Li ho letti tutti e trovo la Bignardi sempre in qualche modo sorprendente e sempre sorprendentemente piacevole. Racconta con una scrittura apparentemente semplice, ma nel contempo ricercata e particolare, le tribolazioni intime dell'animo umano. Alma e Maio, due fratelli che possono essere figli normali pin una famiglia normale fino a quando tutto implode ed esplode. Una famiglia diventa ciascun individuo. La vita si sgretola, dipana, sommerge. E dopo molti anni Antonia cerca di capire la vita della madre Alma e di tutto quello che non è stato raccontabile.
Ogni individuo ha i propri misteri e, una volta scoperchiati, ogni famiglia le proprie tragedie o, semplicemente, storie. Tutto può essere vissuto in un modo solo, quello individuale, oppure in tutti gli altri possibili. Quelli degli altri.
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