sabato 3 settembre 2016

Notti in bianco, baci a colazione, Matteo Bussola

Certi libri non li scegli. Sono loro che scelgono te. È successo con questo. Non avrei avuto nessuna particolare attrazione se avessi letto attentamente la trama perché in qualche modo cerchiamo, nelle storie, qualcosa che ci somigli. E in questa storia non mi sarei riconosciuta. Eppure me lo sono trovata magicamente tra le mani nell'ultima incursione in libreria. Evidentemente dovevo leggere dell'essere padre. Evidentemente dovevo emozionarmi, divertirmi e struggermi nelle righe di chi racconta la propria esperienza di genitore. Forse per capire meglio chi lo è. Forse per ricordarmi ciò che mi sono persa. Forse solo per ricordare ancora di più, proprio  oggi, di chi, con me tra le braccia ha provato quelle sensazioni così uniche che è quasi impossibile tradurre. 
Penso che Matteo Bussola ci sia riuscito veramente bene.
Leggetelo, regalatelo, regalatevelo.




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