mercoledì 12 settembre 2012

La città e il suo cuore

L'ho attraversata, nel suo cuore, all'ora in cui il sole sta facendo spazio alla sera, i tanti escono dal lavoro, alcuni di fretta ma con altri, molti, che  approfittano per passeggiare con calma e godersela, mescolandosi tra i turisti. E ci sono gli artisti di strada che se li ascolti e ti soffermi  sembra che ti portino in un'altra città forse perché  poi la musica è uguale in tutto il mondo. Ci sono le bancarelle dove potresti comprare un souvenir, perché  li hai di tutte le capitali tranne che della "tua". Ci sono i turisti che poi ti fermano perché  ti riconoscono come "locale" e ti chiedono informazioni. Per fare shopping o per una chiesa. E guardi i palazzi ed è bella. Così bella che potresti fermarti ma ti aspettano e poi sai che il fascino, come in molte altre cose della vita, come in una vacanza o in un amore, è solo un momento fuggevole che cogli perché poi prosegui e vai oltre, verso una nuova vita o verso casa ...

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