lunedì 5 novembre 2012

Sull'anima e sulla separazione

"...L'anima, come racconta il mito greco che le assegna il nome di Psiche, quando è visitata da Eros subisce la più profonda delle trasformazioni, in quel vortice di passione, di entusiasmo e di dolore per la separazione, che solo la forza dei sentimenti e non la pacatezza dei ragionamenti sa scatenare. Dopo una storia d'amore, ce lo ricorda Platone nel Simposio, non si è più quel che si era prima. E con questa novità, rappresentata da quel che ciascuno diventa per se stesso, occorre fare i conti. ... L'esperienza d'amore comporta sempre e comunque una trasformazione di noi stessi. Ignorarla significa trasformare il nostro sentimento in ri-sentimento, non solo per la persona amata, ma per tutto lo stile della nostra vita. ..."

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