lunedì 28 marzo 2016

Passeggeri notturni, Gianrico Carofiglio

Non lo nego, l'avvocato Guerrieri e la sua Bari mi mancano da morire e vorrei che Carofiglio tornasse un po' a parlare di loro ma devo dire che lui mi piace comunque. Il suo modo di raccontare e' sempre coinvolgente e mai scontato, pur restando raggiungibile ai molti.
Aneddoti, racconti, riflessioni. Molti, ognuno di tre pagine e in ognuna di quelle tre pagine trovi tutto.  Ironia, insegnamento, momento per soffermarsi.
Da leggere. Al parco o sotto una coperta in una giornata piovosa di primavera. Piacevole come sempre.

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