sabato 8 novembre 2025

Io che ti ho voluto così bene. Roberta Recchia

Ci sono libri che ti inprigionano nella loro magia e dai quali fai fatica ad allontanarti. Ci sono pagine che vorresti non finissero mai e che poi, voltate, ti restano dentro. Ci sono storie che potrebbero essere la tua e che, pur non essendole, lo diventano. Questo romanzo è tutto questo. Felice di averlo donato. Felice di averlo avuto in prestito. 

 

sabato 1 novembre 2025

Elogio dell'ignoranza e dell'errore. Gianrico Carofiglio


Poche pagine intense e illuminanti. 
Sempre che, approcciandosi ad esplorarle, uno sia colmo di autoanalisi intellettiva, pronto a mettere e mettersi in discussione, con lo sguardo e la mente aperti e ricchi di quella curiosità appartenente non a molti.
Da leggere. Per non perdere un'occasione di riflessione. 

sabato 18 ottobre 2025

Destinazione errata. Domenico Starnone


Se sei pronto a stranirti, metterti in discussione, riflettere, fermarti, cercare di capirti e di capire chi ti circonda, esplorare l'essere umano in tutta la sua completezza piena di voragini e vette, provare a riflettere sulle bassezze, tuffarti nei meandri della mente e dell'animo sconosciuti anche a se stessi fino al punto de non ritorno, ecco, allora leggi queste pagine.

venerdì 10 ottobre 2025

Sangue Marcio. Antonio Manzini


Raccontare ciò che non dovrebbe esistere con la forza di pagine come queste, è maestria. Questo romanzo è ruvido come l'inimmaginabile che è realtà. È crudele, come lo è l'uomo con la sua anima nera. È sconvolgente, come sono causa di sconvolgimento alcune espierenze di vita che ti portano ad essere ciò che sei. 

venerdì 26 settembre 2025

Lo sbilico. Alcide Pierantozzi


Pagine potenti, sconquassanti, drammaticamente affascinanti.  Da leggere per provare lontanamente a capire. Da leggere semplicemente per prendere atto e consapevolezza.
Una lettura inmersiva. Dalla prima all'ultima riga. In maniera assoluta.

domenica 7 settembre 2025

Il passato non si cancella. Domenico Wanderlingh

Catturo in libreria, seguendo la scia dell'amica di saccheggio tra gli scaffali, dopo altri già impilati e messi in conto. Tutti pronti per essere letti nella seconda parte dell'estate o già verso l'autunno. La libraia che ci fa una sorpresa e in poco tempo  abbiamo anche la dedica e l'autografo dell'autore. E poi una storia intrigante che ti rapisce dalla prima all'ultima pagina. Al ritorno andrò a prendere le altre avventure dell'ispettrice Anita Landi. 

domenica 24 agosto 2025

Solo bagaglio a mano. Gabriele Romagnioli


Da tenere sul comodino come guida, vademecum, allert, sirena, voce di una persona cara che ti consiglia, guida nella vita quotidiana e in procinto di una partenza. Per me, che non so fare tecnicamente e realmente una valigia leggera, che ho la nostalgia in anticipo di casa quasi come una sorta di immobilità che mi rovina i preparativi di ogni viaggio, che si porta dietro il palazzo dei ricordi oltre a quello dei doveri quotidiani e futuri con i suoi sensi di colpa, praticamente da studiare a memoria e ripetere come una preghiera giornaliera. Un consiglio di lettura di Cristina, raccolto da uno scaffale a scontrino già battuto, perché sentivo ne sarebbe valsa la pena.