E’ lui, sempre un po’ sospeso, sempre un po’ fuori dimensione, sempre molto molto giapponese. Sono sette i racconti di Uomini senza donne. Donne che non arrivano, si perdono o disperdono nell’aria. Figure che a volte sono l’unica consolazione o risposta, a volte misteri che non si sveleranno mai o esseri eterni ed eterei che nell’abbandono lasciano il vuoto, la disperazione e a volte l’inevitabilità di scelte tragiche.
Nessun commento:
Posta un commento