giovedì 27 giugno 2013

Muffins salati al formaggio

Ho mescolato 1 uovo con 200 gr di formaggio di capra saporito., parmigiano grattugiato, 100 gr di burro sciolto, farina per rendere l’impasto morbido, sale rosa, pepe nero e un pizzico di lievito per torte salate.  Ho riempito 6 stampini a forma di stella in silicone e cotto a 220° per circa 30 minuti.
A lei che oggi aveva voglia di salato ...

I biscotti per il suo compleanno

Ho lavorato 1 uovo con ½ bicchiere di zucchero dulcita. Ho aggiunto 100 gr di cioccolato bianco sciolto, a bagno maria, 100 gr di burro e 200 gr di farina setacciata. Ho mescolato e aggiunto 50 gr di mandorle e 50 gr di nocciole sbriciolate, un pizzico di bicarbonato. Ho riempito formine in silicone e cotto a 200° per circa 30 minuti.
Li ho preparati all'alba e mangiandoli a colazione ho guardato il cielo e ho pensato “buon compleanno”.

mercoledì 26 giugno 2013

Una settimana di vacanza, Christine Angot

Uno scatto fotografico sulla storia di un uomo adulto e una ragazza giovane. Il racconto pulito, asettico, senza il coinvolgimento emotivo dei protagonisti o i commenti di una voce fuori campo. Una storia di sottomissione fisica e psicologica. Una storia che sembra quasi essere una non storia per il vuoto che ti riempie durante e dopo.

Tortini croccanti cioccolato bianco con nocciole e cuore di nutella

Ho lavorato 1 uovo intero con 3 cucchiai di zucchero bianco. Ho aggiunto 100 gr di burro e 200 gr di cioccolato bianco con nocciole sciolti a bagno maria. Ho versato 1 bicchiere di farina setacciata e 1 pizzico di lievito per dolci. Ho mescolato l’impasto e versato 1 cucchiaio abbondante sulla base di 8 stampi muffin a forma di stella. Ho coperto con 1 cucchiaino di nutella e 1 altro cucchiaio di altro impasto. Ho cotto a 200° per circa 30 minuti.
Dedicati e preparati per chi mi ha regalato questi bellissimi nuovi stampi. A Paolina.
Pensi di conoscerti fino a quando, un giorno, non ti riconosci. E allora ti domandi se sei tutto, la persona di una volta e anche quella di ora, risultato delle strade percorse oppure se ora sei la vera te e quella di una volta solo una comparsa, quella che credevi di essere prima che la vita ti travolgesse. E la risposta, ora non c’è. Forse l’avrai un giorno, quando la strada sarà terminata e riuscirai a leggere chiaramente le pagine della vita.

Insalata pollo e formaggio su lattuga

Ho cotto in padella antiaderente senza olio quattro fette di petto di pollo ridotto a listarelle. Ho tagliato a pezzi 200 gr di parmigiano dolce. Ho preparato una salsa a base di maionese, tabasco e e pepe nero. Ho coperto il fondo di due ciotole in vetro con due grandi foglie di lattuga. Ho aggiunto il pollo, il formaggio e ho cosparso con qualche cucchiaio di salsa.
Ho accompagnato con fette di pane carasau passate in forno per qualche minuto e condite con olio e sale.

Il posto delle donne, Rossana Campo

Un libro d’amore sull’amore delle donne per le donne. Una storia che potrebbe sembrare surreale per l’aspetto noir di quello che vive Emma. Surreale, appunto, fino a quando non ti ricordi che anche la nostra vita è meno reale di quanto avremmo mai pensato.

… Ma non hai mica paura dell’amore, eh? Forse, Maxime, mi fa paura la dipendenza che nasce dai legami.
… Ho pensato una cosa, che sentire quello che ci succede dentro, essere sempre in contatto con quello che fa male e che ci manca o che abbiamo perso a un certo punto diventa intollerabile, così ci mettiamo un vestito buono, un’espressione adatta a muoverci fra i nostri simili, e teniamo duro. Anch’io faccio la stessa cosa. E a forza di corazzarsi in qualunque situazione, si perde il contatto con la realtà. …
… Mi sono allontanata e l’ho sentita parlare a bassa voce. L’ho sentita implorare qualcosa, subito pronta a perdere qualunque dignità. Quel tono lo conoscevo, aveva il sapore inconfondibile dell’ansia e del panico d’abbandono …
… Qual’era la cosa giusta che bisognava fare per stare bene al mondo, usare la violenza oppure insistere ad amare? Riuscire a dimenticare, non stare appesi al buco che ci si scava dentro quando ci sentiamo umiliati, abbandonati, insultati, oppure distruggere tutto, anche noi stessi?
… poi ho distolto lo sguardo prima che scomparisse. Perché si dice che se si guarda qualcuno andare via fino a vederlo scomparire del tutto non lo si rivedrà più. Forse è solo una superstizione, ma non si sa mai. …

martedì 25 giugno 2013

Il Futuro Julio Cortazar

E so molto bene che non ci sarai.
Non ci sarai nella strada,
non nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
neppure nel gesto di scegliere il menù,
o nel sorriso che alleggerisce il "tutto completo" delle sotterranee,
nei libri prestati e nell'arrivederci a domani.
Nei miei sogni non ci sarai,
nel destino originale delle parole,
nè ci sarai in un numero di telefono
o nel colore di un paio di guanti, di una blusa.
Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te,
e non per te comprerò dolci,
all'angolo della strada mi fermerò,
a quell'angolo a cui non svolterai,
e dirò le parole che si dicono
e mangerò le cose che si mangiano
e sognerò i sogni che si sognano
e so molto bene che non ci sarai,
nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo,
nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti.
Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo,
e quando ti penserò, penserò un pensiero
che oscuramente cerca di ricordarsi di te.

Insalata di farro e grano

Ho cotto al vapore 150 di farro e, separatamente 150 gr di grano. Ho lasciato raffreddare, mescolato e condito con poco olio. Ho aggiunto olive verdi e olive nere denocciolate, scaglie di pecorino romano, pomodorini precedentemente tagliate e lasciati sotto sale grosso. Ho aggiunto qualche foglia di menta fresca e servito con olio a parte.

domenica 23 giugno 2013

Cheesecake senza cheese

Ho frullato 125 gr di biscotti digestive e li ho bagnati con 75 gr di burro sciolto. Li ho sistemati sul fondo di un piatto rotondo livellandoli. Ho frullato 200 gr di yogurt greco, 200 gr di cioccolato bianco e 100 gr di panna. Ho riposto la crema sopra i biscotti. Ho lasciato raffreddare per circa 1 ora in frigo. Ho coperto con un mix di marmellata di fragole e frutti di bosco.

Il “nipotino” goloso non mangia formaggio, ecco il motivo della variante senza formaggio.

Insalata su prosciutto e formaggio

Ho coperto il fondo di due ciotole di vetro con fette di prosciutto cotto facendole leggermente fuoriuscire dal bordo. Ho ricoperto con fette di emmenthal tagliato sottile. Ho riposto sopra il formaggio insalata valeriana, carote tagliate alla julienne e fette di cuore di bue. Per condire, a parte, ho preparato una salsa a base di yogurt e maionese oppure il classico sale e olio (aromatizzato al rosmarino).


Un uso qualunque di te, Sara Rattaro

Divorato cercando silenzio e pace perché quando vieni rapita da un libro non vuoi che qualcosa o qualcuno provi a liberarti. Vuoi che quelle pagine continuino ad essere il tuo carceriere. Un’altra toccante storia d’amore per l’amore. L’amore per un figlio, un compagno, un’amica, chi incontri e dal quale ti lasci coinvolgere. L’amore e l’inevitabilità di quello che facciamo per ciò che siamo. Il caro prezzo che paghiamo è quello della vita con tutte le sue sofferenze o della morte, scelta come atto estremo d’amore.
Ancora grazie …
“ … Dondolo. Se mi guardi non si vede ma io dondolo. Mi dondolano dentro le ossa, il sangue, la lingua e la maggior parte delle cellule. Ogni parte del mio corpo è impilata sull’altra come un castello di carte. Quanto tempo riuscirò a rimanere in piedi?
Ci sono cose di cui non possiamo non parlare e altre che nemmeno vogliamo sentire nominare. Alcune le teniamo dentro come segreti, altre le sputiamo come sentenze. La cosa certa è che alcune cose parlano da sole.
Avevo voglia di raggomitolare il mio corpo, meno superficie esponi più difficile sarà colpirti.
Quando una persona ti attraversa l’anima, una parte di te si sbriciola, peccato sia la parte su cui hai sempre contato.

E’ un attimo, come il battito d’un ala, in cui m sembra tutto a posto. Poi ogni cosa torna come prima e un pugno mi blocca lo stomaco. Il dolore è strano. Si manifesta all’improvviso e puoi solo aspettare che scompaia da sé. Non ci sono soluzioni né risposte. Bisogna fare un respiro profondo e aspettare. Però è vero che ti fa sentire vivo. Credo sia perché fa così male da toglierti il fiato. Ma se smetti di respirare vuol dire che sei ancora vivo, no? …”.

sabato 22 giugno 2013

Sulla sedia sbagliata, Sara Rattaro

Bevuto, mangiato, morsicato, succhiato in tre ore di assoluto silenzio. E' una storia tragica, anzi sono molte storie tragiche che si sfiorano, incrociano, toccano, facendo male e facendosi male. E' il dolore di vite traumatiche e traumatizzate dove l'amore, per i figli, i genitori o uno sconosciuto che incontri e ami, può diventare l'attimo eterno di dolore estremo e puro dal quale nulla e nessuno ti risolleverà mai più.
Grazie a chi, prima mi ha prima fatto conoscere questa eccellente narratrice di vita e  dopo,  mi donato questo libro.

“ … Spesso mi sono soffermato sulla precarietà dell’equilibrio psicologico dei rapporti umani e sono arrivato alla conclusione che ogni relazione che ci coinvolge è riconducibile al legame che unisce una vittima al suo carnefice
E avremmo la possibilità di dire a chi ci sta vicino che lo amiamo prima che sia troppo tardi e, smetteremmo di essere distrutti dai rimorsi.
Se la vita ci toglie qualcosa è solo perché ha intenzione di restituircelo sotto un’altra forma?
Mi spaventava a morte l’idea di salvarmi. Spesso la conquista della normalità è un pericoloso viaggi verso se stessi.
Non si può vivere senza lasciare una traccia di sé, disse. Aveva ragione. Lasciamo minuscoli indizi di noi, impronte, ricevute, promesse che resteranno per sempre invisibili finché qualcuno non scoprirà come trovarle.
Sai, c’è una parte di questa città che non riesco più ad attraversare. E’ quella piena di luce, dove i palazzi sembrano appena ristrutturati, i negozi sono aperti, i caffè pieni all'ora di punto e le urla dei ragazzi ne riempiono gli spazi. Ma poi mi accorgo che questa città io non riesco ad attraversala nemmeno quanto da buio, quando il silenzio l’avvolge o l’alba la spacca in due. No, la mia città ora la riesco solo ad immaginare perché insieme a te è sparita anche lei …”.


mercoledì 19 giugno 2013

Conoscere se stessi è la prima delle imprese da affrontare, accettarsi quella più difficile. 

Crema cheese e pesche

Ho lavorato 200 gr di philadelphia con 200 gr di cioccolato bianco sciolto a bagno maria. Ho aggiunto 3 cucchiai di marmellata di pesche fatte in casa. Ho lavorato con una frusta, diviso in coppette e ricoperto, all’ultimo momento, con piccoli pezzi di pesca fresca.
E se mentre bevi la più buona delle creme fredde al caffè, rileggendo pagine intense, arriva una canzone che ti porta nel passato, ti inchioda nel presente e ti proietta nel futuro, non puoi che cantarla sottovoce mentre dentro sorridi perché il succo  della vita è cogliere l’attimo ...
Coi dadi si stan giocando le stelle
con gli spot sono bravi a venderci i sorrisi
e noi davvero chissà chi lo sa con quale voce parlare
è così così per caso nasce una canzone
forse è stupido ma...
... è la più bella di tutte
si stacca piano dal cuore
è la più bella di tutte
è una canzone d'amore
è come un sorriso leggero
guardo la mano poi guardo in su
lo tiro in alto e non ritorna più
è un miracolo o no!?
Se il sasso nel cielo
è già una stella cometa
se fosse per questo che hanno inventato la radio
e le gite all'aperto
le corse in bici sotto ai cieli blu
proprio come quando c'eri tu.
Coi dadi e poi con le guerre
coi robot che sanno già fare l'amore
per noi ancora qui proprio qui
con tante cose da fare
è così che in silenzio parte una canzone
sembra stupido ma...
... è la più bella di tutte
si stacca piano dal cuore
è la più bella di tutte
ecco la rima: amore
è solo un sasso leggero
guardo la mano poi guardo in su
lo tiro in alto e non lo vedo piu'
è un miracolo o no!?
Che il sasso nel cielo
è già una stella cometa
se fosse per questo che hanno inventato la radio
le gite all'aperto i vestiti di seta
le corse in bici sotto al cielo blu...
le corse in bici sotto al cielo blu...
Canzoni alla radio, Stadio

Insalata dell'ultimo minuto

Ho lavato e tagliato a spicchi una ventina di pomodorini, ho aggiunto 200 gr di tonno sgocciolato dall’olio di conservazione, 300 gr di fagioli cannellini e 3 uova strapazzate. Ho condito con olio, sale e semi di girasole. Pane carasau in tavola.

martedì 18 giugno 2013

Tortini notturni alla crema di buccia d’arancia con cuore di pesca

Ho lavorato 1 uovo con 250 gr di yogurt bianco dolce, 3 cucchiai di crema di buccia d'arancia, 50 gr di burro, mezzo bicchiere di zucchero bianco e 1 bicchiere colmo di farina. Ho mescolato e aggiunto mezzo cucchiaino di lievito per dolci. Ho riempito 3 stampi big muffins inserendo nel cuore un cucchiaio di marmellata di pesche. Ho cotto per 30 minuti a 220 gradi.
Ore 3.00 la cucina profuma d'arancia e pesca.

lunedì 17 giugno 2013

“... Io di pensarti non ho smesso neanche un attimo, e' quanto dura l'eternità'. … ci abbracceremo ancora più' stretti di un anello che non toglierò … e chiederemo al mondo che male abbiamo fatto per restare qui... dimmi  quante volte hai cercato me … dimmi se senti me come fossimo una cosa sola … una foglia in mezzo a questo vento che ci ha portato l'eternità' … il tempo e' già finito ma lo spazio e' aperto davanti a noi che siamo come diamanti pronti a non spezzare mai … ci meritiamo l'eternità'. …”

L’eternità, Giorgia

Insalata di pollo con salsa

Ho cotto, a filetti, in una padella con olio, burro, sale, pepe e curry, 5 fette di petto di pollo. Ho lasciato cuocere fino a rendere i filetti croccanti e lasciato raffreddare. In una ciotola gigante ho mescolato insalata lattughino, trevisana, germogli di soya, pomodori, carote e verza bianca. Ho coperto con il pollo. Ho condito con una salsa a base di maionese, yogurt e tabasco.
Pensare di essere se non unici, in un momento unico della vita, non nel e rispetto al resto del mondo ma  sicuramente nella e della propria, non perché' si pensi di essere speciali ma semplicemente per la "specialità" che si avverte sotto la pelle e nella pancia e' già di per sè unico.  La sorpresa di esserci quando non lo avresti messo in conto, lo stupore di provare quando non lo avresti mai detto, la meraviglia di sentire quando non lo avevi mai percepito,  ecco, tutto questo fanno di quel momento e di te una cosa speciale e unica. E anche se qualcuno ti racconta che così non e', forse non ha ragione, forse  non sei tu lo stupido. Forse e' lui che, probabilmente, non sente come te.

sabato 15 giugno 2013

Siamo presuntuosi nel credere di non doverci raccontare all'altro perché quello che sentiamo proviamo e desideriamo sono la stessa cosa che sente, prova e desidera l’altro. Siamo coraggiosi nel raccontarci quando ci rendiamo conto che così non è. Siamo fortunati, benché soli, nel provare quelle meravigliose cose che valgono la pena di essere raccontate.


Crema di yogurt e …

Ho mescolato 400 gr di yogurt bianco intero, 200 gr di cioccolato bianco, 3 cucchiai di crema di buccia d’arancia. Ho riposto in singole coppete e guarnito con granella di nocciole e cioccolato fondente.

Tre secondi … per nipoti che a cena hanno chiesto “solo proteine”

Involtini vitello e pancetta
Ho steso 10 fette di tagliata di vitello. Sopra ad ognuna ho riposto 2 fette di pancetta coppata. Ho richiuso la carne formando degli involtini. Ho riposto in una padella di ceramica con olio, sale, pepe nero. Ho rosolato aggiungendo un bicchiere di brandy e cotto per circa 15 minuti facendo diventare gli involtini dorati e croccanti.
Pollo alla birra
Ho tagliato a filetti 5 fette di petto di pollo. Ho riposto in padella con olio, sale, pepe, erbe aromatiche e curry. Ho coperto con birra scura. Ho cotto fino a quando la birra non era rappresa e il pollo croccante.
Filetti di vitello al limone

Ho ridotto a filetti 10 fette di tagliata di vitello. Ho infarinato, salato e pepato. Ho riposto in padella in abbondante olio. Ho fatto rosolare aggiungendo il succo di 2 limoni spremuto. Ho cotto per circa 15 minuti girando spesso la carne.

La donna di troppo, Enrico Pandiani

" ... Quel  corpo sottile che vibrava tra le sue braccia gli diede una sensazione che non aveva mai provato prima, il terrore di poter perdere una persona.  Avvertì come una scossa dolorosa il vuoto assoluto di una vita senza di lei.  ..."
"... Scossa da un brivido di freddo, zara vide in quell'oscurità improvvisa la fine certa di una storia. Si sentì all'improvviso estranea a un mondo che non le apparteneva ed ebbe la consapevolezza della propria incapacità di plasmarlo. ...".
E' un giallo, è un noir, è un'avventura, è un amore. "La donna di troppo" di Enrico Pandiani è uno di quei romanzi che ti tengono compagnia, ti coinvolgono con una piacevole profonda leggerezza. Quella della vita. A volte limpida, a volte oscura, a volte tua. Altre no.


venerdì 14 giugno 2013

Insalata ceci pomodorini e feta

Ho scolato dalla loro acqua di conservazione 300 gr di ceci. Li ho lavati sotto acqua corrente e riposti in una ciotola dove ho aggiunto circa 20 pomodorini ciliegia tagliati a spicchi dopo averli lasciati un’ora sotto sale grosso affinché perdessero acqua. Ho tagliato a cubetti 200 gr di feta. Ho mescolato gli ingredienti aggiungendo pepe rosa in grani e erba cipollina fresca. Ho condito con olio extra vergine.

Biscotti semplici per dire “ti voglio bene”

Ho lavorato 1 uovo con 200 gr di zucchero, 200 gr di margarina a temperatura ambiente, 300 gr circa di farina e la buccia grattugiata di 2 limoni bio. Ho steso l’impasto e tagliato con stampi stelle, fiori e cuori. Ho appogiato i biscotti su carta da forno e cotto a 220° per circa 30 minuti.
 Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi.
Alessandro Baricco

giovedì 13 giugno 2013

Che l’amore è tutto, è tutto ciò che sappiamo sull’amore.
E. Dickinson

mercoledì 12 giugno 2013

Plumcake banana pesca e mela

Ho lavorato 2 tuorli d’uovo con 1 bicchiere di zucchero di canna, ho aggiunto 100 gr di burro sciolto, 4 cucchiai di marmellata di pesche a pezzi e due banane frullate. Ho montato gli albumi a neve e unito all’impasto insieme a 2 bicchieri di farina. Ho tagliato a fette sottili 1 mela renetta e mescolato delicatamente. Ho unito 1 cucchiaino di lievito per dolci. Ho versato il composto in uno stampo plumcake. Ho cotto a 220° per circa 40 minuti.
I sentimenti incatenano e riducono schiavi. Che li si subisca, che li si insegua, che li si sogni … L’unico momento in cui non ne siamo più prigionieri è quando abbiamo la fortunata possibilità di condividerli e allora viviamo quella meravigliosa avventura del poterli possedere  fino, a volte, tragicamente consumarli.

Insalata di riso verdure e zafferano

Ho cotto 200 gr di riso da “insalata di riso” sciogliendo, nell’acqua di cottura, 1 bustina di zafferano. Ho scolato lasciato raffreddare e condito con un filo di olio e una spruzzata di limone. Ho pulito, lavato e sminuzzato alla julienne 2 carote, 2 piccole zucchine, ½ peperone giallo, ½ peperone rosso e a spicchi molto sottili 1 pomodoro cuore di bue. Ho aggiustato con sale, pepe e curry.
 “… Mi spiace aver invaso i suoi pensieri...”
 “… Non posso rinunciare al piacere di vederla ...”

La migliore offerta

lunedì 10 giugno 2013

Plumcake notturno alla mela

Ho lavorato 2 tuorli d’uovo con 1 bicchiere di zucchero, ho aggiunto 100 gr di yogurt greco e 100 gr di burro sciolto. Ho montato gli albumi a neve e unito all’impasto insieme a 1 bicchiere e mezzo di farina. Ho tagliato a fette sottili 1 mela e mescolato delicatamente. Ho unito 1 cucchiaino di lievito per dolci e la buccia di mezzo limone grattugiata. Ho versato il composto in uno stampo plumcake e coperto la superficie con fettine di mele spolverizzando con zucchero e fiocchetti di burro.

Ci sono distanze incolmabili e vicinanze incomprensibili che respirano all'unisono tra coloro che si amano senza pace.

Tortini salati alla provola piccante

Ho mescolato 1 uovo con 150 gr di provolone piccante sminuzzato,  5/6 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 125 gr di yogurt bianco intero, pepe nero, mezzo bicchiere di acqua e 1 bicchiere di farina. Ho mescolato aggiungendo ½ cucchiaino di lievito per torte salate. Ho riempito 2 stampi da big muffin e ho cotto a 220° per circa 35 minuti dando per 5 ulteriori minuti calore solo sotto.

Finger food ai ceci saporiti

Ho frullato 400 gr di ceci scolati della loro acqua di conservazione. Ho passato in padella con 200 gr carote, cipolla e sedano tritati minuziosamente. Ho aggiustato di sale e pepe nero. Ho aggiunto mezzo bicchiere di acqua e frullato. Ho riposto in bicchierini finger food guarnendo con un pezzetto di pecorino romano.


Coppette fragolose

Ho mescolato 250 gr di yogurt greco intero, 200 gr di panna da cucina. 4 cucchiai di marmellata di fragole con pezzi. Ho lavorato la crema e riposto in ciotole. Pochi minuti prima di servire ho guarnito con fragole fresche a pezzetti e granella di nocciola.

Ed è quando sai di non poterti muovere mentre vorresti correre per non fermarti più, che il passato perde il senso mentre non riesci a vedere ancora il futuro …

venerdì 7 giugno 2013

Cosa non ci fa credere nelle e delle cose  che abbiamo? Forse non crediamo in noi, forse sono troppo grandi, forse ci sembrano troppo belle ... O forse, semplicemente, siamo noi ad essere lontani da esse.

giovedì 6 giugno 2013

Tortini salati al caprino

Ho mescolato 1 uovo con 150 gr di caprino stagionato (compresa la scorza lavata e asciugata),  75 gr di burro sciolto a bagno maria, pepe nero, mezzo bicchiere di acqua e 1 bicchiere di farina. Ho mescolato aggiungendo ½ cucchiaino di lievito per torte salate. Ho riempito 2 stampi da big muffin e ho cotto a 220° per circa 35 minuti dando per 5 ulteriori minuti calore solo sotto.

mercoledì 5 giugno 2013

Tortini alla frutta per la mamy e non solo ...

Ho lavorato 1 uovo con ½ bicchiere di zucchero bianco. Ho aggiunto 100 gr di burro fuso, 100 gr di yogurt greco, 2 cucchiai di marmellata di fichi bianchi, 1 banana a pezzetti e 4 fette di ananas a pezzetti. Ho aggiunto farina q.b. per ottenere un impasto morbido e 1 cucchiaino raso di lievito per dolci. Ho riposto l’impasto in 4 stampi big muffins e cotto a 190° per circa 40 minuti.

Riso basmati con spada e tonno affumicati

Ho cotto al vapore 200 gr di riso basmati e ho lasciato intiepidire. Ho ridotto a filetti 100 gr di spada e 100 gr di tonno affumicato. Ho mescolato delicatamente. Ho condito con un filo di olio e mezzo limone spremuto e pepe rosa in grani.
Gli amori impossibili non finiscono mai.  Sono quelli che durano per sempre.
Mine vaganti.

Insalata cruda e cotta

Ho lavato e strizzato insalata valeriana e rucola. Ho lavato e tagliato a spicchi pomodori cuori di bue. Ho grigliato zucchine e melanzane (queste dopo averle messe sotto sale per circa 1 ora). Ho scolato dalla loro acqua di conservazione i ceci. Ho riposto tutto in una grande ciotola con olive nere cotte al forno, pecorino romano stagionato a scaglie. Ho condito con vainegrette al limone.
Pensiamo sempre che ciò che desideriamo non abbia ragione di esserci negato. Fino a quando non ci rendiamo conto che i desideri e la vita non percorrono necessariamente gli stessi binari. Ed e' che inizia l'infinito dolore.

domenica 2 giugno 2013

Focaccine pizzette farro e kamut

Ho mescolato 250 gr di farina di farro e kamut con 200 ml di acqua tiepida, 1/2 bustina di lievito secco, ½ bicchiere di olio extra vergine di oliva. Ho lasciato lievitare per 15 minuti e poi ho diviso l’impasto riponendolo sulla base di stampi big muffins. Ho lasciato lievitare ancora 1 ora e ½. A parte, nel frattempo ho preparato pomodorini sotto sale grosso lasciandoli sgocciolare per far perdere l’acqua che poi ho unito ad un trito di olive verdi dolci e polpose e acciughe. Ho riposto su ciascun impasto il trito e cosparso con un filo di olio. Ho infornato a 200° per circa 30 minuti e su alcune ho aggiunto, a 5 minuti dalla fine, pezzettini di scamorza sbriciolata.


“ … S’abbrazzaro stringennosi forti. I loro corpi i capivano a volo, macari se spisso i loro ciriveddri funzionavano diverso. ….”

Un covo di vipere, Andrea Camilleri

Insalata estiva con prosciutto croccante e crostini

Ho lavato e tagliato a rondelle 4 carote, a spicchi 2 finocchi, a rondelle 1 sedano, a fette 3 pomodori cuore di bue. Ho passato in forno per circa 10 minuti 150 gr di prosciutto cotto  spezzettato grossolanamente fino a farlo diventare croccante. Ho preparato in due ciotole la base di verdure, ho cosparso con il prosciutto e sul bordo ho coronato con crostini piccanti. Per condire, a parte, salsa preparata con maionese, salsa tabasco, sale e pepe.

sabato 1 giugno 2013

“ … Voliva stari per qualichi minuto con la testa sgombra di pinseri. Non ci arriniscì, il ciriveddo è ‘na gran cammurria di machina che non sulo non s’arresta mai, ma t’obbliga a pinsari a quello che voli lui. Ammatula ti metti ad arricodare a un momento filici della tò vita, doppo manco cinco minuti il ciriveddo ti costringi a ripinsari a quello che non volevi….”

Un covo di vipere, Andrea Camilleri

Polpettone di salamelle al forno

Ho sbriciolato 4 salamelle, ho aggiunto 2 uova e pane grattugiato. Non ho condito perché le salamelle erano già saporite. Ho formato un polpettone e cotto su carta a forno a 250° per circa 40 minuti. Ho servito tiepido con un filo di olio e maionese a parte.


Verdure al vapore gratinate allo zola

Ho cotto al vapore 400 gr di verdure miste (cavolfiore, broccoletti e cavoletti di bruxelles),  le ho condite con un pizzico di sale. Le ho riposte in una pirofila cospargendole di gorgonzola piccante. Ho gratinato per circa 10 minuti in forno.


Biscotti morbidi al formaggio e spezie

Ho lavorato 1 uovo con 2 cucchiai di panna, 2 di ricotta, 2 di philadelphia, 50 gr di parmigiano reggiano, 150 gr di farina, sale, pepe, erba cipollina e sesamo. Ho formato circa 20 palline, le ho riposte sulla carta da forno e cotto a 250° per circa 30 minuti-