giovedì 30 giugno 2016
E si mangia ancora in spiaggia
Ho cotto riso bianco basmati. L'ho condito con pesto di pistacchio, pomodorini datterino lasciati sotto sale perché perdessero acqua e mandorle a filetti. Ho aggiustato di sale, olio e pepe bianco.
È' ricca, la sposo, l'ammazzo. Ritchie Jack
In questi racconti si parla di morte. Di assassini. Di uccisioni. Di truffe. Di inganni. Di tutto ciò che definiremmo amorale e illecito e sbagliato. Eppure, come nelle migliori scritture tutto sembra assolutamente possibile e non del tutto inusuale. Perché i grandi scrittori hanno questa preporagativa. Ti cambiano la prospettiva e tu, come davanti ad una fotografia o ad un quadro,spiegato per la prima volta da un esperto, vedi cose mai immaginate e percepite. Incredibili racconti noir.
domenica 26 giugno 2016
Altra idea per un pranzo in ufficio
Ho cotto per 10 minuti 100 grammi di riso bastati in acqua salata e poi scolato è lasciato raffreddare. Ho scolato una scatoletta di tonno grande Ho spremuto il succo di mezzo limone. Ho condito il tutto aggiungendo una manciata di mandorle pelate e pepe bianco.
Rido bianco e nero sotto l'ombrellone
Ho cotto 250 grammi di riso a chicchi lunghi bianchi e neri per 15 minuti. Ho scolato e lasciato raffreddare. Ho tagliato e messo sotto sale grosso 10 pomodorini tagliati a cubetti per mezz'ora perché perdessero acqua e poi li ho lavati velocemente. Ho tagliato a cubetti 200 grammi di feta.
Ho condito il tutto con un filo di olio, sale e pepe nero.
E voilá il pranzo sotto l'ombrellone.
L'altro capo del filo, Andrea Camilleri
ll maestro fa invecchiare il protagonista esattamente come invecchiamo noi che lo seguiamo quasi da sempre e già per questo diventa, se possibile, ancora più simpatico perché non ci sentiamo soli negli anni che scivolano via.
Di fondo poi permane un personaggio affascinante e, intorno, una macchina perfettamente oleata di personaggi che pur essendo coproragnisti, invece di offuscarlo, lo esaltano ancora di più.
venerdì 24 giugno 2016
A volte succede. E' come se il tempo ti ingannase. E succede che nell'istante perfetto il tempo ti strappa proprio da lui. Ti aveva illuso con la sua vocina dolce come una nenia. Così convincente che non erano distinti il passato né il futuro. C'era solo l'istante perfetto e il vuoto tutt'intorno. Al centro tu e la percezione di assoluta felicita'. E tu con la convinzione che sarebbe durato per sempre. Poi il buio. E la fine.
mercoledì 22 giugno 2016
".. Non ce la faccio a lasciarti adesso. Puoi restare ancora un po' con me, solo un pochino?" Montalbano non se la sentì d'arrefutare. Spostò la seggia e s'assitto' davanti a Livia. La fimmina gli prui' le mano, lui le piglio' e si nni stettiro accussi', muti, a taliarisi occhi nell'occhi come capitava tanti anni prima quando erano capaci di passare 'n'intera matinata sulamenti a sintirsi il calori delle mani e a sprofunnare uno dintra all'occhi dell'autra.
L'altro capo del filo, Andrea Camilleri
sabato 18 giugno 2016
venerdì 17 giugno 2016
Quando mi spiegheranno cosa se ne faccia la gente dei pregiudizi e dei preconcetti e perché debbano toccare così profondamente i rapporti fino a frantumarli, sarò troppo vecchia per avere il tempo di vivere i rapporti. Quando mi spiegheranno da dove nascano e perché nonostante si faccia di tutto o molto per scioglierli e farli svanire, essi siano sempre più forti fino a portare alla distruzione, sarò troppo vecchia per essere ancora interessata ai rapporti. Quando mi spiegheranno perché la cecità e la sordità siano più forti dell'amore, sarò semplicemente troppo vecchia.
Alberto Sordi
semplicemente Torta
il frigo quasi vuoto, quasi ...
Ho lavorato due tuorli d'uovo con 100 grammi di zucchero, 150 di yogurt bianco magro, 75 di burro sciolto, farina q.b., gli albumi montati a neve! mezzo cucchiaino di lievito vanigliato. Ho spezzettato 50 grammi di cioccolato fondente e 50 di cioccolato bianco e li ho aggiunti all'impasto. Ho versato metà impasto in una tortiera a cerniera imburrata e infarinata. Ho aggiunto 5 cucchiai di Nutella e poi ricoperto con altro impasto. Ho informato a 180 gradi per circa 40 minuti. Ho lasciato raffreddare e spolverizzato con zucchero a velo.
Domani mattina si consegna.
A proposito della rottura ..... “E’ stata una caduta libera, terrorizzante e inaspettata come sono inaspettate tutte le cose nel momento in cui accadono. Ma ho anche sperimentato momenti altrettanto sorprendenti. Piccoli lussi in tutto quel dolore. La libertà di piangere sentendomi pienamente in diritto di farlo. Concedere al dolore una sua dignità, capire che l’unico modo per farlo cessare è accettarlo quando ti assale. Ho la sensazione che la maggior parte della gente ti dia rimedi per aiutarti a non sentire. Che quando arrivano i momenti duri si debba anestetizzarci. Io, invece, voglio sentire tutto, incluso quel tremendo dolore di allora che era però un passaggio obbligato per poter poi andare avanti. Il dolore fa parte del pacchetto, una separazione non è mica un giro su una giostra panoramica”.
Non dirò chi l'ha detto. Dico solo che mi e' piaciuto il modo di raccontare un dolore che nessuno vorrebbe provare ma che in molti abbiamo vissuto.
domenica 12 giugno 2016
Finger food crema e frutti di bosco
Ho mescolato 200 grammi di crema di ricotta con 100 grammi di mascarpone e 2 cucchiai di miele di arancia. Ho lavato e asciugato frutti di bosco. Ho "impiattato", spolverizzando con zucchero a velo e conservato in frigorifero.
Hallelujah, Alicia Keys
There's a hole in my heart I've been hiding
I've been strong for so long that I'm blind
Is there a place I can go where the lonely river flows?
Where fear ends and faith begins
Hallelujah, hallelujah, let me in
I've been praying but I'm paying for my sins
Won't you give me a sign if I lose my mind?
Woah, hallelujah, let me in
Every step makes me think that I'm closer
But somehow I just haven't arrived
When our hope disappears, please protect me from my fears
I need you right by my side
Hallelujah, hallelujah, let me in
I've been praying but I'm paying for my sins
Won't you give me a sign if I lose my mind?
Woah, hallelujah, let me in
Woah, woah, hallelujah
Woah, woah, hallelujah
All the places I've been
Please forgive me for my sins
Woah, hallelujah, let me in
Woah, woah, let me in
Woah, woah, let me in
Woah, woah
Please forgive me for my sins
Woah, hallelujah, let me in
Woah, hallelujah, let me in
Woah, hallelujah, let me in
Tortini carote e zenzero
Mi ero preparata un centrifugato di carote e zenzero. La polpa era rimasta troppo bella per essere buttata. Al mio estratto ho aggiunto miele e poi ....
Ho mescolato la polpa di carota con 2 uova, mousse di Philadelphia, sale, pepe, olio, farina q.b. E lievito per salati. Ho riempito stampi e ... Voilá ....
Insalata di ceci e cereali speziati
Ho fatto bollire per 15 minuti 200 grammi di farro orzo grano e kamut in acqua salata (ora si usa solo sale integrale non iodato). Ho lavato e scotto 150 grammi di ceci precotti e li ho passati in padella con paprika, curry, pepe bianco e cannella. Ho scolato i cereali, fatti raffreddare e conditi con i ceci. Ho servito a temperatura ambiente.
sabato 11 giugno 2016
Giudizi Universali, Samuele Bersani
Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il paneci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote ma doppiateMangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilone,togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in paceLiberi com'eravamo ieri, dei centimetri di libri sotto i piediper tirare la maniglia della porta e andare fuoricome Mastroianni anni fa,come la voce guida la pubblicitàci sono stati dei momenti intensi ma li ho persi giàTroppo cerebrale per capire che si può star bene senza calpestare il cuoreci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi come sulle aiuoleLeviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini per scivolare meglio sopra l'odioTorre di controllo, aiuto, sto finendo l'aria dentro al serbatoioPotrei ma non voglio fidarmi di teio non ti conosco e in fondo non c'èin quello che dici qualcosa che pensisei solo la copia di mille riassuntiLeggera leggera si bagna la fiammarimane la cera e non ci sei più...Vuoti di memoria, non c'è posto per tenere insieme tutte le puntate di una storiapiccolissimo particolare, ti ho perduto senza cattiveriaMangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilonetogli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in paceLibera com'ero stata ieri ho dei centimetri di cielo sotto ai piediadesso tiro la maniglia della porta e vado fuoricome Mastroianni anni fa, sono una nuvola, fra poco pioveràe non c'è niente che mi sposta o vento che mi sposteràPotrei ma non voglio fidarmi di teio non ti conosco e in fondo non c'èin quello che dici qualcosa che pensisei solo la copia di mille riassuntiLeggera leggera si bagna la fiamma rimane la cera e non ci sei più, non ci sei più, non ci sei...
venerdì 10 giugno 2016
Nessun grado di separazione
È la prima volta che mi capita
Prima mi chiudevo in una scatola
Sempre un po’ distante dalle cose della vita
Perché così profondamente non l’avevo mai sentita
E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce
E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce
E non sentire più tensione solo vita dentro di me
Nessun grado di separazione
Nessun tipo di esitazione
Non c’è più nessuna divisione tra di noi
Siamo una sola direzione in questo universo
Che si muove
Non c’è nessun grado di separazione
Davo meno spazio al cuore e più alla mente
Sempre un passo indietro
E l’anima in allerta
E guardavo il mondo da una porta
Mai completamente aperta
E non da vicino
E no non c’è alcuna esitazione
Finalmente dentro di me
Nessun grado di separazione
Nessun tipo di esitazione
Non c’è più nessuna divisione tra di noi
Siamo una sola direzione in questo universo
Che si muove
Nessun grado di separazione
Nessuna divisione
Nessun grado di separazione
Nessun tipo di esitazione
Non c’è più nessuna divisione tra di noi
Nessuna esitazione
Siamo una sola direzione in questo universo
Che si muove
E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce
E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce
Prima mi chiudevo in una scatola
Sempre un po’ distante dalle cose della vita
Perché così profondamente non l’avevo mai sentita
E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce
E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce
E non sentire più tensione solo vita dentro di me
Nessun grado di separazione
Nessun tipo di esitazione
Non c’è più nessuna divisione tra di noi
Siamo una sola direzione in questo universo
Che si muove
Non c’è nessun grado di separazione
Davo meno spazio al cuore e più alla mente
Sempre un passo indietro
E l’anima in allerta
E guardavo il mondo da una porta
Mai completamente aperta
E non da vicino
E no non c’è alcuna esitazione
Finalmente dentro di me
Nessun grado di separazione
Nessun tipo di esitazione
Non c’è più nessuna divisione tra di noi
Siamo una sola direzione in questo universo
Che si muove
Nessun grado di separazione
Nessuna divisione
Nessun grado di separazione
Nessun tipo di esitazione
Non c’è più nessuna divisione tra di noi
Nessuna esitazione
Siamo una sola direzione in questo universo
Che si muove
E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce
E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce
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Bauletto o plimcake?
Ho lavorato 2 uova con 100 grammi di zucchero a velo vanigliato, 5 cucchiai di gocce di cioccolato bianche e nere, 100 grammi di burro sciolto, 100 di yogurt bianco, farina q.b. e un pizzico di lievito. Ho versato metà impasto in uno stampo plumcake, ho appoggiato lungo la lunghezza 5 cucchiai di Nutella, coperto con il restante impasto e cosparsa tutta la superficie di gocce di cioccolato miste. Ho cotto per circa 40 minuti a 190 gradi.
Colazione pronta.
Pesca noce in barattolo
Più che una marmellata ... È frutta in barattolo ...
Ho lavato e pelato 10 nettarine. Le ho adagiate in un tegame antiaderente alto circa tre centimetri con circa 10 cucchiai di zucchero di canna. Ho aggiunto la buccia di mezzo limone biologico. Ho cotto per circa un'ora e mezza. Ho versato in barattoli sterilizzat.
Pro tra la merenda al cucchiaio!
martedì 7 giugno 2016
Da qualche parte nell'Universo esiste un mondo non visibile agli occhi in cui si aggirano sagome vibranti di luce. Sono le anime degli Innamorati Eterni e palpitano a coppie, trovando l'una nell'altra le ragioni del proprio splendore. Quasi sempre la vita le separa, con uno di quegli impedimenti che fanno la fortuna dei romanzi d'amore. Ma appena l'esperienza terrena finisce, gli Innamorati Eterni si ritrovano in una dimensione concepita apposta per loro, dove il cielo ha il colore degli oceani e le nuvole assomigliano a scogli innaffiati di schiuma.
Avrò cura di te, Massimo Gramellini, Chiara Gamberale
lunedì 6 giugno 2016
Plumcake alla frutta di stagione
Ho lavorato 2 uova con 5 cucchiai di miele di arancia, 250 grammi di ricotta, farina q.b., un pizzico di lievito vanigliato. Ho aggiunto 3 albicocche e 2 pesche noci a piccoli pezzi. Ho versato nello stampo e cosparso di gocce di cioccolato bianco. Ho cotto per 40 minuti a 190 gradi.
domenica 5 giugno 2016
Plumcake mascarpone e albicocca
Ho lavorato 2 tuorli d'uovo con 200 grammi di mascarpone, 100 di zucchero, farina q.b. È un pizzico di lievito. Ho aggiunto all'impasto 5 piccole albicocche spezzettate. Ho versato nello stampo plumcake e cotto a 200 gradi per circa 40 minuti dando calore solo sopra e solo sotto, in modo alternato, nei primi 10 minuti.
Ho sfornato e lasciato intiepidire. Non ho avuto tempo di fare la foto. Mangiato subito metà.
Ho sfornato e lasciato intiepidire. Non ho avuto tempo di fare la foto. Mangiato subito metà.
Rigatoni di grano saraceno al ... PP
Ho passato 200 grammi di speck a dadini in una padella antiaderente. Ho scolato e asciugato su carta assorbente. Ho aggiunto in una ciotola 3 cucchiai di pesto di pistacchio, lo speck, 1 cucchiaio di olio ev e 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta mente cuocevi per 8 minuti esatti 300 grammi di rigatoni di grano saraceno. Scolato, condito, impiattato e assaporato con Vermentino della Gallura.
sabato 4 giugno 2016
Sformato di riso verde cremoso
Mi hanno detto di raccontare questa ricetta ... Pare sia venuta bene nonostante la mezz'ora di tempo a disposizione ...
Ho cotto al vapore 200 grammi di riso al vapore. Ho condito con 3 cucchiai di pesto senza aglio, 200 grammi di stracciatella di barrata, sale e pepe nero. Ho versato in una pirofila da forno e cosparso di scaglie di grana. Ho passato in forno a 250 grammi per 10 minuti con funzione grill.
Secondo Hand, Una storia d'amore Michael Zadoorian
Questo è uno di quei libri che raccogli dallo scaffale, mentre ne hai già in mano almeno quattro non previsti, ma di cui ti rendi conto non puoi fare proprio a meno.
Parla di un argomento di cui non pensavi essere interessata, eppure. Eppure lo prendi. Sarà per quel sottotitolo. Chissà. E inizi e non ti fermi. Lo divori. Parla di cose usate. Parla di incontri. Parla di timidezza. Parla di genitori, di fratelli e sorelle, di dolori e di voglia di combattere. Parla della vita pur essendo totalmente diversa dalla tua vita.
Consigliato.
Gli zuccheri alla frutta ... finalmente ...
Erano lì che mi guardavano da un po' di tempo. Lo zucchero al limone, quello all'arancia e quello alla fragola. Non avevo mai guardato la loro data di scadenza come spesso facciamo con le persone. Lasciamo che ci guardino e non ci rendiamo che dovremmo goderne prima che scompaiano.
Forse era arrivato il momento e, senza saperlo, l'ho sentito.
Li ho usati tutti e tre.
Crema di mascarpone limone e arancia
Ho mescolato 250 grammi di mascarpone con 75 grammi di zucchero di canna al limone, 75 grammi di zuccheri di canna all'arancia e 3 tuorli d'uovo (uova appena arrivate dalla cascina!!!). Ho lavorato bene con una frusta e riposto in bicchierini di vetro pronti per essere serviti. Al momento di servire ho guarnito con scorza di buccia di limone e arancia
Muffins alla fragola
Ho lavorato 2 piccole uova con 100 grammi di zucchero alla fragola con 124 grammi di yogurt greco e 75 di burro. Ho aggiunto pezzetti di fragola fresca, farina q.b. e un pizzico di lievito. Ho riempito 10 stampi muffin e cotto per 35 minuti a 180 gradi.
giovedì 2 giugno 2016
e poi chissà perché, senza un perché, certe canzoni ti prendono la gola e scendono fino a strizzarti lo stomaco.
Anna come sono tante
Anna permalosa
Anna bello sguardo
sguardo che ogni giorno
perde qualcosa
se chiude gli occhi lei lo sa
stella di periferia
Anna con le amiche
Anna che vorrebbe andar via
Marco grosse scarpe e poca carne
Marco cuore in allarme
con sua madre una sorella
poca vita sempre quella
se chiude gli occhi lui lo sa
lupo di periferia
Marco col branco
Marco che vorrebbe andar via
e la luna e' una palla
ed il cielo e' un biliardo
quante stelle nei flippers
sono piu' di un miliardo
marco dentro a un bar
non sa cosa fara'
poi c'e' qualcuno che trova una moto
si puo' andare in citta'
Anna bello sguardo non perde un ballo
Marco che a ballare sembra un cavallo
in un locale che e' uno schifo
poca gente che li guarda
c'e' una checca che fa il tifo
ma dimmi tu dove sara'
dov'e' la strada per le stelle
mentre ballano
si guardano e si scambiano la pelle
e cominciano a volare
con tre salti sono fuori dal locale
con un aria da commedia americana
sta finendo anche questa settimana
ma l'america e' lontana
dall'altra parte della luna
che li guarda e anche se ride
a vederla mette quasi paura
e la luna in un silenzio
ora si avvicina
con un mucchio di stelle
cade per strada
luna che cammina
luna di citta'
poi passa un cane che sente qualcosa
li guarda abbaia e se ne va
Anna avrebbe voluto morire
Marco voleva andarsene lontano
qualcuno li ha visti tornare
tenendosi per mano
Anna come sono tante
Anna permalosa
Anna bello sguardo
sguardo che ogni giorno
perde qualcosa
se chiude gli occhi lei lo sa
stella di periferia
Anna con le amiche
Anna che vorrebbe andar via
Marco grosse scarpe e poca carne
Marco cuore in allarme
con sua madre una sorella
poca vita sempre quella
se chiude gli occhi lui lo sa
lupo di periferia
Marco col branco
Marco che vorrebbe andar via
e la luna e' una palla
ed il cielo e' un biliardo
quante stelle nei flippers
sono piu' di un miliardo
marco dentro a un bar
non sa cosa fara'
poi c'e' qualcuno che trova una moto
si puo' andare in citta'
Anna bello sguardo non perde un ballo
Marco che a ballare sembra un cavallo
in un locale che e' uno schifo
poca gente che li guarda
c'e' una checca che fa il tifo
ma dimmi tu dove sara'
dov'e' la strada per le stelle
mentre ballano
si guardano e si scambiano la pelle
e cominciano a volare
con tre salti sono fuori dal locale
con un aria da commedia americana
sta finendo anche questa settimana
ma l'america e' lontana
dall'altra parte della luna
che li guarda e anche se ride
a vederla mette quasi paura
e la luna in un silenzio
ora si avvicina
con un mucchio di stelle
cade per strada
luna che cammina
luna di citta'
poi passa un cane che sente qualcosa
li guarda abbaia e se ne va
Anna avrebbe voluto morire
Marco voleva andarsene lontano
qualcuno li ha visti tornare
tenendosi per mano
mercoledì 1 giugno 2016
Plumcake colorato
Ho lavorato 1 uovo con 200 grammi di yogurt greco, 75 di burro sciolto, 100 grammi di zucchero di canna, 2 cucchiai di marmellata di frutti di bosco. Ho aggiunto farina q.b. e un pizzico di lievito per dolci. Ho aggiunto canditi misti. Ho versato nello stampo e decorato con ciliegie candite. Ho cotto per 50 minuti a 180 gradi.
Le foto non appena possibile ...
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