Ti puoi perdere e ritrovare oppure perderti definitivamente. Non sai come andrà a finire. L'unica certezza, nel momento in cui smarrisci la strada e non sai più chi sei e cosa vuoi mentre gli altri non ti riconoscono e lasciano andare o urlano il tuo nome e trattengono, e' che non puoi tornare indietro. Non sei più chi eri e non sai chi sarai. Ma puoi solo camminare e trovare in te il nuovo te.
Avevo letto, di Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli.
Stessa intensità, stessa profondità, stessa passione. Letto in un giorno di forzato riposo e grandi riflessioni sulla vita, quella trascorsa e quella da vivere.
"... Ha la testa leggera. Trae un respiro profondo e resta lì qualche minuto in attesa di qualche cosa che non sa, qualche cosa che arrivi dalla luce e dalla terra.
Ci sono decisioni che quando le prendi hai l'impressione che la tua vita stia davvero per cambiare. Che finalmente, dopo innumerevoli cadute e risurrezioni, tu sia riuscito a venirne a capo, ad agguantarne le redini; e a quel punti il fatto che il resto della tua vita non cominci subito, il fatto che si debba attendere anche solo un minuto per poterne godere, risulta insopportabile. ..."
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