sabato 13 settembre 2014

Cento giorni di felicità, Fausto Brizzi

E' uno di quei libri che sembrano leggeri e che invece ti portano, in breve, nelle profondità dell'anima. Perché potrebbe, e forse capita a molti, di non sentirsi pienamente appagati, di non aver realizzato i sogni di bambino, di non capire a che punto si sia o, peggio, che non ci piaccia dove siamo arrivati nella vita. E succede che ci si trascina e sopravvive e si galleggia. Fino al giorno in cui potrebbero dirci "ti manca poco". Cosa penseremmo, dove andremmo, a chi diremmo cosa e come? Cento giorni e poi potremmo non essere più qui, a non accorgerci di avere la meravigliosa opportunità della vita.

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