Si cambia, con il tempo, modo di parlare, di vestire, di mangiare, di bere e anche di leggere. Da “non grande” mai, o fino a pochi mesi fa, avrei pensato di appassionarmi ai gialli. Il maestro Camilleri, si sa, e' un mondo a sé. E invece, da “grande” eccomi a leggere e a godere della distrazione che solo certi libri sanno darti e a non spaventarmi o farmi suggestionare. Neanche dai killer e dal loro rubare i cuori alle donne, vittime preescelte. Mi piace Camilla, la protagonista poliziotta, sentimentale eppure godereccia, coraggiosa eppure sensibile e, mi piace Pederiali e il suo modo di raccontare. Ho già comprato il secondo romanzo.
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