Un saggio teologico a cui non ero preparata perché si sa, alla Murgia si deve arrivare preparati. A farsi domande, a cercare risposte, a sovvertire le proprie opinioni, a lasciarsi incantare dalla sua immensa capacità di vedere le cose in un modo così originale, innovativo ed illiminato che devi essere pronta anche a cambiare le tue convinzioni, i tuoi ancestrali credo e, perché no, la lettura del mondo che si credeva di conoscere e, infine, la lettura di se stessi.
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