martedì 28 febbraio 2017

Era caldo quando finii di leggere La donna dal taccuino rosso. È quasi di nuovo caldo e ho ritrovato Antoine Laurain con Rapsodia Francese. A me il suo stile ricorda un po' Benni un po' Pennac, insomma quegli autori che ti sanno raccontare storie un po' bizzarre come se fossero vere. E storie vere con quel pizzico di follia necessaria per poterle affrontare, proprio  come la vita vera. Lo trovo molto ... "francese". Leggere i suoi romanzi è un po' immergersi nella visione di quei film francesi della nuova generazione come Cena tra amici. 
Da leggere perché...
We are made the same stufa dreams are made off

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