Il cognome delle donne. Aurora Tamigio

Una saga familiare siciliana di quattrocento pagine che scorre velocemente, coinvolgendoti ed appassionandoti. Le sorelle Maraviglia appartengono a quell'epoca in cui, nelle tragicità della vita, si è protesi a quel sano atteggiamento tipico di chi non può fermarsi a piangersi addosso ma sa di doversi rimboccare le maniche e rialzarsi. La mente, non so perché, va ai nostri nonni e a tutti coloro che hanno vissuto la durezza della vita insegnandoci la tenacia e la fierezza. 

Chiru'. Michela Murgia

Viene sete di lei a leggerla. Viene fame di lei ad avere un suo libro tra le mani. Viene la voglia di poterla assaporare in tutta la grandezza del suo particolare ed unico raccontare. Viene voglia di scriverne e parlarne e viene voglia di  donarla come e' normale si faccia con ciò che essendo unico, vuoi condividere. E dopo aver girato l'ultima pagina, mentre ti dici che pomeriggio migliore non lo potevi avere pur in una metropoli bollente e deserta, ti senti già sola.

Accabadora. Michela Murgia

Righe forti. Lessico originale. Storia potente. Ho sempre rimandato la lettura dei suoi romanzi, quasi fosse sufficiente la sua voce ad appagarmi. Ieri sentivo già la mancanza del suo parlare. Oggi, terminato il romanzo, la sua assenza è ancora più forte.