Non un diario, non un romanzo e neanche un racconto. Sono semplici, profonde righe che si susseguono, che ti abbracciano e toccano corde intime spesso inesplorate. Sfiorano le profondità di quel legame, unico e speciale, che abbiamo con colei dal quale tutto nasce. La madre. La donna dalla quale mai ci separeremo e la cui morte, con il suo indicibile dolore, diventano il momento da cui cominciamo consapevolmente e continueremo per sempre a farla vivere attraverso noi.
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