mercoledì 30 aprile 2014

Torta banana e cioccolato

Notte, buio, silenzio, alla ricerca della pace …
Ho lavorato 2 uova intere con 125 gr di burro sciolto a bagno maria unitamente a 100 gr di cioccolato al latte. Ho aggiunto 50 gr di zucchero bianco, una banana grande e matura tagliata a fettine sottili, farina per brioches q.b. per ottenere un impasto fluido e morbido e 1 cucchiaino di lievito per dolci. Ho imburrato e infarinato  una tortiera alta e stretta. Ho versato il composto e cotto a 190° per circa 40 minuti.

Il senso, Giorgia

Eccoti qui
le pieghe stanche intorno alla tua bocca
parli con me
come se io ti conoscessi appena
giusto il tempo di dimenticare troviamo un tempo dove per tornare e piangere
senza paura che arrivi domani
fermanti
almeno un attimo riprendi fiato
meglio cosi
nessun rimpianto per aver perduto
giusto il tempo di dimenticare
troviamo un posto per ricominciare a vivere
senza paura che arrivi domani
e quando arriverà apriremo le nostre mani
possiamo ancora decidere l'asciare al vento le regole domani quando arriverà scopriremo di essere forti e poi come i fiumi convergere dentro al mare comprendere il senso
eccoti qui
il fumo stanco di una sigaretta
più di cosi non puoi celare quello che ti aspetta
giusto il tempo di dimenticare
troviamo un posto per poter parlare e ridere
senza paura che arrivi domani
e quando arriverà apriremo le nostre mani possiamo ancora decidere
lasciare al vento le regole domani quando arriverà scopriremo di essere forti e poi come il fiume converce dentro al mare comprendere il senso dell'immenso
vuoto che sento adesso che chiudi la porta sbattendo le ciglia
quando arriverà domani
quando arriverà scopriremo di essere forti poi come i fiumi convergere dentro il mare comprendere il senso,il senso.

martedì 29 aprile 2014

Polpette spinaci e mozzarella

Ho cotto, in padella antiaderente, 300 gr di spinaci surgelati. Ho aggiunto una bella noce di burro, 200 gr di mozzarella a cubetti, parmigiano e pecorino grattugiati, sale e pepe. Ho fatto in modo che il tutto si asciugasse e, in una ciotola, ho aggiunto 2 uova intere e pane grattugiato. Ho composto delle piccole polpette e ho fritto in abbondante olio extra vergine di oliva. Ho asciugato su carta assorbente e servito con insalata di carote condita con olio sale e aceto balsamico.
Mi spiace per la “non foto”. Sono state divorate e non ho fatto in tempo a fotografarle.

Senza di me, Anna Oxa

Sarebbe facile guardarsi appena e scivolare via
ma la mano mia cade nella tua
e col fatto che si resta amici come è giusto che sia
scarto l'idea, di domandare a te.
Senza di me
cosa si fa nei pomeriggi troppo blu
senza me
chi sarà a darti un bacio di più.
Sarebbe inutile parlare ancora dei problemi miei
li conosci e sai, che mi arrabbierei
così mi chiedi se ho mangiato o no
che bambino sei, non cambi mai
perché non dici che...
senza di me
la vita sa di fumo e di malinconia
senza me
libertà, è il nome di una bugia.
Senza di me,
cosa ci fai dentro a quel letto immenso
dove fermavo il tempo sul fondo degli occhi tuoi
gridando, dimmi se puoi.
Senza di me
senza i sorrisi che tu mescolavi al mio caffè
e come sta la pianta che io
ho lasciato senza dirle addio
e la gente ti chiede mai
perché non ci sono che cosa ci fai.
Senza di me
che senso ha, il buio quando scende giù
senza me
chi dirà, buonanotte.
Senza di te
la vita sa di fumo e di malinconia
senza te
io non so, dove andare, cosa fare, chi sognare...senza te

lunedì 28 aprile 2014

L’inevitabile è ciò che sembra accadere per puro caso;
la realtà è ciò che ti colpirà come veramente assurda.
Auden
Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell’altra metà.
Jane Austen
Ci sono le notti in cui non dormi, ci sono i giorni in cui non vivi, ci sono i momenti in cui ti fermi, ci sono gli istanti in cui voli, c’è l’inevitabile scorrere del fiume della vita che ti sorprende, ti distrugge, ti conquista, ti abbandona, ti annienta e ti abbraccia. Non puoi sottrarti al gioco e devi continuare a partecipare con il cuore, con la mente, con le gambe, con la pelle e con gli occhi. E senti caldo e ti annienta il freddo e ti coinvolge il tepore. Puoi restare a guardare oppure a pensare di respirare insieme al battito del vento.

Gelo di caffè

Ho versato in una casseruola 6 tazzine di caffè ristretto, 70 gr di maizena, 2 cucchiai di cacao amaro, 9 tazzine da caffè di acqua, 100 gr di zucchero e la buccia di un limone. Ho fatto cuocere a fuoco dolce e, senza mai smettere di mescolare col cucchiaio di legno, ho fatto addensare fino a quando si è formata una crema liscia e omogenea. Ho tolto la buccia di limone e versato il composto in una ciotola di vetro. Ho fatto raffreddare per qualche ora in frigorifero e ho servito con panna montata leggermente zuccherata.
A me non è piaciuto molto, gli altri commensali della cena “I love Sicily” hanno bissato!

Caponata Siciliana

Ho lavato pulito e tagliato a cubetti 3 melanzane, le ho messe sotto sale spolverizzandole di sale grosso e le ho lasciate riposare per circa un’ora. Ho tagliato 2 gambi di sedano a listarelle e li ho sbollentati in acqua salata, asciugati e soffritti in poco olio. In un’altra padella antiaderente ho soffritto 2 cipolle rosse dopo averle lavate e tagliate sottili, ho aggiunto capperi dissalati e olive verdi denocciolate. Ho fatto andare per circa 10 minuti. Ho unito circa 15 pomodorini lavati e tagliati a cubetti. In un’altra padella ho fritto le melanzane, le ho scolate e poi le ho unite a tutti gli ingredienti. Ho aggiunto 4 cucchiai di zucchero e mezzo bicchiere di aceto e lasciato sfumare.

La caponata è stata servita a temperatura ambiente tra gli antipasti della cena “I love Sicily”. Prossima regione estratta Molise.

giovedì 24 aprile 2014

Mousse di ricotta e crema alla frutta

Ho lavorato 250 gr di ricotta con 5 cucchiai di zucchero a velo e 150 gr di crema di arancia e albicocche essicate fatta in casa. Ho mescolato bene con una frusta e riposto in coppette. Al momento di servire ho guarnito con canditi arancia e limone e granella di pistacchi.
“ … Non lo so. Io stavo pensando a quello di cui parla continuamente Proust in tutta la sua opera, parla dell’illusione, delle aspettative che ci costruiamo ogni volta e delle delusioni che poi arrivano. Fra questi due momenti, fra la nascita dell’illusione e la sua caduta nasce la scrittura. Così dice lui.
Poi forse non è che siamo dipendenti dalla persona di cui ci innamoriamo, siamo dipendenti dalla situazione, da quel tipo di malessere, dai magoni che sentiamo, dal fatto che ci rimettiamo in contatto con la nostra parte che in passato chiedeva amore, e ha ricevuto solo botte, fisiche o simboliche. Siamo dipendenti da questo misto di dolore, pathos, scariche di adrelanina pura.
No, io ti dico solo che ci vuole chiarezza. Le cose sono semplici. Se ami una persona vuoi stare con lei, punto. Se non ci vuoi stare, significa che non la ami. Non ci sono tremila cose da pensare. …”

Fare l'amore, Rossana Campo

Cocottes con carote e pancetta

Ho lavato pulito e tagliato alla julienne 2 carote. Le ho passate in padella con olio, sale e un filo di acqua. Le ho lasciate cuocere senza che bollissero. Ho fatto scricchiolare in padella 100 gr di pancetta tagliandola a filetti. Ho unito carote e pancetta con 4 uova intere e molto parmigiano grattugiato. Ho riposto in piccole cocottes singole leggermente unte  e cotto in forno per circa 30 minuti.
La penombra della stanza, i nostri fiati, gli odori, gli occhi. Ogni attimo vissuto fino in fondo, senza pensate, senza giudizi, di totale comunione animale con la vita, senza perdere nemmeno un secondo.
Fare l’amore, Rossana Campo

Pasta tiepida con tonno, ceci e scaglie di pecorino romano

Ho scolato 150 gr di filetti di tonno dall’olio di conservazione, ho scolato 150 gr di ceci dalla loro acqua lavandoli bene sotto acqua corrente e li ho passati velocemente in padella con olio, sale e pepe rosa. Ho grattugiato grossolanamente il pecorino. Ho unito gli ingredienti in una pirofila e ho tenuto vicino ai fuochi. Ho cotto 200 gr di mezze penne rigate al farro. Ho condito la pasta e impiattato guarnendo con erba cipollina fresca.
Correre all’inizio, alla fine, perché vedi qualcosa di meraviglioso da raggiungere, perché devi allontanarti da qualcosa che fa male, senza toccare nulla, senza vedere nulla, senza sentire nulla, per sentire solo il battito del tuo cuore e il martellare dei tuoi pensieri.

mercoledì 23 aprile 2014

Colomba ... arricchita

Ho bagnato, leggermente, fette di colomba avanzata con un caffè ristretto. Ho preparato una mousse leggera con yogurt greco alla vaniglia, panna da cucina e gocce di cioccolato. Ho preparato strati alternati di colomba e mousse e spolverizzato di granella di mandorle e pistacchi.

I hope that i dont fall in love with you

Well I Hope that I don't fall in love
With you
'Cause fallin' in love just makes me blue
Well the music plays and you display
Your heart for me to see
I had a beer and now I hear you callin'
Out for me
And I hope that I don't fall in love with
You
 Well the room is crowded people
Everywhere
And I wonder should I offer you a chair
Well if you sit down with this ol' clown
Ìll take that frown and break it
Before the evening's gone away
I think that we could make it
And I hope that I don't fall in love with
You
 And I can see that you are lonesome just
Like me
And it being late yoùd like some company
Well I turn around to look at you
And you light a cigarette
I wish I had the guts to bum one
But wève never met
And I hope that I don't fall in love
With you
Well the night does funny things inside
A man
These ol' tom cat feelings you don't
Understand
Well I turn around to look at you
And you look back at me
The guy yoùre with hès up and split
The chair next to you is free
And I hope that I don't fall in love
With you
 Now it's closing time the music's
Fading out 
Last call for drinks, Ìll have another stout
I turn around to look at you
Yoùre nowhere to be found
I search the place for your lost face
Guess Ìll have another round
And I think that I just fell in love with you
Comme le coeur qui se déchire au dédut de l’absence.
Aragon

Tagliatelle alla crema di zucchine e peperoni

Ho lavato 1 zucchina e 1 peperone giallo. Li ho tagliati a fettine sottili e passati in padella con olio, sale e un pochino di acqua. Una volta cotte e sfatte ho aggiunto 100 gr di panna e 100 gr di caprino e ho frullato tutto. Ho cotto 200 gr di le tagliatelle al dente, le ho tuffate in padella, ho fatto saltare, ho impiattato e guarnito con pecorino romano grattugiato e pepe rosa in grani.

Polpette di carni miste e philadelphia

Ho servito con una insalata di finocchi e scaglie di grana condita con olio, pepe in grani e aceto balsamico.
Ho detto: Sai cuna cosa amico mio, nella mia visione delle cose vorrei imparare a cavalcarla la passione, non mi piace come finiscono le eroine  dei romanzi dell’Ottocento. Ma sono i romanzieri maschi che le hanno fatte fuori. Io sono per la passione senza buttarsi sotto il treno e senza prendere il veleno per topi, la passione da vivere e godere. Che ne dici amico mio? Sono impazzita, sto prendendo una cantonata memorabile? Mi sa di sì, ha detto l’amico Ciro.

Fare l’amore, Rossana Campo

Uova strapazzate, salsiccia e scaglie di caciotta … Quasi tutto marchigiano doc

Dalla mia terra sono arrivate bontà: salsicce di maiale e caciotta mista (pecora e mucca).
Ho strapazzate uova di cascina, ho cotto la salsiccia sulla griglia, ho sfilettato la caciotta, ho impiattato e goduto ad occhi chiusi ripensando alle vacanze da bambina a casa dei nonni, alle gite sulle montagne circostanti, ai pic nic con gli amici lungo il torrente.
La malinconia e la nostalgia hanno danzato insieme mentre le lacrime scendevano.
Una donna che non ha mai perso la testa, non sa cosa ha perso.
Guido Gozzano

sabato 19 aprile 2014

Big muffins con cioccolati e cuore d'arancia

Ho lavorato 1uovo con 1 yogurt bianco inter, 5 cucchiai di zucchero bianco, 50 grammi di burro fuso e 50 grammi di cioccolato bianco e 50 grammi di cioccolato fondente spezzettati, 100 grammi di farina di per pasta frolla. Ho riempito 3 stampi big muffin è riempito il cuore di ciascuno con un cucchiaio abbondante di marmellata di arancia. Ho cotto a 220 gradi per 40 minuti.

La lezione, Alissa Nutting

Semplicemente non credibile. Forse perche' a certe cose non ci si vorrebbe credere. Non si vorrebbe credere a certe devianze e alle situazioni pericolose e dolorose a cui possono portare. Da leggere per aprire gli occhi su mondi sommersi, nascosti, bestiali e spaventosi.

giovedì 17 aprile 2014

dove suona la musica
l'amicizia si genera
dove tutto è possibile
dove un sogno si popola
la chitarra si elettrica
e risuonan gli armonici
dove ridono i salici
dove piangono i comici
e la forza si amplifica
ed il sangue si mescola
e l'amore è una trappola
mica sempre però
qualche volta ti libera
e ti senti una favola
e ti sembra che tutta la vita non è solamente retorica
ma sostanza purissima
che ti nutre le cellule
e ti fa venir voglia di vivere... fino all'ultimo attimo


Marmellata di fragole, mela e buccia di arancia

Ho lavato e pulito della parte bianca la buccia di 3 arance biologiche. Ho lavato, spellato e tagliato cubetti 2 mele renette. Ho lavato, pulito e spezzettato 500 gr di fragole. Ho disposto in una casseruola antiaderente la frutta con 10 cucchiai di zucchero a velo. Ho cotto per circa 2 ore. Ho riempito 2 barattoli sterilizzati e fatto raffreddare prima di etichettare.
Ci sono i silenzi tristi, ci sono quelli meravigliosi e poi ci sono quelli del vuoto. Quelli di quando hai detto e fatto tutto e non hai più nulla da raccontare. Sono quelli della pace più intima da dove speri poi nascano nuove e meravigliose parole da sentire e pronunciare.

I muffins del Buona Pasqua ... arancia e cioccolati

Ho mescolato due uova intere con 250 gr di ricotta, 150 gr di zucchero bianco, 125 gr di burro sciolto, 5 cucchiai di marmellata di arancia amara, ½ bustina di lievito per dolci e circa 200 gr di ricotta per pasta frolla. Ho lavorato con una frusta e riempito 12 stampi muffins bianchi e rosa. Ho inserito in ciascun muffin un cubotto di cioccolato bianco e uno di cioccolato nero. Ho cotto per circa 30 minuti a 110°.
Ho lasciato raffreddare e impacchetto in sacchetti bianchi con mollettina ad hoc e cartoncino con descrizione impasto e auguri.

lunedì 14 aprile 2014

Crumble dietetico alle mele

Ho mescolato due mele renette a cubetti, 200 grammi di yogurt bianco, 5 cucchiai di miele, farina q.b. per rendere l'impasto morbido. Ho riempito 10 stampi muffins è cotto a 220 gradi per 45 minuti.
Ci sembra che basti poco ma se anche quel poco svanisce, allora può succedere di accorgersi di volere molto.

giovedì 10 aprile 2014

Marmellata fragole, pere e limone

Ho lavato e tagliato a fettine 5 pere abate e 500 grammi di fragole. Ho messo in una casseruola antiaderente con 200 grammi di zucchero, il succo di 1 limone spremuto e la buccia tagliata a listarelle (priva della parte bianca). Ho lasciato cuocere per circa 2 ore. Ho sterilizzato 3 vasetti e, una volta riempiti li ho lasciato raffreddare prima di etichettare.
Se ti chiedi ancora “perché” non stai sbagliando domanda, forse hai, semplicemente, sbagliato strada …

sabato 5 aprile 2014

Il silenzio, il più assordante dei rumori.

Istruzioni per cinquantenni in cerca d’amore, Pascal Morin

Un romanzo sorprendente nella trama, perché il titolo può sembrare stupido e, nelle atmosfere. Ma con i francesi è così. Mi hanno sempre sorpresa. Quella che può sembrare una storia apparentemente normale, diventa un viaggio dentro sé stessi, sia per la protagonista che per i personaggi minori fino a scoprire alcuni sensi persi e trovare nuove strade per ritrovare un nuovo senso di sé.
“E tu, Catherine , sai cosa ti fa piacere?”

“La concordia, l’accordo, l’armonia, la pace”. E Catherine Tournand spiegò a Robert Diop che a farle piacere erano le parole. Il folgorante manifestarsi del significato. Le piacevano sopra ogni cosa quelle piccole epifanie, quegli istanti che gettano improvvisamente una luce diversa sulla quotidianità, proprio quando meno te lo aspetti.

Cellentani con ragù di salamella in bianco

Ho sbriciolato 4 salamelle di suino. Le ho fatte rosolare in padella con ½ cipolla bianca sminuzzata e una noce di burro. Ho coperto con vino bianco secco, aggiunto un cucchiaino di granulare per carne e lasciato cuocere per circa 45 minuti fino ad assorbimento del vino. Ho grattugiato del parmigiano stagionato. Ho cotto 180 grammi di cellentani in abbondante acqua salata. Ho scolato e condito in una terrina con il ragù e il parmigiano. 

Cosa importa se non posso correre, Marinella Raimondi

La storia vera forte dolce e struggente di Marinella, insegnante appassionata,  madre e moglie amorevole nel pieno della sua vita, che viene colpita dalla SLA. Un diario di ricordi, un diario di pensieri presenti. Lo sguardo alla famiglia e la percezione di essere amata e a volte trasparente. La passione per ciò che le è successo ma, soprattutto, la passione per la vita. Per provare a fare i conti con la nostra di vita e ricordarci le nostre fortune anche di fronte a quelli che ci sembrano spesso momenti insuperabili.

“Cosa importa se non posso correre quando posso sentire le mie figlie entrare in casa dicendo: “ciao mamma!”, posso sentire mia madre sfaccendare in cucine, posso vedere Riccardo e Bianca gironzolare per casa, posso sentire il loro affetto per me e posso vedere, sentire, pensare.”

venerdì 4 aprile 2014

… sogno allucinazione delirio fantasia illusione incanto meraviglia miraggio aspirazione delusione disincanto frustrazione dolore pianto disperazione lotta battaglia combattimento conflitto confronto contesa scontro perdita privazione sottrazione smarrimento …

Una "piccola" sorpresa salata ?!?

Notte … il momento migliore per impastare …
Ho lavorato 250 gr di ricotta con 100 gr di burro sciolto, 1 uovo, un pizzico di sale blu di persia e una manciata abbondate di pepe nero. Ho aggiunto ½ cucchiaino di lievito di birra istantaneo per torte salate.
Ho riempito circa 20 pirottini mini muffins e cotto per circa 30 minuti a 180° fino a quando li ho visti dorati ma ancora morbidi.

giovedì 3 aprile 2014

I piccolini aromatizzati con gocce di cioccolato

Ho lavorato 1 yogurt (greco) intero al caffè, 1 yogurt (greco) intero alla vaniglia, 2 uova, 100 gr di burro, 100 gr di zucchero bianco semolato fine, 100 gr di farina per brioche. Ho aggiunto 1 pizzico di lievito vanigliato e gocce di cioccolato bianco e nero a volontà. Ho riempito 25 stampi da mini muffins e cotto per 25 minuti a 110°.
Perdi il senso … perdi i sensi … hai perso.