venerdì 10 ottobre 2025

Sangue Marcio. Antonio Manzini


Raccontare ciò che non dovrebbe esistere con la forza di pagine come queste, è maestria. Questo romanzo è ruvido come l'inimmaginabile che è realtà. È crudele, come lo è l'uomo con la sua anima nera. È sconvolgente, come sono causa di sconvolgimento alcune espierenze di vita che ti portano ad essere ciò che sei. 

venerdì 26 settembre 2025

Lo sbilico. Alcide Pierantozzi


Pagine potenti, sconquassanti, drammaticamente affascinanti.  Da leggere per provare lontanamente a capire. Da leggere semplicemente per prendere atto e consapevolezza.
Una lettura inmersiva. Dalla prima all'ultima riga. In maniera assoluta.

domenica 7 settembre 2025

Il passato non si cancella. Domenico Wanderlingh

Catturo in libreria, seguendo la scia dell'amica di saccheggio tra gli scaffali, dopo altri già impilati e messi in conto. Tutti pronti per essere letti nella seconda parte dell'estate o già verso l'autunno. La libraia che ci fa una sorpresa e in poco tempo  abbiamo anche la dedica e l'autografo dell'autore. E poi una storia intrigante che ti rapisce dalla prima all'ultima pagina. Al ritorno andrò a prendere le altre avventure dell'ispettrice Anita Landi. 

domenica 24 agosto 2025

Solo bagaglio a mano. Gabriele Romagnioli


Da tenere sul comodino come guida, vademecum, allert, sirena, voce di una persona cara che ti consiglia, guida nella vita quotidiana e in procinto di una partenza. Per me, che non so fare tecnicamente e realmente una valigia leggera, che ho la nostalgia in anticipo di casa quasi come una sorta di immobilità che mi rovina i preparativi di ogni viaggio, che si porta dietro il palazzo dei ricordi oltre a quello dei doveri quotidiani e futuri con i suoi sensi di colpa, praticamente da studiare a memoria e ripetere come una preghiera giornaliera. Un consiglio di lettura di Cristina, raccolto da uno scaffale a scontrino già battuto, perché sentivo ne sarebbe valsa la pena. 

martedì 19 agosto 2025

Adesso. Chiara Gamberale

Non prima, non dopo, non se, non chissà, non ma, non perché ma, semplicemente, adesso. Cogliere e imparare a vivere. Superando me e te e, insieme a questa immensa complessità che ognuno di noi puo' essere, tutte le paure e il buio. Prima che sia tardi, che ci siano rimpianti o, peggio, anche rimorsi. Adesso perché adesso è l'unico senso che c'è. E, adesso, nuove sottolineature, nuovi pensieri, nuove riflessioni, nuove fantasie, nuovi atterraggi.

 


giovedì 14 agosto 2025

La zona cieca. Chiara Gamberale

Ne avro' già scritto? Probabilmente si. In questo blog o nel precedente. Lo avrò relagato o consigliato? Certamente si. E l'ho riletto, lo regalero e lo consigliero'. Perché nessuno di noi è esente dal male oscuro, che sia di un attimo, un giorno, una vita. Perché tutti noi, prima o poi viviamo storie sbagliate e feriamo e ci facciamo ferire. Perché sbagliamo i tempi o la vita gioca a nascondino con noi fino a quando noi non decidiamo di afferrarla e stanarla. 


martedì 12 agosto 2025

Una vita sottile. Chiara Gamberale


Sono tornata allo scaffale dedicato a lei e a ripercorrere pagine già sottolineate tanti anni fa. E lo confermo. Lei è uno di quegli angeli che vagano sulla terra e le cui parole trapassano l'anima. Aggiungo parti da sottolineare. Rileggere alla distanza inizia ad essere una cosa interessante. Perché da grande cogli nuovi angoli che, chi era già grande dentro, aveva già esplorato.