Il corriere ha suonato il 31 mattina. Lei, dal Lago Maggiore ha commentato "In ritardo". Io ho replicato "Perfetto come regalo di nuovo anno". Iniziato a leggere poco dopo la mezzanotte, sotto un caldo piumone mentre fuori esplodevano fuochi. Finito questa mattina, nel silenzio nebbioso, nella stessa posizione. Un dolce intenso soave romanzo, ambientato in una terra mai visitata ma nelle mie mete da molto. Una buia e fredda Islanda che, con le parole di questa storia, ti arriva invece calda e piena di sentimenti, di luce e speranza. Personaggi che appaiono bizzarri ma che sono tremendamente profondi e veri. La voglia di arrivare fino a là è aumentata Così come è cresciuta, di riga in riga, la voglia di leggere altri romanzi di questa autrice.
Già ordinati, in attesa che l'inventario delle amiche libraie termini presto.
Grazie "Lago Maggiore". Per avermi fatto finire ed iniziare nel migliore dei modi.