mercoledì 19 febbraio 2014

Se tardi a trovarmi, insisti.
Se non ci sono in nessun posto, cerca in un altro,
perché io sono seduto da una qualche parte,
ad aspettare te.

Walt  Whitman
da Canto di me stesso in “Foglie d’erba”

lunedì 17 febbraio 2014

Raccontarsi è la sola strada per andare avanti, comunque sia e ovunque porti il sentiero. Tacere è solo provare ad evitare il nostro muoversi. Stupidi presuntuosi nel credere di vincere la battaglia. Impossibile evitare il dipanarsi della vita.

domenica 16 febbraio 2014

Budino al cioccolato in bicchierini

Ho messo in un pentolino antiaderente due tuorli d’uovo con ½ litro di latte, ho aggiunto 5 cucchiai di zucchero,  4 di farina anti grumi e 5 di cacao amaro. Ho iniziato a scaldare girando con una frusta e aumentato poco alla volta l’intensità della fiamma. Ho lasciato che il budino raggiungesse il bollore e ho riempito 10 bicchierini finger food. Ho lasciato raffreddare, poi riposto in frigorifero e, al momento di servire, guarnito con granella di nocciole e mandorle.
E’ solo quando, solo, senti nel tuo animo la melodia che hai sempre atteso dalla voce dell’altro, che ti rendi conto che la musica che può appagarti è dentro di te.

Tiramisù per gli amici

Ho sbattuto 5 tuorli d’uovo con 10 cucchiai di zucchero semolato fine e 500 gr di mascarpone. Ho montato gli albumi a neve e quindi unito le due creme. Ho bagnato 10 savoiardi morbidi nel caffè decaffeinato (così che potessero gradire anche i bambini) e li ho distesi in una pirofila rettangolare, ho ricoperto con uno strato di crema, altri 10 savoiardi bagnati nel caffè e un altro strato di crema. Ho spolverizzato con cacao amaro e riposto in frigorifero fino al momento di servire.

La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne

… Chi può dire infatti che l’odio e l’amore non siano in fondo se non due aspetti della stessa passione umana? Tanto l’odio quanto l’amore, se raggiungono una certa intensità, presuppongono una conoscenza reciproca di due cuori così profonda che un essere umano si trova alla mercè di un altro per la vita del suo spirito; ed è per questo che tanto l’amante appassionato quanto il nemico inesorabile si sentono mancare le ragione della vita  se sia loro sottratto l’oggetto dell’amore o dell’odio. …

L’amore, l’odio, la passione, la vita, il perdono, la morte, tutto quello che da sempre fa vibrare e fa soffrire, fa risorgere, sperare o spegnere. In una puritana Boston come nella più moderna delle nostre strade. Ieri come oggi, al di là delle più o meno esplicite punizioni sociali. Perché le sofferenze più vere e profonde sono di coloro che le vivono e non è l’assoluzione del mondo che le può alleviare.

mercoledì 12 febbraio 2014

Ci sono strade che percorri con la costante sensazione che arrivato a quell’incrocio, proprio dietro quell’angolo, fatta quella svolta, ci sarà qualcosa di bello, qualcuno che in qualche modo ti darà il senso del tuo guardarti indietro e capire quanto hai fatto, detto, dato. Non è un traguardo, non è un obiettivo, non è chiaro, è solo una piacevole sensazione che ti avvolge e ti dona, costantemente, energia ed entusiasmo per continuare ad andare avanti. Poi, man mano che cammini, ti accorgi che di incroci ne hai superati molti, di angoli ne hai svoltati tanti e ogni volta ti sei detto “non è quello giusto, il mio è proprio quello là, il prossimo, lo vedo”. E te lo sei detto perché invece di trovare quello che ti aspettavi percepivi solo ancora una sensazione di mancanza e non appagamento. E così hai proseguito, caparbio e inconscio, felice e sciocco. Poi, ad un certo punto, ti accorgi che ogni angolo sarà così, ogni incrocio come quello appena superato e tu inizi a perdere il senso. Il senso di quello che pensavi di volere e che hai cercato senza dargli mai un nome e un volto. Cercavi il tuo completamento. Ti fermi, ti guardi e ti rendi conto che solo tu potrai colmarti, riempirti, appagarti con tutto quello che hai vissuto, quello superato e quello che ti aspetta. Le risposte sono dentro di te. Le gioie anche. Le paure pure. I sogni sono quello che tu sei.

Letto di crescenza con pancetta e zucchine croccanti

Ho lavato, tagliato a fettine sottili e passato in padella 1 zucchina abbastanza grande con olio, sale e pepe bianco. Ho cotto fino a farla disfare. Ho passato, in un’altra padella antiaderente, 100 gr di pancetta fino a farla diventare croccante. Ho scolato sia la zucchina che la pancetta, separatamente, dal condimento in eccesso. Ho impiattato della crescenza artigianale, fresca e morbida, ho cosparso con uno strato di zucchine e uno di pancetta.
Ho servito con insalata verde semplice e pane al farro.
Impieghiamo, sprechiamo, consumiamo, buttiamo istanti, ore, vite, nel seguire persone e sentimenti, alla ricerca spasmodica di qualcosa che dovrebbe essere sgorgante e spontaneo come un ruscello di montagna. Energie gettate nel cercare di capire, assecondare, scoprire, quello che dovrebbe essere spontaneo ed illuminante come il sole ad agosto.

martedì 11 febbraio 2014

Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?
(Marguerite Yourcenar)

lunedì 10 febbraio 2014

Spiedini mignon di feta

Ho tagliato 2 panetti di feta, 4 wurstel, e una decina di prugne secche. Ho tostato semi di finocchio. Ho alternato feta e wurstel e feta e prugne. Ho cosparso con semi di finocchio e condito con un filo di olio.

Bocconcini salati mandorle e ricotta

Ho lavorato 1 uovo con 150 gr di farina di mandorle, 250 gr di ricotta, sale e pepe nero. Ho riempito circa 15 stampini mini muffins e cotto a 220° per 25 minuti.

Muffins ricotta e zucchine

Ho cotto in olio, sale e pepe due zucchine lavate e tagliate a fette sottilissime. Le ho mescolate, una volta cotte quasi croccanti con 250 gr di ricotta, parmigiano reggiano grattugiato, sale, pepe, 2 uova, farina q.b., 100 gr di burro sciolto e ½ bustina di lievito per torte salate. Ho riempito muffins tulip cup e cotto a 200° per circa 40 minuti.

Chicchi d’uva ricoperti

Ho lavorato 200 gr di philadelphia con 200 gr di gorgonzola saporito. Ho frullato 200 gr di pistacchi in modo grossolano. Ho lavato e asciugato un grande grappolo di uva bianca senza semi. Ho passato i chicchi prima nella crema e poi nei pistacchi.

sabato 8 febbraio 2014

Le aspettative sono trappole pericolose. Quelle disattese dolori incurabili.

venerdì 7 febbraio 2014

Momenti fugaci, parole smarrite, pensieri soffocati, sogni infranti, desideri raccontati, sguardi colti,  il senso del nostro essere qui, ora.

mercoledì 5 febbraio 2014

Se le parole potessero volare raggiungerebbero i destinatari. Accade invece che restino, spesso, a metà strada. Tra chi non ha la forza per urlarle e chi non ha il coraggio di ascoltarle.

martedì 4 febbraio 2014

La mano, Mankell Henning

Altro regalo e altre atmosfere dalle mie solite atmosfere. Il nord Europa, il vento, la neve, il gelo, un paese poco abitato, delle relazioni interpersonali “poco abitate”.  Atmosfere più rarefatte delle nostre. Lo scheletro di una mano emerge da rovi in un giardino e quello che poteva essere un nuovo luogo dove trascorrere il futuro, con il ricordo del passato, diventa un’indagine. E così, come avviene nella vita quello che avremmo desiderato non succede, quello che è l’imprevisto ci fa cambiare rotta, quello che non immagineremmo diventa realtà. E poi non resta altro che prendere atto e ricominciare.
Piacevoli righe in una domenica piovosa.

lunedì 3 febbraio 2014

Torta al cocco

Ho sbattuto 3 uova con 150 gr di zucchero. Ho aggiunto 150 di yogurt al cocco, 200 gr di panna da cucina, 300 gr di cocco grattugiato e mezza bustina di lievito vanigliato. Ho infornato per 40 minuti a 190°.
Ho modificato leggermente la ricetta di un’amica che non prevede lo yogurt ma più panna.

domenica 2 febbraio 2014

Tortini ricotta e ricotta e cioccolato

Ho sbattuto 2 uova con 200 gr di zucchero, 250 gr di ricotta, 125 gr di burro sciolto a bangnomaria e 200 gr di farina, 1 cucchiaino di lievito. Ho diviso l’impasto a metà e in uno dei due ho aggiunto 100 gr di cioccolato fondente. Ho riempito i pirottini bassi e larghi e cotto a 180° per circa 40 minuti.

Muffins ricotta mela e pera

Ho lavorato 2 uova con 200 gr di zucchero, 200 gr di ricotta, 200 gr di farina e 150 gr di burro sciolto a bagnomaria. Ho aggiunto 1 mela renetta e 1 pera abate (entrambe molto grandi) tagliate a fettine sottili. Ho aggiunto infine mezza bustina di lievito e riempito i pirottini. Ho cotto a 200° per circa 40 minuti.

Frittata di melanzane

Ho passato in padella una grande melanzana viola tagliata a cubetti con olio extra vergine, qualche cucchiaio di acque e granulare vegetale. Una volta cotta ma non fritta ho versato sulla melanzana 5 uova precedentemente sbattute con pepe e parmigiano grattugiato. Ho fatto cuocere la frittata su entrambi i lati rigirandola due volte. 
Ho servito bollente con insalata verde e insalata di patate cotte al vapore.

Ragazze Mancine, Stefania Bertola

Se sei grande e ti regalano un romanzo di Stefania Bertola non puoi esimerti dal leggerlo. Perché le sue atmosfere sono così surreali da farti semplicemente sognare di essere là, in quella surreale atmosfera fisica cosmica e spaziale. Si vede tutto quello che potrebbe succederti, forse con qualche colore in più, da una prospettiva completamente nuova dalla quale forse qualche spunto varrebbe la pena di essere preso.
Perché, se nella vita ti accade qualcosa di nuovo e diverso forse dovresti prendere in considerazione l’idea di cambiare rotta e iniziare tutto daccapo.

…”oh ma io posso vivere senza di lei. E’ più brutto, ma posso” …