noi possiamo essere molti pure restando noi stessi.