Big muffins cocco e pesca

Ho lavorato 2 uova con 200 gr di farina di cocco, 100 gr di zucchero bianco e 200 gr di panna da cucina. Ho mescolato, aggiunto 2 pesche noci a fettine sottili e riempito 6 stampi big muffins. Ho cotto a 200° per circa 45 minuti. Ho accompagnato con gelato alla vaniglia.

Ci sono quelli che sanno farti sempre una carezza e quelli che sanno solo darti schiaffi.

Ci sono quelli che ti stupiscono ogni giorno mille volte al giorno e quelli che non lo fanno mai.

Ci sono quelli che stupendoti lo fanno con una bella sorpresa e quelli che, coscienti o incoscienti, ti fanno toccare quel fondo, di te stesso e dell’umanità, che non pensavi di poter sentire, vedere e toccare.

Dicono che solo con il sole non si cresca. Pare ci vogliano temporali violenti. Pare che crescere sia inevitabile.

Nel cuore di ogni uomo c’è un desiderio disperato di una battaglia da combattere, un’avventura da vivere e una bellezza da salvare.

Polpette mignon

Ho mescolato 200 gr di carne di vitello macinata scelta, 150 gr di prosciutto crudo, 2 uova, sale, pepe, erba cipollina, parmigiano grattugiato e pangrattato. Ho composto circa 30 mini polpettine e le ho fritte in olio evo bollente. Ho fatto assorbire l’olio in eccesso asciugandole con carta assorbente e ho servito con insalata di sedano, finocchi e carote.

Agli "arrivi" della vita, di quel pezzo di vita, o di te stesso in quel pezzo, puoi arrivare in molti modi. Perché ascolti e fai tue le parole raccontate dagli altri, perché vieni scioccato da un evento, perché cammini sorridendo o perché cammini sanguinando e quando, goccia dopo goccia, vedi chiaramente,  non puoi più fare finta che non fosse proprio così, così come in fondo avevi sempre capito fosse. E allora non puoi arrabbiarti o intristirti che non con te stesso perché non sono stati gli altri ad ingannarti o illuderti, sei tu che hai creduto che fosse molto di più. Perché avresti voluto, perche avevi creduto, perché per te, che vivi ogni cosa fino all'ultimo respiro, non poteva essere se non così anche per l'altro. Molto di più'.

 “ … affrontare la vita come s’affronta una gara … con la voglia di vincere!”

Margherita Hack

Perché ci sono le volte in cui ti volti e quelle in cui guardi avanti.

Perché ci sono i giorni in cui sogni e quelli in cui apri gli occhi.

Perché ci sono gli attimi in cui credi tutto sia possibile e quelli in cui non credi a nulla.

Perché pensi che gli altri saranno con e per te quello che tu sei con e per loro.

Perché la vita è una continua ricerca di equilibrio, affinché tutto possa comporre quel perfetto puzzle che sia,  se non la felicità, una quotidiana serenità se non con il mondo almeno con te stesso.

Semi freddo magro

Ho preparto 3 pesche e 3 percocche a fette sottili con dello zucchero e ho lasciato macerare in frigorifero. Ho emulsionato 300 gr di yogurt bianco con 5 cucchiai di marmellata di pesche senza zucchero. Ho preparato uno strato di savoiardi, ho bagnato con il succo rilasciato dalle pesche. Ho coperto con lo yogurt e ho sistemato le fette di pesche e percocche alternandole. Ho riposto in frigorifero fino al momento di servire.

Mini muffins salati ricotta semi di papavero e erba cipollina

Ho lavorato 1 uovo con 250 gr di ricotta, sale, pepe nero, semi di papavero, erba cipollina, 2 cucchiai di olio e farina q.b. per un impasto morbido. Ho aggiunto un pizzico di lievito istantaneo per torte salate. Ho riempito 20 stampini mini muffins e cotto a 180° per 30 minuti.  

La cuoca del Presidente è un film ma è anche una storia vera. E’ un film francese che racconta, come solo i francesi sanno fare, come la vita andrebbe vissuta e se perché siano così loro o è così solo il loro modo di presentarsi, non interessa. L’atmosfera della “relatività”, del “non assoluto” modo di percepire sentire e vivere dovrebbe essere proprio quello che dovremmo imparare. E se è perché loro si sentano un po’ superiori a tutto e tutti non importa di nuovo. Sarebbe comunque una ricetta per vivere. Dopo ieri è arrivato l’oggi e dopo ancora arriverà il domani ed è tutto così in bilico che drammatizzare tutto forse è il modo meno affascinante di vivere l’avventura della vita. E poi, nella cuoca del Presidente ci sono molti riferimenti a piatti e ricette affascinanti.

Insalata di uova sode, speck e olive

Ho tagliato a spicchi 4 uova sode. Ho passato in padella 150 gr di speck a straccetti in modo da farlo diventare croccante. Ho tagliato a metà circa 15 ovile grandi verdi dolci e denocciolate. Ho mescolato tutto e condito con olio e pepe rosa e servito con pane carasau.



La donna è un’isola, Audur Ava Olafsdottir

“ … In effetti, alla mia completa gioia e felicità, manca davvero un niente. Non c’è nemmeno bisogno di vederci chiaro, si azionano i tergicristalli, si alza il riscaldamento al massimo ed ecco che a poco a poco il vapore che appanna i vetri svanisce. La gran libertà sta nel fatto di non sapere esattamente dove il viaggio ti porterà, nel perdere l’orientamento fra le braccia sicure della Nazionale a forma circolare, dove una cosa segue l’altra e alla fine, quasi senza accorgersene, ti ritrovi di nuovo alla casella di partenza.

E’ allora, precisamente in quel momento, che per la prima volta mi rendo davvero conto di quello che sono. Sono una donna al centro di un disegno, di un disegno finemente intessuto, fatto di sentimenti e di tempo. E le cose che mi stanno capitando, e che hanno un impatto profondo sulla mia vita, sono talmente tante che sembra che non si limitino ad avvenire semplicemente una dopo l’altra, ma piuttosto che accadano su diversi piani di pensieri, di sogni e di stati d’animo contemporaneamente: momenti iscritti all’interno di altri momenti. Soltanto tra molto tempo mi riuscirà di discernere un filo logico, nel caos di quello che sta succedendo.

Sono molti gli eventi carichi di conseguenze che possono accadere a una donna nel breve arco di una giornata. La maggior parte degli errori si commettono in un attimo, si contano nell’ordine dei secondi: una curva sbagliata, il piede sull’acceleratore anziché sul freno, un sì al posto di un no, o di un forse. Invece, è molto raro che gli errori siano il risultato di un concatenarsi di decisioni logiche. Ci sono donne, ad esempio, che si ritrovano a un pelo dall’amare con tutta la loro anima, esser proprio sul  punto estremo, senza averci riflettuto neanche per un istante.

Arriva un momento in cui bisogno decidere di troncare, non perché davvero non sia possibile continuare, ma perché a volte è meglio girare pagina, semplicemente. … “

Cellentani freddi

Ho cotto al dente 200 gr di cellentani. Ho lasciato raffreddare e condito con vai negrette di olio e limone. Ho aggiunto olive verdi, olive nere, capperi e pinoli e scaglie di pecorino romano. Pepe nero a parte a tavola.

Attraversi un momento in cui se non ti capisci parli e spieghi e ti dai e racconti e continui e riprovi. E’ l’inizio. Un inizio che se avesse un proseguo non dovrebbe essere così faticoso. Ma è il momento della mancata consapevolezza. C’è la speranza, il sogno, l’amore o, semplicemente il sogno dell’amore. Che tutto fa fare senza un perché. Arrivi ad un momento in cui non hai più le forze, sei sfinito e demotivato e non dici più nulla. Lasci che le cose scorrano senza darti la pena di sistemare quello che non ha mai funzionato. E’ il momento in cui ti rendi conto che senza il proseguo potrebbe essere solo un eterno sfinente inconcludente inizio.

A lei

Quelli che ti sorprendono sono pochi, meravigliosi istanti che, nello scorrere del tempo, sembrano accendere una luce in un momento buio o affannoso o insignificante o noioso o. Sono una piacevole scossa elettrica. Sono come se fossi scossa e svegliata perché tu possa ricordare che "ne valeva la pena" e sorridere a te stessa. Gli altri, quelli che ti deludono sono molti, tristi momenti che nel trascorrere della vita spengono entusiasmo, tolgono forza, fanno nascere tristezza e ti fanno dire "mi ero sbagliata" e piangere un po' con e di te stessa. Per le illusioni che ancora avevi, per quanta fiducia avevi risposto, per quanto pensassi che tutto fosse come avevi immaginato potesse essere. Fai il conto, tiri le somme e puoi solo camminare, andare avanti, pesare e soppesare, tenere ed eliminare, cercare e sperare e, semplicemente, continuare a vivere la tua vita che dovrebbe essere solo tua e non di chi tu l'abbia riempita.

Cheesecake salata

Ho frullato 150 gr di grissini e li ho bagnati con 75 gr di burro, salando leggermente. Li ho riposti in un piatto piano rotondo. Ho coperto con una crema preparata con 250 gr di mascarpone, 250 gr di philadelphia, sale e pepe nero. Ho coperto la crema con una mousse preparata frullando 180 gr di tonno, 3 cucchiai di crema di salmone e 3 cucchiai di maionese. Ho riposto in frigo.

Iniziare

Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di quanto fosse pericoloso rimanere fermi.

Roberto Benigni

Insalata di cereali con pesto e pomodoro

Ho cotto al vapore, per 20 minuti, 250 gr di cereali misti (orzo, farro, kamut, grano). Ho scolato e fatto raffreddare. Ho condito con un sugo preparato con sugo di pomodoro e pesto. Ho lasciato riposare in frigo. Al momento olio e ricotta salata.

Vorrei, Francesco Guccini

“… Vorrei restare per sempre in un posto solo
per ascoltare il suono del tuo parlare
e guardare stupito il lancio, la grazia, il volo
impliciti dentro al semplice tuo camminare
e restare in silenzio al suono della tua voce
o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso
dimenticando il tempo troppo veloce
o nascondere in due sciocchezze che son commosso.
Vorrei cantare il canto delle tue mani,
giocare con te un eterno gioco proibito
che l' oggi restasse oggi senza domani
o domani potesse tendere all' infinito

e lo vorrei
perché non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...”

Crema di ceci per la piccola Chiara

Ho messo in una pentola una scatola di ceci scolati della loro acqua di conservazione e lavati sotto acqua corrente. Ho unito 2 cucchiai di verdure per soffritto, 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva e 1 bicchiere di acqua. Ho fatto andare per circa 10 minuti e ho frullato tutto. Ho consegnato alla mamma così, da condire con parmigiano e olio, all’ultimo minuto.

La piccola Chiara, che ha gradito la sua prima crema di ceci, sputandone come da tradizione il primo cucchiaio, ha mangiato la versione “delicata”. Per tutto il resto del mondo, quello adulto, aggiungo sale, pepe, rosmarino e le verdure vengono fatte soffriggere affinché tutto si insaporisca.

Grazie a Chiara per l’apprezzamento e alla sua mamma per la fiducia.

E

E non ci sono momenti.

E non ci sono perché.

E non ci sono luoghi.

Succede.

E tu puoi solo decidere di fuggire, o vivere.

Pomodori ripieni

Ho lavato 4 pomodori da insalata e tagliato loro la calotta. Li ho svuotati. Ho frullato parte della polpa con 300 gr di tonno, 2 tuorli d’uovo, 3 acciughe e ho aggiustato con sale e pepe. Ho riempito i pomodori con la mousse, ho aggiunto un filo di olio e chiuso con la calotta. Ho lasciato in frigo a riposare.

Innamorati

Innamorati di una persona che come primo saluto, al mattino usa un “Come stai?". 

Non perché tu stai male, ma perché per lei la cosa più importante e che tu stia bene.

Innamorati di una persona che ti bacia all’improvviso, senza un motivo, per avere ogni volta l’emozione di un amore che sorprende. 

Qualcuno che usa gli abbracci invece delle parole quando sei triste, e che, invece dei consigli, usa il battito del suo cuore per calmarti.

Innamorati di una persona che ti dedica canzoni tutti i giorni, perché ogni canzone gli ricorda te. 

Innamorati di una persona che si incazzi in modo esagerato se tu non sei d’accordo, e che vuole fare pace facendo l’amore.

Innamorati di una persona che ti prende in giro, una persona che ama ridere più che sorridere.

Innamorati di una persona che sa isolarsi nella malinconia dei suoi silenzi, che capisce l’importanza di un pianto liberatorio.

Innamorati di una persona che ami la tua libertà, la tua indipendenza e che rispetti le tue scelte. 

Ma che ogni tanto ti faccia una sfuriata di gelosia, perché in fondo tu sei il suo mondo.

Innamorati di una persona che abbia il miglior odore dell’universo, quello che riconosceresti ovunque, quello unico che solo tu puoi apprezzare. 

Quell’odore tanto simile alle tue emozioni.

E, alla fine, innamorati di quell’unica anima che potrai mai amare con tutto te stesso. 

Non accontentarti di un amore mediocre, di un amore che non è amore. 

Innamorati di quella persona perché non ne puoi fare a meno.

Abbandonarsi senza difese alla propria mente

Fusilli di grano saraceno freddi

Ho cotto al dente 200 gr di fusilli di grano saraceno. Ho raffreddato e condito con pesto di rucola e noci (fatto in casa frullando rucola lavata strizzata e gherigli di noci con un filo di olio). Ho aggiunto olive nere dolci denocciolate e pomodorini secchi. Ho mescolato e servito.

Inevitabile

Ed è così che all’improvviso ti sembra di sentire tutto quello che non avevi mai udito, mai toccato, mai provato. Forse è sempre stato tutto lì, dentro di te, e, semplicemente la vita ti ha svegliata. Forse invece la vita è ancora assente ma i tuoi desideri, di udire, toccare e provare, sono sempre più forti e tu, inevitabilmente le vai incontro.

Amore, Isabel Allende

Willie mi disse che io ero la sua anima, che mi aveva aspettato e cercato nei primi cinquant'anni della sua esistenza, sicuro che prima di morire mi avrebbe trovato. Non e' un uomo che di prodighi in belle frasi, è piuttosto ruvido e detesta i sentimentalismi, per questo ogni sua parola, misurata, pensata, mi cadde addosso come una goccia di pioggia. Compresi che anche lui era entrato in quella zona misteriosa del più segreto abbandono, anche lui si era liberato dall'armatura e, come me, si stava aprendo. ... "C'e' troppo casino nelle nostre vite. Vieni con me in un luogo di quiete", sussurrò Willie, attirandomi verso di se'. "Un luogo di quiete ... Mi piace". Con il naso sul suo collo ringraziai la fortuna di essere incappata per caso nell'amore che dopo tanti anni conservava ancora intatto il suo splendore. Abbracciati, leggeri nell'acqua calda, bagnati dalla luce ambrata delle candele, sentii che mi fondevo con quell'uomo con cui avevo camminato per un percorso lungo e sconnesso, inciampando, cadendo, rialzandoci, tra litigi e riconciliazioni, ma senza mai tradirci. La somma dei giorni dolori e gioie condivise, era già il nostro destino.

La somma dei giorni, Isabel Allende.

Biscotti speziati "ti voglio bene"

Ho lavorato 1 uovo con 10 cucchiai di zucchero di canna, 70 gr di burro sciolto, farina q.b., cannella e zenzero e un pizzico di lievito per dolci. Ho formato delle palline e cotto in forno a 200 gradi per circa 20 minuti. Ho insacchettato e etichettato. 

Speriamo piacciano.

Polpettone di carne al forno

Ho mescolato 2 uova con 2 hamburger di vitello tritati, 5 fette di prosciutto cotto sminuzzate, grissini frullati q.b., ½ bicchiere di latte, sale, pepe. Ho lavorato bene, formato un polpettone e cotto su carta da forno a 250 gradi per 30 minuti. Ho servito freddo con olio e maionese a parte. 

Fermo immagine

E può succedere che il tempo si fermi e tu con lui. Ed è pericoloso, affascinante, incredibile e inevitabile. Ci sono cose che sono oltre noi, chi siamo, la nostra volontà e quello che avremmo pensato. E’ la vita di cui pensiamo di essere padroni. E’ il disegno di cui siamo il soggetto inchiodato sulla tela.

Biscotti avena e cioccolato

Ho lavorato 1 uovo con 300 gr di fiocchi di avena, 150 gr di zucchero di canna scuro e 200 gr di latte intero. Ho aggiunto 200 gr di cioccolato fondente nero spezzettato, ho riempito 8 stampi in silicone. Ho cotto per 35 minuti a 190°.

Barsa, o barsaq

Guarda l'oceano, sogna di partire, attendi il ritorno del tuo amante!

Storia del piede e altre fantasie, J.M.G. Le Clézio

Bicchierini yogurt caffè, cocco e cioccolato bianco

Ho sciolto a bagnomaria 200 gr di cioccolato bianco, 150 gr di yogurt al caffè e 150 gr di yogurt al cocco. Ho frullato e risposto i bicchierini in frigo fino al momento in cui ho servito cospargendo con granella di  nocciola e mandorla e accompagnando con cialde tonde da gelato.

Padellata di carne tiepida alla birra

Ho tagliato a straccetti 4 fette di pollo e 4 fette di tagliata di vitello. Li ho messi in padella, insieme, con sale, pepe nero, curry e ho coperto con 500 ml di birra scura. Ho fatto rapprendere fino ad assorbimento della birra e ho quindi aggiunto 4 pomodori tagliati a tocchetti. Ho fatto asciugare e servito la padellata tiepida.

Istanti

E nell’istante in cui tocchi il cielo che senti sotto la pelle quanto sarà profondo l’inferno. Quel cielo, intenso e terso, è troppo. Troppo perché  tu possa avere la fortuna di esserne  avvolta e abbagliata definitivamente. E allora sei felice anche solo di sperare che ci possa essere ancora una bella giornata di sole.

Rotolo di omelette freddo

Ho sbattuto quattro uova con sale, pepe e parmigiano grattugiato. Ho versato in una larga padella antiaderente con poco olio e cotto per circa 7 minuti su ogni lato. Ho lasciato raffreddare, cosparso la superficie di robiola prima lavorata per stemperarla e ammorbidirla e poi con uno strato sottile di pesto senza aglio fatto in casa. Ho arrotolato, legato con fili di erba cipollina e servito tagliando a fette. Ho servito con insalata di finocchi.

Amore, Isabel Allende

Peccato che il tumultuoso ardore si trasformi in pacato amore! A me, quel che piace è il tumulto

(da Vita e spirito)

L’amore, come la fortuna, giunge quando meno te lo aspetti. Ti scaraventa nella confusione e svanisce come la nebbia quando vorresti trattenerlo. Le sue proprietà stimolanti sono quindi un lusso riservato a pochi fortunati, ma precluso a chi non è stato trafitto dal suo dardo.

(da Afrodita)

La linea che divide la realtà dall’immaginazione è un filo molto sottile e alla mia età ciò non riveste più molta importanza, poiché tutto è soggettivo.

(da Ines dell’anima mia)

Inventario Sentimentale, Giacomo Papi

C’è un libro carino, molto carino, sugli scaffali delle librerie. Non è il solito libro che parla del passato, di quanto ci manchi, di come le cose siano cambiate, di come fossero meglio prima e di quanto non ci riconosciamo più. E’ un libro intelligente con citazioni e riferimenti. Concreto, scorrevole e che fa piacevolmente pensare e ripensare.

Le stelle cadenti, i matti nei paesi, le portinerie, il tacco 3, dirsi addio, il fumo, le pulizie domenicali, il bene comune, l’identità …

Pizza di Paolina

Lei dice di averla fatta così …

350 g di farina,1 bustina di lievito secco a lievitazione lenta, 9 g di sale, .acqua q.b., un goccino di latte e olio. Impastare e lasciare riposare per circa 3 ore. Ungere una teglia e cospargerla di cipolle a fettine, stendere l’impasto, condire con passata di pomodoro, 2 mozzarelle, olive nere, grana e pancetta. Cuocere per 20 minuti totali. Prima solo sotto 5 minuti poi normale per 10 15 minuti. Infine qualche minuto di grill.

Io dico la pizza più buona, fatta in casa, che io abbia mai mangiato …

Sperare di "essere un sogno" e  "sentirsi un sogno"  possono sfiorarsi e farti sentire in qualche modo speciale e vagamente felice. Non per ciò che sei realmente, semplicemente per quella che e' la percezione che l'altro  ha di te e in qualche modo ti racconta. “Avere un sogno”,  “riconoscerlo  nell'altro” a volte e' sfuggente. E non perchè tu non lo faccia capire, racconti o rincorri. E' che, semplicemente, quel sogno e' più veloce di te e tu non lo afferri

Frittata con mortadella e ricotta

Ho sbattuto 3 uova, aggiunto 200 gr di ricotta e 150 gr di mortadella frullata. Ho aggiustato di sale e pepe e cotto in padella con poco olio per circa 20 minuti, 10 per lato. Ho servito con insalata di carote.

Tortino al forno con ricotta e tonno

Ho lavorato 2 uova con 250 gr di ricotta e 200 gr di tonno sminuzzato. Ho aggiustato di sale e pepe nero. Ho imburrato una pirofila da forno e cotto a 200° per circa 30 minuti. Ho servito il tortino tiepido con insalata mista verde.