lunedì 20 agosto 2012

Che la notte porti consiglio …

… non e' proprio una cosa nella quale sia facile credere. Di notte e' difficile “parlarne” con qualcuno per confrontarti, a meno che tu non voglia far condividere, oltre ai pensieri, anche la notte in bianco. Di notte e' che hai gli incubi, esasperazione di quei pensieri che hai già consciamente  ben presenti di giorno.  Di notte, nel silenzio e nel buio, e' tutto più' grande, difficile, complicato e brutto. Lo sanno bene i bimbi che non riescono ad addormentarsi tranquilli se non una bella luce a forma di stella accesa vicino a loro. Di notte, oltre alla luna e alle stelle, se hai dei pensieri, delle preoccupazioni, dei ricordi o delle paure, di bello non c'e' proprio nulla. Non devi fare proprio nulla. Devi restare immobile nelle decisioni e aspettare la luce dell'alba. Puoi e devi solo distrarti. Puoi leggere, cucinare, studiare, disegnare. Puoi fare tutto. Tutto,  tranne quello di decidere qualcosa a proposito del motivo per cui sei sveglio e farla.

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