Il cielo buio e quell'aria “sospesa” che si respira l'attimo prima in cui le gocce iniziano a scendere, mi facevano guardare in alto mentre camminavo tra il mondo già consumato, arrivato, disilluso dei riflettori della moda e quello spensierato e incurante dei bimbi travestiti che sembravano volermi chiamare per essere contenta insieme a loro tra una coccinella ed un leoncino. E, alla fine, non facendo parte del primo e non potendo più' far parte del secondo ho pensato che in ogni momento della vita e in ogni mondo siamo comunque travestiti. Da piccoli e poi da grandi. Ci copriamo, nascondiamo e difendiamo dietro i travestimenti che scegliamo o che siamo costretti ad indossare, perché a volte non possiamo mostrarci per quello che siamo, perché a volte non lo vogliamo, perché a volte, così, fa meno male o tutto ci sembra più' bello di quello che e' ... Ho continuato a camminare e a guardare il cielo ... Il temporale non e' arrivato ... Peccato, avrebbe lavato via un po' di malinconia ...
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