Pandiani non delude. Ti coinvolge, ti trascina, ti avvolge e a te sembra proprio di essere lì dentro. In quelle pagine dove il crimine, la crudeltà, la dura realtà ma anche la passione e l’amore e i desideri si incontrano e scontrano senza fermarsi. I suoi personaggi sono dai contorni nitidi e ciò che vivono, altrettanto. Quattrocento pagine da leggere. Sotto un violento temporale estivo o sotto l’ombrellone.
... quand on le laisse seul, le monde mental, ment monumentalement ...
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