E se ti capita di essere triste ma sai che c'e' qualcuno a cui vuoi immensamente bene che e' felice, ecco che può' capitarti di esserlo per trasposizione. Perché la felicità dovrebbe essere così, uno scambio reciproco anche alla distanza. Un giorno tocca a me, uno a te. Qualcosa da passarsi come una palla durante una partita nel grande gioco della vita. Ma così, ancora di più' vuol dire voler bene agli altri. Essere felici per loro anche quando a noi non gira così bene. E se questo funziona con gli affetti fraterni forse può' valere anche con quell'amore che pensavi fosse della tua vita ma che della tua vita non lo e'. Sapere che, al di là di tutto, sta bene ed e' felice, e' la massima espressione d'amore per l'altro. La felicità degli altri dovrebbe essere un po' anche la nostra anche quando gli altri sono lontani e non sono nostri.
Questa è la meta che vorrei raggiungere... ma forse è più facle dopo aver fatto pace con se stessi..XXX
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