sabato 30 gennaio 2016

Noli me tanghere, Andrea Camilleri

Il ritratto di Laura, donna complessa e enigmatica, apparentemente superficiale e profondamente inquieta. Un romanzo che potrebbe essere una storia vera e dove si narra, al di là della trama, che spesso dietro le nostre apparenze ci sono profondità sconosciute a volte anche a noi stessi.
"Bevuto" in una notte insonne dove Camilleri sa distrarre e coinvolgere con la sua grande maestria.

martedì 26 gennaio 2016

La corrispondenza, Giuseppe Tornatore

Per dare una vaga idea di quanto mi sia piaciuto questo libro dovrei trascriverlo tutto. 
Se vi volete fare un regalo, leggetelo.

.. nell'attesa di vedere finalmente la Bretagna ...

... ho provato a fare il dolce  ...

Ho raccolto 250 grammi di prugne in una ciotola e le ho coperte con acqua.  Ho mescolato 10 cucchiai di farina con 10 cucchiai di zucchero e 5 uova. Ho aggiunto 1 litro di latte poco alla volta. Ho lavorato l’impasto per renderlo morbido. Ho preparato una teglia rettangolare imburrandola e spolverizzandola con un misto di farina e zucchero. Ho versato l’impasto e ho distribuito le prugne (scolate dall’acqua) in modo uniforme. Ho cotto per circa mezz'ora a 180 gradi  Mettete in forno già caldo a 180 °C per circa 1/2 ora-

Ho consegnato per la merenda tra signore ...



Arriva l’attimo in cui passato presente e futuro sono tutt'uno e il tutto svanisce nella sua immensità. E’ l’attimo in cui capisci che quella immensità che ti avvolge e sconvolge non può essere tua. Tu ne fai parte ma non potrai mai possederla. Ed è l’attimo in cui fai pace con la vita che non ti ha dato tutto ciò che avresti desiderato ma continui a rincorrere l'attimo di felicità. L'istante perfetto che dia un senso a quel tutt'uno.

domenica 24 gennaio 2016

... e in mezzo a questo mare cercherò di scoprire quale stella sei
perché mi perderei se dovessi capire che stanotte non ci sei. ...

La sera dei miracoli, Lucio Dalla

Nessuno si salva da solo

Mi aveva toccato il cuore il romanzo della superba Mazzantini. E il cuore, insieme all'anima ha saltato ancora con il film di Castellitto. Abbassi le luci, spegni tutto ed entri con loro nella storia. Banalissima, comune, la più ovvia di tutte forse proprio per questo così drammaticamente toccante e vera e vicina. Non puoi non leggere le sue pagine, non puoi non vedere i suoi film.

Open, Andre Agassi

" ... Mi contraddico? Certo che mi contraddico. 
Walt Whitman.

Non sapevo che fosse un punto di vista accettabile. Adesso è la mia guida, la mia Stella Polare. Ed è quello che dirò agli studenti. La vita è un incontro di tennis tra gli estremi polarmente opposti. Vincere e perdere, amare e odiare, aperto e chiuso. È' utile riconoscere presto questo fatto penoso. Quindi riconoscere gli estremi contrapposti in voi e se non riuscite ad accettarli o a riconciliarvi con essi, almeno ammetterli e tirate avanti. 
L'unica cosa che non potete fare e' ignorarli. ... ".

Da leggere. Perché non è la storia di un tennista ma la storia di un uomo. Che cresce, soffre, si punisce, combatte, cerca di capirsi e di migliorarsi. Un uomo che cerca la propria strada.

sabato 23 gennaio 2016

" ... Dobbiamo tutti aver cura degli altri, e questo è il nostro compito nella vita. Ma dobbiamo anche aver cura di noi stessi, il che significa che dobbiamo prendere con cura le nostre decisioni, intrattenere con cura i nostri rapporti interpersonali, riflettere con cura su ciò che diciamo. Dobbiamo gestire la nostra vita con cura, per evitare di diventare delle vittime ... "

Nelson Mandela

Risotto all'arancia e clementina

Ho fatto un soffritto di scalogno e noce di burro. Ho tostato il riso con mezzo bicchiere di martini secco. Ho aggiunto mezzo dado alle verdure e la spremuta fresca di 2 arance e 3 clementine. Ho cotto continuando a mescolare, ho impiattato con qualche spicchio di clementina e una spolverata di pepe nero.


tra gli auguri ...

" ... Non abbiamo molto tempo umano.. ma siamo nell'eternita' dell'essere...ogni istante se vissuto in totale apertura e Amore...si dilata e racchiude l'infinito ... "



Il dolore – ricorda lo scrittore Jim Butcher –  è parte della vita. A volte è una parte grande, e a volte no, ma in entrambi i casi, è una parte del grande puzzle, della musica profonda, del grande gioco. Il dolore fa due cose: ti insegna, ti dice che sei vivo. Poi passa e ti lascia cambiato. E ti lascia più saggio, a volte. In alcuni casi ti lascia più forte. In entrambe le circostanze, il dolore lascia il segno, e tutto ciò che di importante potrà mai accadere nella tua vita lo comporterà in un modo o nell’altro”.

Insalata di frutta

Ho tagliato dell’ananas fresco e morbido a fette molto sottili. Ho aggiunto scaglie di grana e spinaci freschi.
Ho condito con una vainegrette di limone sale e pepe nero in grani grossi.

Risotto mele caprino e nocciole

Una mia amica epistolare mi ha detto di aver fatto un risotto che a memoria era più o meno così.
Ho provato a imitarla … speriamo di esserne stata all’altezza …

Ho fatto rosolare dello scalogno in olio extra vergine di oliva, ho fatto tostare il riso e bagnato con 1 bicchiere di vino bianco secco. Ho aggiunto le mele tagliate sottilmente e ho continuato la cottura aggiungendo brodo vegetale. A cinque minuti dalla fine ho aggiunto del caprimo morbido saporito. Ho lasciato mantecare, impiattato e spolverizzato di granella di nocciole.

Grazie a Benny per l’idea.
Possiamo continuare a vedere le stelle morte benché esse non esistano più. Anzi è proprio la loro disastrosa fine a rivelarcele.
La corrispondenza, Giuseppe Tornatore

Torta di mele ... Promossa!

Ho lavorato 2 uova con 250 grammi di ricotta, 1 bicchiere di zucchero bianco, 125 grammi di burro sciolto a bagno maria, 2 mele renette  a fettine, farina q.b. e mezzo cucchiaino di lievito vanigliato per dolci. Ho versato l’impasto in una tortiera a cerniera. Ho ricoperto tutta la superficie centrale con mele renette e il bordo con gherigli di noci. Ho spolverizzato completamente di zucchero a velo.
Ho cotto a 180 gradi per 1 ora.

domenica 17 gennaio 2016

Quando sono andato a scuola, mi hanno chiesto cosa volessi diventare da grande. Ho risposto “felice”. Mi dissero che non avevo capito l’esercizio e io risposi che loro non avevano capito la vita.
(John Lennon)

Muffin tulip cup cioccolato bianco e mela

Ho lavorato 1 uovo con 4 cucchiai di yogurt greco, 1 bicchiere di zucchero bianco, 50 grammi di burro sciolto a bagno maria, 1 mela renetta tagliata a fettine, 50 grammi di cioccolato bianco spezzettato, farina q.b e un pizzico di lievito vanigliato.
Ho riempito 6 stampi tulip cup e cotto a 200 gradi per circa 35 minuti.



Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca priva di applausi.
(Charlie Chaplin)

Risotto champagne e renette

Ho preparato un fondo di cipolla rossa di tropea affettata sottile e una noce di burro. Ho aggiunto il riso (sei pugni a testa più uno sul totale perchè eravamo in tre) e dopo aver tostato ho aggiunto 400 ml di champagne e, poco dopo, due mele renette tagliate sottili. Ho continuato la cottura aggiungendo man mano acqua e aggiustando di sale. Ho impiattato spolverizzando di pepe nero.
Ho preferito non usare il dado e formaggio per esaltare i sapori di champagne e mela che, a mio avviso, sarebbero stati coperti.



sabato 16 gennaio 2016

"Due" involtini di pollo

Ho lavato e asciugato venti sottilissime fette di pollo. Le ho stese e ne ho riempite metà con fette di prosciutto cotto e metà con fette di speck, ho chiuso con uno stuzzicadenti.  
Ho riposto in due padelle antiaderenti una noce di burro e due cucchiai di olio di oliva. 
Ho fatto soffriggere i due tipi di involtini è aggiunto 1 bicchiere di vino bianco morbido. 

Ho cosparso gli involtini al cotto com 1 bicchiere di spremuta di arancia e cotto fino a far rapprendere, aggiungendo alla fine due cucchiai di miele. 

Ho aggiunto agli involtini con lo speck 200 grammi di Philadelphia e 2 cucchiai di panna da cucina.

Ho aggiustato entrambe le preparazioni di sale e pepe bianco.

Ho servito con un insalata mista con pomodorini secchi sott'olio e crostini di pane. 


Nella vita, non è che possiamo chiedere aiuto al cielo tutte le volte che vogliamo. Cioè, possiamo, ma a un certo punto dall'alto interviene Dio che ti dice: cocco, hai chiesto troppo. Non puoi chiedere all'infinito qual'e' la strada giusta, a un certo punto o te ne stai a casa tua o devi arrangiarti.

Finché c'è prosecco c'è speranza, Fulvio Ervas

mercoledì 13 gennaio 2016

Gli uomini diventano cattivi e colpevoli perché parlano e agiscono senza figurarsi l’effetto delle loro parole e delle loro azioni. Sono sonnambuli, non malvagi.
(Franz Kafka)
Non perché sia diventata arrogante, semplicemente perché sono arrivata a un punto della mia vita, in cui non mi piace più perdere tempo con ciò che mi dispiace o ferisce.
Non ho pazienza per il cinismo, critiche eccessive e richieste di qualsiasi natura.
Ho perso la voglia di compiacere chi non mi aggrada, …di amare chi non mi ama e di sorridere a chi non mi sorride.
Non dedico più un minuto a chi mente o vuole manipolare.
Ho deciso di non con-vivere più con la presunzione, l’ipocrisia, la disonestà e le lodi a buon mercato.    Non tollero l’erudizione   selettiva e l’arroganza accademica. 
Non mi adeguo più al provincialismo e ai pettegolezzi.
Non sopporto conflitti e confronti.
Credo in un mondo di opposti,    per questo evito le persone rigide e inflessibili.
Nell’amicizia non mi piace la mancanza di lealtà e il tradimento.
Non mi accompagno con chi non sappia elogiare o incoraggiare.
I sensazionalismi mi annoiano e ho difficoltà ad accettare coloro a cui non piacciono gli animali.
Soprattutto, non ho nessuna pazienza per chi non merita la mia pazienza…
- Meryl Streep

lunedì 11 gennaio 2016

Mi sveglio sempre in forma. Mi deformo attraverso gli altri.
(Alda Merini)


Non si è ancora capito quale sia la percentuale esatta di responsabilità tra noi e il destino. Non è del tutto chiaro se possiamo decidere cosa ci succederà e cosa stiamo per far accadere. Praticamente impossibile trovare il costante equilibrio tra la testa e la pancia. Inevitabile camminare rischiando di ferirci ogni giorno. Unica chance a disposizione essere se' stessi pensando anche agli altri. Amandoli non meno, non più ma come noi stessi. Per migliorarci e forse aiutare il destino nel cambiare idea sul nostro destino.

Finché c'è' prosecco, c'è ' speranza, Fulvio Ervas

L'ultimo libro acquistato e regalato perché la copertina mi era sembrata elegante, il titolo simpatico, la trama particolare.
Iniziato a leggere di notte, tra un impasto è una pensata sulla vita. Promette bene e ... Distrae piacevolmente.

Un spris... va ben. Do spris ... sta 'tento. Tre spris... te si ciava'!
(Sulla vetrina di un bar di Treviso)

Biscotti notturni

Ho lavorato 1 uovo con 100 grammi di zucchero, 100 grammi di zucchero di canna nero (del tipo aromatizzato mercato equo solidale), 150 grammi di farina, 1 cucchiaio abbondante di crema di buccia di arancia e un pizzico di lievito per dolci. 
Ho riempito 25 pirottini mini muffins e cotto a 180 gradi per circa 25 minuti.

Notte ... Buio .... Silenzio ... Pace ... Profumo di vita che a volte ci sfugge, che a volte ci facciamo rubare.

L'amore malato, Massimo Recalcati

D. L’esperienza umana dell’amore è sempre esperienza di amore malato”. Quando amiamo noi esigiamo il possesso assoluto. L’amore si accompagna al delirio di gelosia, quasi regolarmente. E’ dato dalla paura di essere sostituiti da qualcuno che può prendere il nostro posto. Nell’amore umano, si sfiora l’eccesso: la perdita del confine, lo smarrimento, l’uccisione (femminicidio).
Quando un uomo e una donna sono presi dall’amore, portati via, oltrepassano il limite, la soglia. Sono trasportati e messi in movimento. L’amore, nel suo momento sorgivo, è sempre rottura di un equilibrio, dell’ordine, fino allo smarrimento e al disorientamento. Questa è una dimensione strutturale dell’amore che va formata. L’amore è un’esperienza che ci fa tracimare, oltrepassare, sbandare... Nel bene e nel male comprende “un eccesso”. .....
...... 
Il paradosso fondamentale dell’amore malato: io voglio che tu sia mia/mio, che tu sia prigioniera/o ma non perché ti tengo in prigione, ti chiudo in casa. Voglio che tu sia mia/o perché tu lo desideri! Questo è il trucco. Voglio una libertà prigioniera! Voglio che tu sia mia/o perché tu rinunci liberamente alla tua libertà, ad essere di qualsiasi altro/a per scegliere me: sei prigioniera. Questo è il miraggio dell’amore. Ogni volta tu rinnovi la tua fedeltà assoluta a me, pur essendo assolutamente libera/o tu vuoi essere assolutamente prigioniera/o. Tu sei libera dunque ti devo controllare perché potresti tradirmi. Claustrazione dell’amore: mettere l’oggetto in prigione, volerlo solo per sé. ....


Mousse ricotta e miele

E’ veloce, è semplice ed è piaciuta a tutti gli ospiti proposti.

Mescolo (per quattro piccoli finger food) 250 grammi di ricotta che deve essere liscia e cremosa (non granulosa come a volte risultano soprattutto se fresche). Aggiungo 2 cucchiai di miele di acacia (ma potete osare con mieli più forti nel caso piacciano). Ripongo nei bicchierini e cospargo di gherigli di noci. Al momento di servire aggiungo un filo di miele.

Spaghetti di kamut zucchine, pomodorini, code di gambero

Ho pulito e passato in una padella antiaderente 300 grammi di code di gambero con 2 cucchiai di olio, ½ bicchiere di liquore dolce, sale e peperoncino.
Ho pulito e tagliato in quartini una decina di pomodorini datterino e 2 piccole zucchine aggiungendoli alle code di gambero dopo circa dieci minuti. Ho lasciato che tutto si amalgamasse per una decina di minuti.
Ho cotto per circa 10 minuti 280 grammi di spaghetti di kamut in abbondante acqua salata. Li ho scolati, saltati in padella e serviti con ulteriore peperoncino a tavola.

Torta di mele e ...

Sto sperimentando vari impasti ...
Ecco quella di domenica sera … tarda sera …

Ho lavorato 1 uovo con 1 bicchiere di zucchero, 5 cucchiai di ricotta, 2 cucchiai di crema di buccia di arancia appena fatta e lasciata intiepidire, 125 grammi di burro sciolto a bagno maria, 1 mela renetta e 1 mela rossa tagliate a fettine sottili, 1 bicchiere di farina, ½ cucchiaino di lievito vanigliato per dolci.
Ho mescolato l’impasto e versato in una tortiera a cerniera con carta da fondo.
Ho cosparso di gherigli di noci e cotto per circa 35 minuti a 200 gradi.

Complimenti ricevuti. Morbida e profumata dentro, scrocchiante fuori. Foto assente perché tagliata e mangiata prima dello scatto!

domenica 3 gennaio 2016

Non si sa sempre riconoscere che cosa è che ti rinchiude, che ti mura vivo, che sembra sotterrarti, eppure si sentono non so quali sbarre, quali muri. Tutto ciò è fantasia, immaginazione? Non credo, e poi uno si chiede: "Mio Dio, durerà molto, durerà sempre, durerà per l'eternita'?" Sai tu ciò che fa sparire questa prigione? È' un affetto profondo, serio. Essere amici, essere fratelli, amare spalanca la prigione per potere sovrano, per grazia potente. 

Vincent Van Gogh,  Lettere a Theo.

Fagiolini pomodorini e ...

Ho lavato, pulito e cotto al vapore 300 grammi di fagiolini. Ho lavato e tagliato a metà 150 grammi di pomodorini datterino e li ho passati in una larga padella con olio extra vergine. Quando i pomodorini erano sfatti ho aggiunto i fagiolini e due cucchiai di capperi sotto sale precedentemente lavati. Sotto acqua corrente. Ho lasciato amalgamare è servito.

Petti di pollo saporiti

Ho lavato e asciugato 6 fettine super sottili di pollo. Le ho passate in padella con una noce di burro, due cucchiai di olio extra vergine, sale e per bianco. A cottura quasi ultimata ho spennellato con senape forte e ultimato la cottura. 


Budino improvvisato ma riuscito

Sapevo che la merenda preparata non sarebbe stata sufficiente ... Stavano arrivando e allora ...

Ho messo in una casseruola 2 tuorli d'uovo, 1 bicchiere di latte di soia, 2 cucchiai di zucchero di canna scuro (quello aromatizzato e fine), 1 cucchiaio colmo di farina, 30 grammi di cacao amaro in polvere. Ho acceso il fuoco a fiamma regolare e iniziato a mescolare con una frusta. Ho lasciato che la crema si rassodasse e mescolato con un'abbondante spruzzata di zucchero a velo vanigliato. Ho lasciato raffreddare a temperatura ambiente e ... Servito! 

I complimenti mi sono stati fatti senza avere tempo di poter fare la foto ... Divorato.

sabato 2 gennaio 2016

“Sono qualcuno in cerca dell'amore, del vero amoreridicolo, sconveniente, che ti consuma del genere non posso vivere senza di te... e non penso che quest'amore si trovi qui a Parigi, in questa costosissima suite, in questo splendito hotel, non è colpa tua, è mia... non sarei dovuta venire a Parigi.”


Carry Bradshaw, Sex and the City

Palline di cocco e cacao

Ho lavorato il tuorlo di 1 uovo, 100 grammi di cocco grattugiato, 1 cucchiaio di yogurt greco, 2 cucchiai rasi di zucchero vanigliato. Ho composto delle palline e poi le ho passate in cacao amaro.
Ho riposto in frigorifero a rassodare fino al momento di servire con caffè.



When a man loves a woman

When a man loves a woman
Can't keep his mind on nothin' else
He'd trade the world
For a good thing he's found
If she is bad, he can't see it
She can do no wrong
Turn his back on his best friend
If he puts her down

When a man loves a woman
Spend his very last dime
Trying to hold on to what he needs
He'd give up all his comforts
And sleep out in the rain
If she said that's the way
It ought to be

Well this man loves you woman
I gave you everything I got (yeah)
Trying to hold on
To your precious love
Baby please don’t treat me bad

When a man loves a woman
Down deep in his soul
She can bring him such misery
If she is playing him for a fool
He’s the last one to know
Loving eyes can never see

When a man loves a woman
He can do her never wrong
He can never hug some other girl

Yes when a man loves a woman
I know exactly how he feels
‘Cause baby, baby, baby
You’re my world
When a man loves a woman… 

 



https://www.youtube.com/watch?v=7lp7FtJXp7k


Pane kamut e cereali

Ho lavorato 150 grammi di farina di kamut e 150 grammi di farina di cereali, una bustina di lievito di birra secco, 4 cucchiai di olio, mezzo bicchiere di acqua tiepida.
Ho impastato e lasciato riposare per circa 30 minuti. Ho impastato nuovamente e riempito 4 stampi big muffins e cotto a 210 gradi per circa 30 minuti.



Muffins mascarpone e ananas

Ho mescolato 1 uovo con mezzo bicchiere di zucchero superfine, 250 grammi di mascarpone, 150 grammi di ananas fresca a tocchetti, farina q.b., un pizzico di lievito per dolci. Ho riempito 4 stampi tulip cup e cotto per circa 40 minuti.

Mi hanno detto "buonissimi" ... la prossima volta un pò meno ananas per non coprire il profumo di mascarpone ... 




venerdì 1 gennaio 2016

Se un cadavere chiede di te, Sara Magnoli

Veramente un bel giallo. Di quelli di "casa nostra" . Nessuna americanata, di quelle che alla fine non riescono a coinvolgerti, ma una storia di provincia, con un delitto, che ti appassiona e coinvolge e un bel po' di vita. Quella fatta di sentimenti, emozioni, ripensamenti, bilanci, esami di coscienza. 
Bevuto, nella prima giornata dell'anno, Per iniziare come mi piace. Scorrendo le righe, sfogliando le pagine, tuffandomi nel meraviglioso mondo dei libri.
Grazie ad Ale, per questo dono ... Inclusa la dedica dell'autrice.