domenica 28 aprile 2013

Polpette di tacchino

Ho mescolato 200 gr di carne trita di tacchino, 2 uova intere, 50 gr di pane grattugiato, 100 gr di parmigiano grattugiato, sale e pepe nero. Ho formato 8 piccole polpette e fritto in olio extra vergine di oliva bollente. Ho asciugato su carta  assorbente e  servito con contorno di funghi porcini trifolati.
L’aspettativa diventa speranza,
la speranza diventa sogno,
il sogno diventa illusione,
l’illusione diventa il nulla,
il tutto diventa dolore.

Girelle prosciutto formaggio e olive

Ho steso un foglio di pasta sfoglia. Ho frullato 5 fette di prosciutto cotto, 100 gr di brie e 10 olive verdi grosse denocciolate e dolci. Ho cosparso il foglio con questo trito, arrotolato e chiuso. Ho spennellato di tuorlo d’uovo e cotto a 180° per circa 40 minuti. Ho lasciato intiepidire, tagliato a fette e servito.
… come i posti in cui non si vivrà,
come la gente che non incontreremo,
tutta la gente che non ci amerà,
quello che non facciamo e non faremo.
Anche se prendi sempre delle cose,
anche se qualche cosa lasci in giro,
non sai se è come un seme da dà fiore
o polvere che vola ad un respiro.
Francesco Guccini, Argentina.

sabato 27 aprile 2013

Sulla mia copia di “Fai bei sogni”, libro che ho adorato, delicato profondo dolce struggente aggraziato e vero, Massimo ha scritto “Simona fai bei sogni” e lui, in quell’istante fuggevole, in piedi dietro le quinte, mi è apparso proprio come il suo libro, delicato profondo dolce struggente aggraziato delicato e vero.
Grazie Massimo.


Nei silenzi, dentro le parole che non ti ho mai detto
é chiaro quanto t'amo e non saprei immaginare la mia
vita senza te
troverei energie, le mie ultime risorse le userei
per tornare ogni volta da te o raggiungerti
dall'altra parte del mondo
tra i vapori e nebbie di fuliggine
tra milioni di persone e oceani blu china
io sarò là dove sei tu che sai leggere nei miei pensieri
e non ho più misteri.


Nei silenzi, Raf

Risotto birra e pancetta


Mi era avanzata una birra …
Ho fatto un soffritto con mezzo scalogno e 3 cucchiai di olio. Ho tostato 5 pugni di riso arborio e ho aggiunto la birra e  3 fettine di pancetta ridotte a straccetti. Man mano che il la birra si rapprendeva ho continuato la cottura con del brodo vegetale (circa ¾ di litro). Ho aggiunto una piccola noce di burro per amalgamare, ho spento e servito spolverizzando di pepe bianco.

Zucchine chiare ai formaggi


Ho lavato e tagliato a rondelle 2 zucchine grandi e chiare. Le ho adagiate in padella antiaderente con sale, pepe nero, un filo di olio e 1 bicchiere di acqua. Le ho fatte andare per circa 10 minuti a fuoco vivo. Ho sminuzzato 2 caprini e 3 fettine di emmental, ho coperto le zucchine con i formaggi, spento il fuoco e coperto. Ho servito dopo qualche minuto.





Se guardi la pioggia scendere mentre pensi ad un aeroporto e ascolti “counting the days”  pensando con nostalgia a tutti i giorni trascorsi, sai che vorresti prendere uno di quei aerei che immagini decollare, trovare il sole su una spiaggia deserta, avere giorni meravigliosi mentre la musica che arriva è "every breath you take" e tu inizi a ballare … 

venerdì 26 aprile 2013


Inevitabile soffrire, sorridere, piangere, accarezzare, contraddire, sfiorare, urlare, pensare, spiegare, provare, ricominciare, lasciarsi andare, ripartire. Tutto inevitabile se scegli l’inevitabilità dell’amore.

giovedì 25 aprile 2013

Le profondità del cuore le puoi capire solo le provi. Nessuna parola al mondo sarà in grado di spiegarle e farle comprendere.

Coppette di mascarpone con gocce di cioccolato fondente

Ho lavorato energicamente 250 gr di mascarpone con 5 cucchiai di zucchero e 2 tuorli d’uovo. Ho aggiunto 150 gr di gocce di cioccolato fondente. Ho mescolato delicatamente e distribuito in 6 piccole coppette. Ho riposto in frigo.

Pane nero del 25 aprile

Ho mescolato 500 gr di farina nera ai cereali con 300 ml di acqua tiepida, mezzo bicchiere di olio e 1 bustina di lievito secco. Ho lasciato lievitare in una ciotola per 2 ore. Ho steso l’impasto in uno stampo in silicone a forma di farfalla. Ho cotto a 190° per circa 30 minuti. Ho lasciato raffreddare e messo in tavola la farfalla … della libertà.

Ancora oggi il tango conserva quel qualcosa di proibito
che fa di esso un desiderio di scoprirlo sempre un po’ di più
e quel tanto di mistero che ci ricorda che siamo stati
o, forse, ciò che avremmo voluto essere.

Portami a ballare, Giovanni Ricciardi

Mezze penne con pomodoro pesto e panna

In una padella antiaderente ho mescolato 2 cucchiai di panna, 2 cucchiai di pesto e 100 gr di passata di pomodoro. Ho fatto andare a fuoco lento per circa 10 minuti aggiungendo un pizzico di sale.. Ho grattugiato molto parmigiano reggiano. Ho cotto al dente 200 gr di mezze penne rigate al kamut, le  ho scolate e saltate in padella con il condimento aggiungendo anche il parmigiano. Ho servito spolverizzando i piatti con pepe nero.

martedì 23 aprile 2013


Ci sono sguardi che non hanno bisogno di raccontare nulla di più. Dissetano e sfamano. Ci sono parole che seppur ripetute infinitamente non raggiungeranno mai la nostra pelle. 

Chiodo fisso, Emilio Martini


... Poi se n'era andato da quell'appartamento maledetto. Era risalito sulla sua auto meravigliandosi di come la vita milanese continuasse a scorrere indifferente...
Leggero, scorrevole eppure con una storia particolare ed un personaggio originale come il commissario Berte'. Un omicidio, nella frenetica e grigia Milano, che si dipana nella tragedia di una, tante, troppe vite. E la domanda che è inevitabile porsi è ma chi siamo veramente e, soprattutto, chi sono coloro che pensiamo di conoscere?

Insalata di carote e polpa di granchio


Ho lavato e pulito 6 carote tagliandole poi alla julienne. Ho scongelato e tagliato a pezzi 300 gr di polpa di granchio. Ho mescolato, aggiunto semi di girasole e condito con olio, pepe nero e molto limone. Ho servito con riso venere, cotto al vapore, scondito, a parte.

Bagno la farina
metto un po' di sale
Ora tu ti affianchi
E le mie mani fanno il pane
Mastico il tuo fiato
suono il tuo costato
cerco un po' di ombra
poi mi sdraio sul tuo prato
Gioco con gli odori
Navigo gli odori
Ora sono dentro
Ora sono fuori
Amami
Come se avessimo un solo giorno per far l'amore
Amami, Jovanotti

Torta salata con caprino e tonno

Ho sbattuto 2 uova, ho aggiunto 160 gr di tonno scolato del proprio olio e 100 gr di caprini. Ho lavorato bene e aggiunto un pizzico di sale, pepe e un po’ di grana. Ho steso un foglio di pasta sfoglia, ho ricoperto con l’impasto e cotto a 220° per circa 35 minuti.

domenica 21 aprile 2013

Rotolo praga e mascarpone


Ho steso un foglio di pasta sfoglia sulla propria carta da forno. Ho spalmato 100 gr di mascarpone, coperto con sei fette di prosciutto praga e poi ancora crema al mascarpone. Ho arrotolato, chiuso i lembi e spennellato di latte. Ho cotto a 220 gradi per trenta minuti. Ho tagliato a fette e servito.

Ci sono passioni che vanno oltre il tempo, che restano nel cuore fino a trasformarsi in ossessioni.
Chiodo Fisso, Emilio Martini.

Tagliatelle porcini e pancetta


Ho passato in padella 150 gr di funghi porcini con olio, sale e prezzemolo fresco. Ho aggiunto a cottura ultimata 70 gr di pancetta tagliata a listarelle fino a far rapprendere e rendere l'insieme croccante. Ho cotto al dente 200 gr di tagliatelle, le ho fatte saltare in padella e servito spolverizzando di pepe.





Sentirsi dire "sei bella in ogni gesto che fai" mi hai commossa. Non perché sia vero o io ci abbia creduto. Ma solo perché non può che emozionarti se a dirlo è una donna straordinaria, forte, spiritosa, intelligente e profonda. Una donna che sa ridere e sorridere anche nei momenti peggiori, drammatici e dolorosi come quelli che da sempre vive. Quello che  solo i grandi, di cuore e animo, sanno fare. Quelli speciali come lei.

mercoledì 17 aprile 2013

Ci sono momenti di vita in cui fermarti, riflettere, decidere, e cambiare rotta sono un tutt’uno inevitabile e imprescindibile.

Padellata piccante di code di gambero con assaggi di riso

Ho scongelato, sgusciato e lavato sotto acqua corrente 300 gr di code di gambero. Le ho passate in padella con due cucchiai di olio e ½ bicchiere di rum. Ho fatto evaporare e poi aggiunto peperoncino, curcuma e curry. Ho fatto andare per circa dieci minuti girando in modo che i gamberi diventassero croccanti. Ho servito con tre assaggi di riso (rosso, thailandese e nero cotti distintamente al vapore).
Ho lasciato ulteriori condimenti a tavola per chi volesse esagerare.

La pioggia cade obliqua, Simona Magnoni

Può il tempo fermarsi? Dilatarsi fino a che un attimo assuma la lunghezza di un’ora, mantenendo la stessa intensità?

E se qualcuno pensasse che … non lo pensi. Non è così come qualcuno potrebbe immaginare.
L’ho comprato e letto, segnalatomi da un amico, per inevitabile curiosità.
E’ un racconto carino, particolare e che leggi piacevolmente in una notte di insonnia.

domenica 14 aprile 2013


Perché non è vero che si cambia crescendo. Le femmine sono femmine … anche a tre anni.  Predestinate, convinte a credere, vestite nel loro abito di scena, indossato appositamente per l’arrivo di lui mentre gli dichiarano “io sono la tua principessa … e vissero felici e contenti”. E i maschi sono maschi … anche a cinque anni. Innocentemente brutali nel rispondere “io non sono il tuo fidanzato perché  non mi piaci”. E sono sempre più femmine e maschi mentre lei lo guarda con sguardo smarrito e incredulo cercando di abbracciarlo quasi a convincerlo che se la guarderà bene forse cambierà idea e lui continuandola a guardare con aria aliena e distaccata va verso una ciotola di patatine. E se non ci credete, la prossima volta vi porto con me, ad assistere allo spettacolo della vita. Protagonisti reali e drammaticamente veri, Sofia, 3 anni, Samuele, 5.

Le idee più belle arrivano quando meno te le aspetti. La vita è una traiettoria imprevedibile, casuale. Tutto sembra andare storto e finisci dritto nel posto giusto. Basta una buca, un sussulto, una svisata improvvisa che sposta l’asse e rompe la geometria del destino. 

La traiettoria casuale dell'amore, Matteo Maffucci.

Cupcakes per Veronica


Ho lavorato 2 uova intere con 200 gr di farina di cocco, 250 gr di yogurt al caffè, 100 gr di zucchero bianco, 50 gr di cioccolato bianco sciolto a bagno maria e  50 gr di margarina. Ho mescolato con un cucchiaio di legno e riempito 10 stampi da cupcakes rosa a pois bianchi. Ho infornato a 190° per 25 minuti.
Ho lasciato raffreddare e sistemato nella scatola rosa cupcakes da asporto.

venerdì 12 aprile 2013

Grazie a Dio suonò il citofono. Andrea era stordito, felice, malinconico, stanco, eccitato, sudato, profumato, sveglio, nuovo, brillante, in forma, innamorato, stupito, allibito, confuso, chiaro, frizzante, liscio, bianco, nero e rosso. Andrea era tutto. Stava entrando senza saperlo nella fase numero tre, la più bella e difficile: la costruzione di un amore.
La traiettoria casuale dell’amore, Matteo Maffucci

Insalata pomodori, scamorza e uova con salsa allo yogurt

Ho tagliato a spicchi 4 pomodori maturi e rossi. Ho cotto, facendole sode, 3 uova. Ho tagliato a pezzi abbastanza piccoli 1 scamorza affumicata. Ho preparato una salsa a base di yogurt bianco magro, cumino, sale e pepe. Ho condito l’insalata con la salsa e accompagnato con pane ai cereali fatto in casa.

giovedì 11 aprile 2013

Bridge over troubled water


When you're weary, feeling small
When tears are in your eyes I will dry them all
I'm on your site, oh, When times get rough
And friends just can't be found
Like a bridge over troubled water,
I will lay me down,
Oh, like a bridge over troubled water
I will lay me down
When you're down and out, when you're on the streets
When evening falls so hard, I will comfort you
I'll take your part when the darkness falls and pain is all around
Yes, like a bridge over troubled water
I will lay me down
Oh, like a bridge over troubled water
I will lay me down
Sail on, silver girl, sail on by
Your time has come to shine
All your dreams are on their way
See how they shine
Oh, if you need a friend,
I'm sailing right behind
Yes, like a bridge over troubled water
I, I will ease your mind
Like a bridge over troubled water
I will easy your mind

Coppetta ultra … tutto


Ho sciolto, a bagnomaria, 150 gr di cioccolato bianco con nocciole intere. L’ho mescolato a 4 cucchiai di crema di arancia di Papà Giancarlo.
Ho affondato il cucchiaio cercando di affogare le tristezze.



“...Era bastato un dettaglio per spaginare un libro che stava raccontando una bella storia . Ma è così che va: tutti scrivono senza controllare bene se altri si facciano male..."
La traiettoria casuale dell’amore, Matteo Maffucci 

mercoledì 10 aprile 2013

Reginette tonno, capperi e olive

Sto invecchiando e continuo, sempre più, ad assomigliare al mio papà. Per lui esisteva solo la pasta lunga. Mi piacciono gli spaghetti alla chitarra, le reginette, le tagliatelle e, ahimè, anche gli spaghetti, se di spessore consistente (continuano a non piacermi i sottili).

Ho stemperato in una padella antiaderente 2 scatolette di tonno sgocciolate del loro olio con buon olio extra vergine di oliva, un briciolo di dado granulare, qualche cappero sotto sale lavato bene e una quindicina di olive nere denocciolate. Ho fatto cuocere al dente, in abbondante acqua salata, 200 gr di reginette. Le ho scolate e fatte saltare in padella aggiungendo su ogni piatto una spolverata di pepe bianco.

lunedì 8 aprile 2013

E c'è una parte della vita mia
Che assomiglia a te
Quella che supera la logica
Quella che aspetta un'onda anomala
Dove ho visto te, Jovanotti
Inutile cercare di raccontare la tua felicità. Solo chi la sta provando con te può comprenderla e crederla vera.

Cupcakes cocco pera e cuore a sorpresa

Ho lavorato 1 uovo intero con 1 bicchiere di zucchero bianco, 1 bicchiere di yogurt al cocco e 70 gr di burro sciolto. Ho aggiunto farina q.b. e 1 pera abate tagliata a fettine. Ho mescolato bene e aggiunto ½ cucchiaino di lievito per dolci. Ho riposto il composto in 8 stampi alti da cupcakes. In alcuni ho immerso 1 cucchiaio di crema di arance, in alcuni 1 cubo di cioccolato fondente. Ho cotto a 200° per circa 25 minuti.
Ho lasciato raffreddare e guarnito con panna montata al momento di essere serviti.
Se i tuoi principi morali ti rendono triste, stai certo che sono sbagliati.
Robert Louis Stevenson

Insalata tra l’inverno e la primavera

Ho pelato a vivo 2 arance chiare e succose. Ho spezzettato 150 gr di pecorino romano stagionato. Ho lavato e asciugato 50 gr di pinoli. Ho mescolato valeriana, arance, pecorino e pinoli. Ho condito con vainegrette al limone accompagnando con pane di segale e pane al kamut senza lievito.

giovedì 4 aprile 2013


E continuiamo a sperare oltre ogni logica, oltre ogni esperienza …

Bocconcini di pollo e zafferano

Ho lavato asciugato e tagliato a bocconcini 300 gr di pollo. Ho spezzettato a listarelle 150 gr di pancetta saporita. Ho sciolto, in una padella antiaderente, una noce di burro e ho fatto rosolare la pancetta e il pollo. Ho coperto con 1 bicchiere abbondante di birra chiara e fatto cuocere per circa 30 minuti fino a quando la birra si è ritirata e addensata. Ho aggiustato di sale e pepe bianco. Ho miscelato 2 bustine di zafferano con 150 gr di panna da cucina. Ho versato la crema sulla carne, ho amalgamato e servito con insalata verde mista.

mercoledì 3 aprile 2013

A volte non racconti un desiderio perché lo stai vivendo.
A volte, quando gli dai voce succede di non essere creduto.
Forse è per questo che è meglio non raccontarli.
I desideri hanno un sapore speciale nel loro infinito silenzio. Che si realizzino oppure no.
Nel volto estatico
Di questo e di quello
Si legge il vortice
Del lor cervello,
chi ondeggia e dubita
e incerto sta.
Gioacchino Rossini, La Cenerentola

Insalata tiepida

Ho cotto in padella 300 gr di piselli e carote (surgelati) con olio, sale. Ho passato, in un’altra padella e senza condimento, facendoli un po’ arrostire, 4 wurstel tagliati a rondelle. Ho tagliato a cubetti un panetto da 200 gr di feta. Ho lasciato raffreddare le verdure e i wurstel e ho unito alle verdure scolate. Ho spolverizzato con menta fresca tritata, pepe nero e un filo di olio.
Ho servito con pane scuro fatto in casa.

martedì 2 aprile 2013

La felicità è un istante. Così sfuggevole eppure così eterno dentro di te.
Vedi il nipote, sorridente e spassoso, che ti chiede, più o meno a tre anni di età, se andrete a bere un aperitivo e subito dopo se gli hai portato i biscotti a stellina. Lo vorresti stropicciare. E' il piccolo principe che non avrai mai.
Senti il suo nonno per ringraziarlo della "droga di primavera". La marmellata di buccia d'arancia fatta appositamente per te. Chiacchierate e sorridente e spassoso ti dice che ne preparerà altra perché, nella vita, bisogna andare avanti. Lo vorresti abbracciare. E' il grande principe che non hai più.
Abbracci lei e con lei e ritrovi i loro sorrisi. Il suo e quello dei suoi principi. Il sorriso che l'ha fatta nascere e quello che ha fatto nascere lei. E ritrovi il senso della vita.
I biscotti a stellina sono in forno, la marmellata mangiata per metà'.

CREMA D’ARANCIA DI PAPA’ GIANCARLO
Papà Giancarlo mette 1kg di bucce d’arancia nell’acqua e le lascia riposare per 3gg. Fa bollire per  circa 2 ore nell’acqua e poi scola il tutto. Cambia l’ acqua e fa bollire nuovamente per  1 ora. Scola il tutto e passa le bucce affinché la consistenza diventi cremosa. Aggiunge 1kg di zucchero e lascia sul fuoco 10 minuti.

BISCOTTI A STELLINA PER NIPOTE RICCARDO
Ho lavorato 1 uovo con 125 gr di yogurt bianco dolce e 125 gr di burro sciolto a bagno maria. Ho aggiunto 100 gr di zucchero bianco e farina q.b. per un impasto morbido. Ho mescolato e alla fine aggiunto ½ cucchiaino di lievito vanigliato. Ho riempito circa 25 stampini a forma di stellina, fiocco di neve e alberello. Ho cotto per 35 minuti a 220°.


lunedì 1 aprile 2013

Antipasti di Pasqua


Crema di zucchine e patate con code di gambero

Ho lavato e tagliato a rondelle  5 zucchine. Ho cotto in padella con olio, sale, pepe e un po' di acqua. Ho cotto al vapore 3 patate. Ho frullato zucchine e patate. Ho sbollentato 26 code di gambero e le ho passate in padella con olio, vino bianco e peperoncino. Ho versato 2 cucchiai di  crema in 13 bicchierini e appoggiato su 2 code di gambero.

Crema di ceci con capesante

Ho frullato 400 gr di ceci e ho condito con sale e pepe nero. Ho passato in padella 26 capesante con olio, vino bianco. Ho versato un cucchiaio di crema in 13 conchiglie e appoggiato su ciascuna una capasanta.

Cannoli alla crema di formaggio

Ho tagliato a listarelle 2 fogli di pasta sfoglia. Ho avvolto ciascuna striscia intorno a cilindri in metallo. Ho cotto per 20 minuti a 220 gradi. Ho preparato una crema con 150 gr di robiola, 150 gr di caprino, 200 gr di zola. Ho riempito i cannoli con la crema.

Mini croissants con wurstel

Ho tagliato a triangoli 1 foglio di pasta sfoglia. Ho riposto in ciascun triangolo un mini wurstel. Ho arrotolato, spennellato di latte e cotto a 220 gradi per 20 minuti.

Mini quiches alle verdure

Ho passato in padella 400 gr di verdure miste (melanzane zucchine patate e peperoni) con olio e dado granulare. Ho lavorato con 3 uova e molto pecorino grattugiato. Ho riposto in 13 formine imburrate e cotto a 220 gradi per 30 minuti.

Uova di Pasqua mascarpone e fragole


Ho lavorato 2 uova con 150 gr di zucchero, 200 gr di mascarpone, 100 gr di yogurt alla vaniglia, 50 gr di burro. Ho aggiunto 2 bicchieri rasi di farina. Ho mescolato bene e aggiunto circa 15 fragole tagliate a pezzettini. Ho amalgamato delicatamente. Ho aggiunto 1/2 bustina di lievito per dolci vanigliato. Ho versato l'impasto in formine di silicone a forma di mezzo uovo di pasqua decorato. Ho cotto a 180  gradi per circa 40 minuti.