martedì 7 marzo 2017

E se ti voltassi e vedessi una catasta di sogni, li', uno sopra l'altro, come quelle montagne di legno a cui ad un certo punto, per necessità o rito, si appicca un rogo? C'è  un modo per distruggere quella catasta di sogni che non ti è stato concesso di realizzare e che  rischi di scorgere dietro ad ogni angolo, leggere in ogni romanzo, vedere in ogni film, scorgere nel volto di un bimbo, arrivare allo stomaco con una stellata, perché loro con la vita sono li', a ricordarti che loro esistevano ed erano possibili?  C'è un modo per distruggerli e dimenticarli, prima che con il loro immenso peso siano loro a schiacciare te e ti facciano dimenticare chi eri prima di averli? 
Ecco cosa ci si domandava ieri sera, dando la colpa un po' all'età e un po' ai deliri della febbre.

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