martedì 28 febbraio 2012

Il riso rosso della Camargue

C’era un amico, di mille anni fa, che mi diceva di cucinare sempre cose “strane”. E sorrideva, mentre lo diceva, quasi prendendomi in giro o lasciando intendere che nei miei piatti ci fosse qualche cosa di sbagliato. Sinceramente non ho mai capito quello che intendesse dire. Era un complimento o una critica??? A  me, sinceramente, quello che cucino non sembra mai così strano. Mi piace scoprire, ogni tanto, sapori e profumi e accostamenti nuovi, questo si … ad esempio …
Ho cotto in abbondante acqua salata 200 gr di riso rosso della Camargue (ci vogliono circa 30/35 minuti da quando inizia a bollire e comunque è un riso che rimane con i chicchi tosti) e l’ho scolato. Nel frattempo ho passato in padella 200 gr di code di gambero sgusciate con olio extra vergine di oliva. Ho sfumato con del cointreau, ho aggiunto un pizzico di peperoncino e ho aggiustato di sale. Ho lavato e tagliato a fette un’arancia privandola della buccia. Ho messo al centro di ciascun piatto le code di gambero, intorno una corona di riso e ai margini del piatto le fette d’arancia, tagliate ancora a metà, per guarnire.
Ho messo in tavola anche della paprika perché con l’arancia secondo me, come avrebbe detto la nonna “ci canta”!!!

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