domenica 31 luglio 2016

Merenda

Ho lavorato 1 tuorlo d'uovo con 3 cucchiai di miele all'arancia, 150 grammi di yogurt bianco intero, 70 grammi di burro sciolto, l'albume montato a neve, farina q.b., un pizzico di lievito e due cucchiaini di aroma all'arancia. Ho versato negli stampi, guarnito con lamponi freschi o cereali al cioccolato. Ho aggiunto un filo di miele. Ho cotto a 180 gradi per circa 40 minuti. Ho lasciato raffreddare e guarnito con zucchero a velo.  

Prima e dopo

sabato 30 luglio 2016

Yogurt magro, zucchero di canna e pesca

Ho lavorato 1 uovo con 100 grammi di zucchero integrale di canna, 150 grammi di yogurt greco magro a cui ho aggiunto 1 cucchiaio abbondante di confettura di pera. Ho aggiunto 70 grammi di burro sciolto e farina q.b. e, infine, un pizzico di lievito vanigliato. Ho riempito stampi, aggiunto una fettina di pesca tabacchiera e qualche granello di zucchero. Ho cotto a 180 gradi per circa 40 minuti.
Ho lasciato raffreddare e spolverizzato di zucchero a velo.



Insalata con spada limone e noci

Ho lavato e asciugato soncino. Ho aggiunto fette di spada affumicato, fette di limone dolce biologico e gherigli di noci. Ho condito con una emulsione di olio e senape dolce. 
Istanti da cogliere perché ogni istante e' unico ed irripetibile e non tornerà più 

giovedì 28 luglio 2016

Antonio Manzini 7-7-2007

C’è tutto in questo romanzo che è un giallo ma che è anche una storia di amore ma che è anche una storia di amicizia. È la storia dei ricordi, del passato che ritorna, del futuro che non si intravede, dei conti da pagare con sé stessi ma anche con il resto del mondo. Della bellezza dell’amore che tutto toglie se se ne va e tutto dona quando torna. Dell’orrore e della bassezza degli esseri umani con la loro cattiveria e bassezza. Della spregiudicatezza e della timidezza. Di tutto ciò che siamo noi quando cadiamo, sbagliamo, ci pentiamo e ricominciamo.
E finalmente, se hai seguito le precedenti “puntate”, sai cosa è successo quel giorno a Marina e di come Rocco sia “morto” insieme a lei.
E quando hai girato l’ultima pagina sai già che aspetterai di conoscere un altro pezzo di vita dello sbirro Rocco Schiavone, romano nell’animo, trapiantato ad Aosta insieme alle sue clarks.

domenica 24 luglio 2016

È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.

(Otello)



La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci.
(Isaac Asimov)

Cocco e lamponi


Volevo festeggiare la sua "rimessa in piedi". 
Ho lavorato 1 uovo con 150 grammi di yogurt greco, 3 cucchiai di miele, 180 grammi di farina di cocco. Ho aggiunto una ventina di lamponi freschi. Ho riempito 5 stampi muffins e cotto per circa 35 minuti a 180 gradi. Ho lasciato raffreddare e cosparso di zucchero a velo. 
Ho inscatolato e suonato il campanello.


Domenica sera cena a freddo

Ho tagliato pomodorini datterino in spicchi e li ho stesi nella ciotola. Ho cosparso con stracciata di burrata. Ho appoggiato filetti di acciuga e condito con olio extra vergine in cui avevo fatto macerare della rucola. Non ho aggiunto sale e servito con pane nero sfornato nel pomeriggio. 

mercoledì 20 luglio 2016

In certi momenti non puoi fare altro che impastare


Ho impastato 1 uovo con 125 grammi di Philadelphia, 3 cucchiai di miele d'acacia e fiocchi di cereali e pezzi di cioccolato fondente. Ho versato su carta da forno cucchiaiate di impasto e cotto per 20 minuti a 220 gradi. 

martedì 19 luglio 2016

In degustazione ....


Dopo averlo scritto (mentre continuavo ad avvertire un sottofondo di indefinibile non convinzione) e averlo sentito almeno una decina di volte dall’inizio della giornata, sono andata a rispolverare il perché ...

… Sebbene l'espressione venga frequentemente ricollegata alla spedizione dei Mille di Giuseppe Garibaldi, la sua origine non ha a che vedere con tale evento storico. 

La parola “mille” è semplicemente un numerale indeclinato che in molte circostanze è utilizzato nella lingua italiana per indicare una cifra considerevole, una grande quantità. Il termine era già usato nella lingua latina, lo si ritrova infatti in Catullo (“Da mi basia mille, deinde centum, dein mille altera, dein secunda centum, deinde usque altera mille, deinde centum” ovvero “Tu dammi mille baci, e quindi cento, poi dammene altri mille, e quindi cento, quindi mille continui, e quindi cento.”) mentre in letteratura comparve a partire dall'800, con Pascoli (“Diceano i grilli grazie mille in coro”). Oggi è rimasta questa espressione e, anche se nel mondo moderno 'mille' può sembrare un numero piccolo, tradizionalmente è considerato un numero molto elevato. Accanto a 'grazie', vuole quindi indicare la quantità di volte che si intende ringraziare qualcuno, in questo caso la cifra è però indefinita.

Riflettevo che  “Mille grazie” mi sembra comunque una forma più ricercata e, al suono, indubbiamente più “intonata”.

Ecco, mi era bastato rileggere e fermarmi un attimo per dare un po’ di luce a quel sottofondo, schiarirmi le idee, capire cosa non mi tornasse e ricominciare con una musica più dolce. Almeno alle mie orecchie.




lunedì 18 luglio 2016

Nuvole di grandezza e forma diverse che arrivano, e se ne vanno, semplici ospiti di passaggio. Ciò che resta è soltanto il cielo, che è sempre lo stesso. Che è qualcosa che esiste, e al tempo stesso non esiste. Che ha una sostanza e al tempo stesso non ne ha.”
(Haruki Murakami)

Biscotti fiocchi di farro

Ho lavorato 1 uovo con 100 grammi di panna da cucina, 3 cucchiai di zucchero integrale e fiocchi di farro tostati q.b.. Ho appoggiato cucchiaiate di impasto su carta da forno. Ho cotto a 230 gradi per 25 minuti.
Ho lasciato raffreddare e cosparso di zucchero a velo.


domenica 17 luglio 2016

Carico di farro e miele e ...

Tutto fresco dalle Marche ...

Ho impastato 2 uova con 150 grammi di miele. Ho aggiunto 100 grammi di strutto, 200 grammi di farina di farro, 1 pizzico di bicarbonato, 1 bustina di vanillina e uvetta lasciata ammorbidire. Ho lavorato e versato l'impasto su carta da forno. Ho cotto per 30 minuti a 180 gradi. 

Insalata di code di gambero

Ho sbollentato e poi pulito 300 grammi di code di gambero surgelate. Le ho passate in padella con vino bianco, olio e un pizzico di peperoncino. Ho lavato e tagliato a fettine 2 gambi di sedano teneri e chiari. Ho mescolato le code di gambero e il sedano aggiungendo 150 grammi di raspadura. Ho condito con vainegrette al limone. 
Ho accompagnato con farro scondito bollito. 
Let your soul stand cool and composed before a million universes.
Walt Whitma

mercoledì 13 luglio 2016

Dietro di me era giallo, sopra era viola, davanti turchese. Il cielo sembrava impazzito. Il vento scuoteva tutto fuori e tutto dentro. La musica era altissima. Era l'inferno. Era il paradiso. Era, semplicemente, vita. 

martedì 12 luglio 2016

Forse esiste un disegno su ciascuno di noi. È quasi certo. Esiste però anche la possibilità di colorarlo quel disegno. È' altrettanto quasi certo.

Muffins ricoperti

Ho lavorato 2 uova con 250 grammi di crema di ricotta, 150 di zucchero di canna, 125 di burro, farina q.b. e mezzo cucchiaino di lievito vanigliato. Ho versato l'impasto in 12 stampi muffins, ho ricoperto la superficie di corn flakes al cioccolato e un cucchiaino di miele su ognuno. Ho cotto per circa 30 minuti a 190 gradi. 


lunedì 11 luglio 2016

Insalata decisa

Ho lavato e asciugato dell'insalata valeriana. Ho aggiunto noci, semi di girasole, fette sottili di mela verde, pomodorini secchi sott'olio, scaglie di pecorino romano. A parte vainegrette al limone e senape per condire.
Ho accompagnato con fette di pane kamut tostate.
A volte lo sentì, lo percepisci, lo respiri, il momento del lasciarsi andare. Sai che oltre non puoi permetterti di andare. Ma poi, esattamente nello stesso istante senti, percepisci, respiri, che il problema sarà sopravvivere e allora, resti. Più forte, aggrappato, tenace di prima. 

Mio fratello rincorre i dinosauri, Giacomo Mazzariol

Leggetelo, regalatelo, custoditelo.

domenica 10 luglio 2016

Due polli

Il primo ...

Ho lavato e asciugato 6 filetti di pollo e, lasciandoli interi, li ho fatti rosolare in olio, burro, sale e pepe bianco. Ho aggiunto il succo di 1 limone, 2 cucchiai di miele di arancia e,  a cottura ultimata, 2 cucchiai di panna vegetale. Ho lasciato caramellare.

Il secondo ....

Ho lavato asciugato e tagliato a cubetti 6 filetti di pollo. Ho passato in burro e sale. Ho innaffiato con mezzo bicchiere di vino rose'  e mezzo di aceto. Ho cosparso di rosmarino tritato e aggiunto 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro. Ho lasciato rapprendere.

I due polli sono stati serviti con farro bollito e condito  con olio. 

sabato 9 luglio 2016

"... Scusami, non so cosa sia successo ... Di colpo mi sono trovato sulle tue labbra  e ... ci stavo bene. ..."

Onda su onda.

venerdì 8 luglio 2016

"Mamma uscì dal bagno e aprì la cassapanca per prendere gli asciugamani. - Giacomo .... - disse, con quella vice dolce e profonda al tempo stesso che mette su quando c'è della verità vera in quello che sta per dire, - nella vita ci sono cose che si possono governare, altre bisogna prenderle come vengono. È talmente più grande di noi, la vita. È complessa, ed è misteriosa .... - Mentre lo diceva aveva gli occhi che luccicavano: lei ha sempre questi occhi pieni di stelle quando parla della vita, anche oggi. - L'unica cosa che si può scegliere è amare, - disse. - Amare senza condizioni.

Mio fratello rincorre i dinosauri. Giacomo Mazzariol.

Mezze penne fredde

Ho cotto al dente 250 grammi di mezze penne rigate in acqua salata con sale integrale. In una ciotola ho preparato qualche cucchiaio di pesto preparato con basilico e noci, pomodorini secchi sott'olio e olive nere taggiasche. Ho scolato la pasta, fatta raffreddare e condito irrorando di olio e.v.

mercoledì 6 luglio 2016

volte Dio
uccide gli amanti

perché non vuole
essere superato
in amore.

A volte Dio, Alda Merini 
Forse se avessimo visto dietro quell'angolo, non avremmo svoltato. Forse se avessimo creduto di non sentire ciò che avremmo voluto ascoltare, avremmo taciuto per primi. Forse se avessimo saputo che quel tramonto sarebbe terminato così' precipitosamente da struggerci l'anima, avremmo chiuso gli scuri prima del calare del sole. Forse se ci avessero raccontato che le occasioni vanno tutte prima ponderate e poi godute, saremmo stati più accorti e attenti e, prima di agire istintivamente di pancia, avremmo deciso con la testa. E se poi ci avessero raccontato che un giorno ci saremmo ritrovati a raccontarci una moltitudine di "Forse se ..." avremmo creduto di essere beffati e avremmo riso  in faccia a quei vecchi saggi con fragore e poco rispetto per poi iniziare a vivere tutto ciò che poi ci avrebbe portato a dire tutti quei "Forse se ...".

lunedì 4 luglio 2016


Rimani! Riposati accanto a me. Non andare. Io ti veglierò.
Io ti proteggerò. Ti pentirai di tutto fuorché d’essere venuta a me, liberamente, fieramente.
Ti amo. Non ho nessun pensiero che non sia tuo; non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te. Lo sai. Non vedo nella mia vita altra compagna, non vedo altra gioia.
Rimani. Riposati. Non temere di nulla.
Dormi stanotte sul mio cuore.

Gabriele D’annunzio

Il farro e' tornato con me ...

... E allora ne ho messo a bagno 250 grammi per circa due ore lavandolo diverse volte. L'ho poi cotto al vapore per circa 15 minuti. Nel frattempo ho spezzettato 200 grammi di filetti di tonno, ho lavato 3 cucchiai di capperi sotto sale di Pantelleria, aggiunto semi di sesamo e pepe bianco in grani interi. Ho raffreddato il farro sotto acqua corrente e mescolato al condimento.

sabato 2 luglio 2016


Non ho ancora finito di guardare il mondo, David Thomas

Il coraggio e' non piangere sul tuo destino e accettare le conseguenze di quello che fai con la naturalezza degli animali. È guardarti allo specchio come un uomo e non come l'immagine che avresti voluto dare di te. È pensare che non caschera' il mondo solo perché tu sei caduto in errore. È capire che tutti gli uomini sono di una complessità disarmante e che anche tu sei tutti gli uomini. 

Da leggere.