mercoledì 2 settembre 2020

Il quaderno dell'amore perduto. Velerie Perrin

Avvolgente come il rumore del mare davanti al quale l'ho letto. Malinconico, nostalgico, fiabesco eppure reale. Dolce ma anche crudo. Da divorare in due giorni. Come nel suo precedente romanzo "Cambiare l'acqua ai fiori", ora resta la tristezza di averlo terminato e la sensazione do solitudine che ti lasciano alcuni libri.

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