Ho fatto la fila con un solo signore che mi precedeva e l'unico signore sarebbe potuto essere papà. Stessa altezza, stessa corporatura, stessa postura con le mani dietro la schiena, stesso sorriso, stesso atteggiamento di pazienza, stessa dolcezza negli occhi. Lui, mi ha raccontato, era in fila per la tessera della figlia e io ho pensato che, al mio posto, questa mattina, ci sarebbe potuto essere il mio di papà e allora avrebbero parlato dei figli e di cosa si fa per aiutarli. Grandi e piccole cose. Come i sacrifici per farli studiare o la fila per una tessera smagnetizzata. Grazie pa'. Per quello che hai fatto quando c'eri e per quello che faresti se fossi qui. Proprio come questo gentile signore con cui ho iniziato la giornata.
Nessun commento:
Posta un commento