sabato 31 maggio 2014

Marmellata di pesche noci

Sono le prime ma erano mature. Ne ho lavate 2 chili. Le ho pelate e denocciolate. Le ho tagliate a pezzetti e fatte cuocere con 10 cucchiai di zucchero di canna e la buccia di un limone non trattato a filetti. Ho fatto bollire per circa 2 ore. Ho riposto in vasetti sterilizzati. Ho lasciato raffreddare ed etichettato.
Consapevolezza spaziale selettiva. Ecco di cosa viviamo. Illudendoci, illudendo, credendo, perdendoci. Non vedendo la realtà  ma solo quella che vogliamo vedere. Non cogliendo ciò che ci viene offerto rincorrendo ciò che non c'è. E poi, forse arriverà un giorno in cui anche noi vedremo quel mazzo di chiavi appoggiato da una mano gentile che ci aprirà la porta ad una nuova vita ...

E se il latte scadesse domani ...

Ho preparato una crema pasticciera con 3/4 di litro di latte, 3 tuorli d'uovo, 3 cucchiai colmi di zucchero, 3 cucchiai rasi di farina. Ho bagnato 4 pacchetti di pavesini in caffè nero bollente e fatto strati in una pirofila. Una volta raffreddata, al momento, ho guarnito con scaglie di cioccolato fondente a piacere.

Veloce, gustosa e non particolarmente calorica!
Suona il citofono, si apre la porta dell'ascensore, ti guarda, ti sorride, ti abbraccia dopo un tempo infinito che ora sembra essersi dileguato in un secondo e ...  E tutto è come e' sempre stato. Affetto puro, vero, intenso, genuino e profondo. Di quelli che il tempo non può che impreziosire.

mercoledì 28 maggio 2014

Ve ne prego, basta domande! Non avrete mai le risposte che desiderate. 
Ora solo una sana follia! Molto più' divertente e molto meno dolorosa!

Teglia tiepida colorata al forno

Ho sbollentato 4 patate. Le ho fatte raffreddare, pelate e tagliate a fette abbastanza spesse. Ho lavato e tagliato cinque o sei pomodori sardi mettendoli sotto sale per far perdere l'acqua in eccesso. Dopo circa un'ora ho sistemato, in una teglia da forno su carta, le patate, i pomodori e ho aggiunto olive nere denocciolate a volontà. Ho irrorato con un filo di olio e infornato per circa 20 minuti a 180 gradi. 
Ho servito le verdure tiepide con crostini al caprino.

Il tormento e l'estasi. Irving Stone

Il tormento per la pietra. L'estasi al toccarla, sentirla, odorarla. Il tormento per tutto ciò che avrebbe voluto ma non aveva la possibilità di creare. L'estasi di fronte a ciò che è possibile capire, vedere, trovare nel corpo di un uomo per capire e vedere e trovare il suo animo. Tutto all'eccesso. Ogni istante, ogni respiro, ogni attimo di vita, senza dormire la notte, alla continua tormentata ricerca di giorno. Michelangelo, il suo genio, le sue passioni, le sue ossessioni. Ottocento e più pagine per raccontare di un altro mondo, di un'altra epoca, per farci conoscere uno dei più grandi artisti mai esistiti. E nello scorrere lento e particolareggiato del racconto della sua vita, ti senti piccolo, inconcludente e inutile all'umanita' eppure è inevitabile confrontarsi, al di la' di ogni possibile confronto, con il Michelangelo uomo e capire come anche noi siamo tormentati ed estasiati lungo tutta la nostra esistenza. Tormentati da tutto ciò che vorremmo e desidereremmo ed estasiati al raggiungimento di sogni, obiettivi, traguardi, piccoli, insignificanti e inutili ma, pur sempre nostri e, in quanto tali, degni.

Vedere al di la' di quello che vorremmo è fare un po' pace con la vita. Alimentare la vita di sogni e' saggio, solo fino a quando essi, con il loro scintillio, offuscano la strada e non ci fanno più ritrovare. 

Biscotti al cocco

Ho mescolato 1 uovo con 100 gr di yogurt greco intero, 150 grammi di cocco grattugiato, 50 grammi di zucchero bianco. Ho sistemato un foglio di carta da forno sulla placca. Con un cucchiaio ho sistemato il composto a mucchietti e cotto  a 180 gradi per 30 minuti.

Finger food dolci a strati

Ho mescolato, con una frusta, 200 grammi di panna da cucina con 4 cucchiai di nutella. Ho alternato, in bicchierini finger food, strati di crema e corn flakes. Ho riposto in frigorifero fino al momento di servire.
Le parole, a volte, non riescono a prendere il posto della vita. Consumano e sfiniscono mentre si dovrebbe solo vivere e dovremmo essere sfamati e dissetati solo dalla vita stessa. 

domenica 25 maggio 2014

Il nero e l'argento, Paolo GIordano

E' una storia semplice ed intensa. Piena di normalissime quotidianita' e di speciali emozioni. La storia di un cammino che ad un certo punto si spezza senza un motivo particolarmente attinente ma che costringe a fermarsi e scegliere se darsi o meno un'altra possibilità'. Scritto in prima persona da un uomo con la delicatezza e la gentilezza d'animo di una donna.

" ... Fra le innumerevoli cose che ho imparato su mia moglie in dieci anni di matrimonio c'è il vizio di isolarsi nei momenti di dolore. All'improvviso diviene inaccessibile, non permette a nessuno di consolarla, mi costringe a restare li', spettatore inutile della sua sofferenza, una ritrosia che ho scambiato talvolta con una mancanza di generosità.

Entrambi ci stavamo dunque fabbricando una piccola, personale consolazione. Non ci resta altro da fare davanti alla morte di qualcuno, se non inventare delle attenuanti, attribuire al defunto un ultimo gesto di premura che ha voluto riservare proprio a noi, disporre le coincidenze secondo un piano di senso.

Sapevo che era meglio non capovolgere la domanda, perché le persone nelle quali la linfa scorre veloce sono inarrestabili come torrenti, ma ci sono delle conversazioni fra innamorati che passato un orizzonte ti attirano inevitabilmente nel loro centro buio.

Può accadere, dopo anni di convivenza, di scorgere simboli ovunque ci si volti, tracce della persona con la quale abbiamo diviso così a lungo gli spazi. Succede a me di scovare Nora in ogni angolo di casa nostra, senza cercarla, quasi che la sua anima si fosse adagiata come una polvere fine sugli oggetti ..." .



sabato 24 maggio 2014

Sentimental. Diario italiano di amore e disamore. Natalia Aspesi

L'amore di cui ci si vergogna, quello non ricambiato, quello che deve restare clandestino. L'amore che non c'è e non ci sarà mai, l'amore inventato e quello fuori tempo. 
Una lucida fotografia dell'amore nel nostro paese, da sempre è oggi. Come è vissuto e come è' cambiato.
Tutto quello che sappiamo già ma che vedere nero su bianco ci aiuta a ricordarci che siamo tutte, da sempre, sulla stessa nave da crociera o ... Bagnarola!

Tonno fresco al sesamo e senape

Ho lavato e asciugato 2 grandi fette di tonno fresco. Ho spennellato con la senape e impanato con semi di sesamo. Ho cotto in forno, su carta da forno solo un filo di olio. A tavola pepe e sale. 
Ho accompagnato con riso venere, scondito, cotto al vapore e insalatina di carote condita con aceto balsamico.

Muffins Tulip Cup cocco, mascarpone e nutella per ...

... una colazione e per un compleanno ...


Ho lavorato 1 uovo intero con 150 gr di mascarpone, 70 gr di zucchero a velo, 5 cucchiai di nutella, 100 grammi di cocco grattugiato, 50 gr di burro sciolto. Ho mescolato con un cucchiaio di legno e riempito 5 stampi tulip cup.
Ho cotto per circa 35 minuti a 180 gradi. Ho lasciato raffreddare, confezionato e recapitato.
Ci sono momenti così drammaticamente veri che confondi per incubi e aspetti solo la sveglia suonare. 
Ci sono sogni così drammaticamente intensi che confondi per realtà e spegni suoni luci e colori perché possano restare ... per sempre.

mercoledì 21 maggio 2014

Rabbrividendo dalla febbre e trascinandosi sul pavimento torno' a letto, quindi si tiro' le coperte fin sulla testa come per cancellare ogni nozione del mondo e della realtà. Soffriva nel più profondo dell'anima per l'avvilente umiliazione subita.

Il tormenti e l'estasi. Irving Stone


Risotto aspettando il temporale ... Scamorza e zafferano

Ho fatto appassire uno scalogno in una noce di burro. Ho fatto tostare 5 pugni di riso arborio. Ho fatto evaporare mezzo bicchiere di vino bianco. Ho aggiunto e proseguito la cottura con brodo vegetale. A metà cottura ho aggiunto 1 bustina di zafferano e dopo un po' 150 grammi di scamorza affumicata. Ho terminato di cuocere, aggiunto un cucchiaio di panna da cucina, impiantato, servito e spolverizzato con pepe nero macinato grosso.
A volte succede così. Sono gli altri, con le loro scelte, a scegliere per te. Tu non puoi fare molto, ti arrendi. E non saprai mai come sarebbe andata. Puoi solo continuare ad immaginare e a stringere a te la parte migliore, il sogno. Quello in cui hai sempre creduto.


martedì 20 maggio 2014

E' ora? Tutti. Il cocktail e' simbolo di un benessere dello spirito, perciò sognate tutti quei sogni che sono più vicini al vostro cuore. Poiché possono avverarsi, e in nessun altro momento la loro realizzazione apparirà tanto vicina. Poiché questa e' l'ora del cocktail. 

CAD, The Lounge Artiste's Guidebook





lunedì 19 maggio 2014

Sono i lampi improvvisi nel cielo durante un temporale estivo che squarciano il cielo e ti fanno vedere dove i tuoi occhi non erano mai arrivati. E non importa se il panorama era così da sempre,  lo stesso. Sono le rivelazioni fulminee a squarciare il tuo cuore e a trascinarti negli abissi. E non importa se voi eravate lì da sempre. E’ quello che in quel momento i nostri occhi riescono finalmente a vedere e il nostro cuore a sentire e la nostra mente ad elaborare a fare la differenza. Siamo noi che facciamo la differenza.

Tortini al caprino

Ho lavorato 1 uovo con 150 gr di caprino forte e morbido, 75 gr di burro, sale, pepe nero e farina q.b.. Ho aggiunto un pizzico di lievito per torte salate e riempito 7 stampini. Ho cotto per circa 35 minuti a 190°.

domenica 18 maggio 2014

Tiramisu', a parte, alla nutella per lei

Ho mescolato 5 cucchiai di nutella con 5 cucchiai di mascarpone. Ho lavorato bene fino ad ottenere una morbida crema. Ho bagnato 3 pacchetti di paesini nel latte e fatto starti di biscotti e crema.

Per lei alla nutella mentre noi gustavamo quello alla fragola. Perché' gli affetti, si sa, vanno coccolati e curati con attenzione.
Ci sono naturali spontanei  accordi che trasformano gli incontri in meravigliosi concerti. Ci sono stonate strimpellate che al di la' del caparbio impegno resteranno, per sempre, dilettanti alla spasmodica ricerca di un riconoscimento.

venerdì 16 maggio 2014

Se pensi che sia logico
Scoprire in mezzo al traffico
Di amarsi in modo cosmico
Ma un attimo che poi due metri dopo
L’amore sembra consumato già
Lo so che non ti piacciono
Le situazioni in bilico
Le cose che succedono
E succedono lo so
Ma che discorsi
Sei tu che butti sempre tutto giù
Ma che discorsi
Nel dubbio che poi non funzioni più
Così fai tu.

E poi con quello che succede
In una storia come questa
Non è che ti può chiedere
Se sia la strada giusta
Ad ogni angolo, ogni semaforo che c’è
Lo so che non coincidono
Le previsioni e l’esito
Le obbiezioni in merito
Le immagino però
Perché fermarsi?
In radio c’è anche un pezzo che mi va
Ma che discorsi, scusa
La strada forse è chiusa e non si sa
da dove viene – tantomeno dove va
ci siamo persi ma
se tanto non hai fretta
amore aspetta…….
gira di qua…. Gira di qua
GIIIIRA!
E poi con quello che succede
In una vita come questa
Forse è meglio se la strada
Non è proprio quella giusta
Si, con quello che succede
Quello che si vede intorno
Non dobbiamo riconoscere
La strada del ritorno
Ad ogni angolo, ogni semaforo che c’è


Ma che discorsi, Daniele Silvestri

Muffins cocco e caffè con cuore di nutella

Ho lavorato due uova con 400 grammi di farina di cocco, 100 gr di zucchero, 200 gr di panna da cucina, 1 tazzina di caffè ristretto. Ho mescolato bene e riempito con un primo strato 12 pirottini da muffin, ho aggiunto un cucchiaino colmo di nutella e poi coperto con un altro strato di impasto. Ho cotto per 40 minuti a 200°.
I commenti sono stati “fuori dal mondo” e “vanno giù come ciliegie”.

Sugo pinoli pomodori secchi e olive nere

Ho tritato 10 pomodori secchi e li ho passati in padella con 100 gr di olive nere denocciolate e spezzettate e un filo di olio extra vergine di oliva. A parte ho tostato 50 gr di pinoli e li ho aggiunti al sugo. Ho cotto 200 gr di linguine al dente, le ho passate in padella e fatte saltare. Ho impiattato e aggiunto ricotta salata grattugiata grossolanamente.
Il trascorrere del tempo nella ricerca spasmodica di un accordo, una sintonia, un’armonia, una comunanza, una comunione, una concordanza, una corrispondenza di intenti, parole, emozioni è essere oltremodo stupidi. Il non arrendersi intimamente è la più dura delle guerre.

giovedì 15 maggio 2014

Crema golosa

Ho mescolato 200 grammi di panna da cucina con 2 cucchiai di nutella e 1 cucchiaio di caffè ristretto.  Ho emulsionato e servita la crema fredda accompagnata da lingue di gatto.
Vento impetuoso avvolgente e conturbante. Animi inquieti in notti di primavera. Pensieri che si liberano in una direzione e poi tornano all'improvviso imprigionandoti. Emozioni intense che si spezzano e ti spezzano dentro come un ramo piegato e strozzato. Vento che non passa e non pacifica.

Trito saporito su letto di pomodori

Ho lavato, asciugato e tagliato a fette sottili due grandi pomodori cuori di bue. Ho preparato una crema con 200 gr di tonno, 3 acciughe, prezzemolo e 150 grammi di Philadelphia. Ho coperto le fette con uno strato di crema è servito con insalata di patate bollite condite con olio, sale e pepe nero.
Chiedere, alla fine, suona sempre un po' stonato.

mercoledì 14 maggio 2014

Insalatona con il vento

Ho mescolato lattughino, scarola, trevigiana, spinaci freschi, carote, sedano, finocchi. Ho aggiunto prosciutto cotto spezzettato, scaglie di mandorle, olive verdi dolci denocciolate, uva verde senza semi. Ho preparato una salsa con robiola, caprino, sale e pepe nero. Ho emulsionato con un filo di olio. Ho condito l'insalata è servito con pane carasau passato in forno.

E con questo vento ... Sarà' vero che tutto può succedere?
Siamo tutti moderatamente folli. La meravigliosa pazzia sta nel riconoscerci come tali. 

Mini hamburger con pomodorini quasi grigliati

Ho lavato e tagliato a metà una decina di pomodorini pachino. Ho fatto andare con un cucchiaio di olio, sale e pepe. A cottura quasi ultimata ho aggiunto in padella 6 mini hamburger di manzo e aggiunto granulare alle verdure. Ho terminato di cuocere su entrambi i lati la carne e servito con pane nero.
Chi ha detto che parlare è raggiungere la meta? Il silenzio della sintonia dell’animo è la risposta.

Muffins frutta e cioccolato bianco per il suo compleanno … anche se con qualche giorno di ritardo.

Ho lavorato 1 uovo con 150 gr di yogurt bianco dolce, ho aggiunto 100 gr di zucchero bianco, 3 cucchiai di marmellata di arancia amara, 75 gr di cioccolato bianco e 75 gr di burro sciolti insieme a bagnomaria, farina q.b. per un impasto morbido, 1 banana tagliata  a fettine e ½ cucchiaino di lievito per dolci.
Ho riempito 6 stampi muffin, cotto a 190° per circa 40 minuti.
Lasciato raffreddare, impacchettato e recapitato.

lunedì 12 maggio 2014

Panini yogurt panna e arancia

Ho lavorato 2 uova con 150 grammi di zucchero di canna scuro, 200 grammi di panna da cucina, 200  grammi di farina di riso, 200 gr di yogurt bianco intero e 5 cucchiai di marmellata di arancia. Ho aggiunto un pizzico di lievito per dolci, mescolato e riempito 10 stampi. Ho cotto per 40 minuti a 
180 gradi.
"... Sei repellente nella tua tiepidezza mi urli nell'orecchio non ti voglio più mi fai orrore non sai regalare niente ti rintani lontana da me mi respingi anche se sei qui mi respingi volgarmente tu gridi. Sapevo che sarebbe finita così te l'avevo detto. Il barbaggianni ha arruffato le piume gli occhi allagati di odio. Mi fissi come fossi il tuo peggior nemico. E te ne vai sbattendo la porta. ... "

Lettere a Marina, Dacia Maraini

La sintonia dell'anima e' la risposta. Apprezzabile lo sforzo di dire "caspita, mi dispiace". Follia il perseverare senza ascoltare le altre voci.

Pasta zucchine robiola e speck

Ho spuntato e lavato 2 zucchine, le ho tagliate a rondelle sottili e fatte andare con olio, sale, pepe. A fine cottura ho aggiunto 150 grammi di robiola in modo che si amalgamasse e 100 gr di speck filettato. Ho cotto al dente 200 grammi di mezze penne rigate. Ho scolato e fatto saltare. Parmigiano a parte dopo ave rimpiattato.
"... Giorgia mi ha detto che le hai raccontato che io ti ho sedotta. E questo e' vero. Una seduzione libertina che doveva bruciarci le viscere per poi lasciarci rotolare lontano ..." 

"... Mi sentivo il tuo sorriso furbo e cocciuto che mi seguiva come a dire: non mi scappi. Ero già entrata nella costellazione magnetica dei tuoi pensieri. O forse no sbaglio forse ero io che ti giravo intorno tendendo lacci e reti per acciuffarti. Eppure ho l'impressione che fin dal primo momento che ci siamo viste tu avevi già deciso di fare di me "il mio amore" come dici tu. O sbaglio? ..."

Lettere a Marina, Dacia Maraini

mercoledì 7 maggio 2014

I due ultimi disegni. La notte dopo il babbo muore. Aixi scappa all'alba prima che arrivi il gippone della zia e Mandrago o il guercio e il maresciallo o chissà chi a portarla via: Aixi entra in mare e nuota nuota finché non le manca il fiato e va giù, circondata da un girotondo di aragoste e Dentiferro, e si posa sul fondo e un piede si aggancia a una vecchia ancora e non tornerà mai più su, resterà lì come una perla. Oppure Aixi, all'ultimo momento, fa una capriola da delfino e torna nuotando a riva. Non vuole più morire e si butta esausta sulla spiaggia, troppo stanca per piangere. Il sole si alza e la scalda. Il mare le lambisce i piedi. Loro sono grandi, ma si accorgono anche di una cosa piccola come lei.
Pantera, Stefano Benni

martedì 6 maggio 2014

Crema al cucchiaio ... o sul pane!

Ho frullato 250 gr di ricotta, 2 banane mature, 4 cucchiai di nutella, 2 cucchiai rasi di zucchero a velo. La crema è risultata liscia ed omogenea. L’ho versata in vasetti di vetro.
Un vasetto è stato regalato e mi hanno assicurato che era ottima anche spalmata sul pane.
“… L’Inglese diede la mano a Pantera, lei si tolse gli occhiali, si guardarono. Fu un attimo, ma qualcosa accadde, un collasso cosmico, uno scontro fra due galassie. …”
“… Cerchiamo di dimenticare giocando che c’è un gioco più grande di noi, e a questo gioco molti di noi hanno perso qualcosa o tutto. Ma qualcosa ci fa tornare qui, ci tiene insieme. Un sogno. Chi pensa di vincere una piccola scommessa, alle carte, ai cavali, al biliardo. Chi immaginare di giocare una partita di cui vantarsi. Chi vorrebbe dire: ho visto un incontro indimenticabile, forse un giorno potrò viverlo anche io. Qui possiamo credere che il nostro destino sia sospeso, non ancora scritto. Ogni notte ci portiamo dietro questo brandello di speranza. Così il dolore, a volte, non ci uccide. Ma non solo noi abbiamo bisogno di speranza. Anche gli Dei sperano. Ricordi lo sguardo che Pantera lanciò all’Inglese prima dell’ultimo colpo? Io ho visto, ho sentito cosa avveniva nei loro cuori. Lei diceva, se vinci ti seguirò, la fortuna è nelle tue mani, e io obbedisco alla Fortuna , tutto ciò che ho pensato degli uomini e della felicità può cambiare adesso, in questo istante. Non posso dire che abbia sbagliato apposta. O forse lo so ma non te lo dirò. Lei non vorrebbe che si sapesse. Ma io ho visto. E anche l’Inglese ha visto. Ha visto che avrebbe potuto avere qualcosa che tutti i biliardi, e le carte, e le notti e tutte le ricchezze del mondo non avrebbero uguagliato. Una nuova vita, un amore inatteso. Questo lo fece tremare. Per la prima volta una speranza troppo forte lo stordì, lo abbagliò, ho sentito il suo braccio pietrificarsi e il suo respiro farsi affannoso. Sbagliò. Certo ebbe anche sfortuna, ma sbagliò. E capì di aver perso qualcosa che non sarebbe più tornato … tutto ciò che era stato prima, ora non contava più nulla … La solitudine, mio giovane amico, era il terzo giocatore quella notte, tre lei e lui. …”

Pantera, Stefano Benni

lunedì 5 maggio 2014

Ma cos’è il perseverare a prendere a sberle le occasioni che la vita ti dà? Una prova di forza e coraggio o semplice stupidità?

Torta salata colorata saporita

Ho lavato e tagliato a cubetti 1 melanzana (lasciandola sotto sale per un’ora) e 2 zucchine. Le ho passate in padella con olio, sale, pepe e salsa di pomodoro per circa 20 minuti. Ho passato in padella, senza condimento 2 salsicce sbriciolate. Ho unito le verdure, le salsicce, 2 uova e 100 gr di panna. Ho amalgamato e steso su un foglio di pasta sfoglia. Ho cotto per circa 40 minuti a 220°. Ho servito tiepido.

Risotto salsiccia e gorgonzola

Ho fatto soffriggere mezza cipolla bianca tagliata con la mezzaluna in una noce di burro. Ho fatto tostare 5 pugni di riso carnaroli e sfumato con 1 bicchiere di vino bianco secco. Ho aggiunto 2 salsicce marchigiane sbriciolate e aggiunto poco alla volta brodo con granulare alla carne continuando la cottura mescolando. A cinque minuti dalla cottura ho aggiunto 100 di gorgonzola, mantecato e impiattato. Ho spolverizzato con pepe nero.

domenica 4 maggio 2014

Vaghi tra il cielo e l'inferno. Vai avanti. Torni indietro. Vorresti. Ti blocchi. Sogni. Ti fermi. Pensi. Annulli la mente. Cammini per il mondo ma non sei da nessuna parte. Ti senti ovunque eppure sei immobile. 
La tua bocca e' una brace nel nero fuoco consumato
La tua bocca e' una rosa in mano a Ofelia annegata
La tua bocca e' una ferita da cui solo tu sei salva

Pantera, Stefano Benni

sabato 3 maggio 2014

Cellentani espressi ... acciughe pinoli e pangrattato

Ho passato in padella con qualche cucchiaio di olio extra vergine qualche filetto di acciuga e 1 cucchiaio abbondante di pinoli. Dopo pochissimi minuti ho aggiunto del pangrattato, facendo tostare il tutto insieme. Ho scolato 200 gr di cellentani al dente e li ho passati in padella facendo saltare. Ho impiantato e aggiunto un filo di olio.
Il cielo all'improvviso si spacca e tu, smarrita, ti senti ovunque. In mezzo alle nubi nere, cattive e cariche di pioggia violenta e anche in mezzo a quell'azzurro bagnato ancora di sole. Sorridi ma il viso ti si bagna di lacrime e tu sei proprio come il cielo. O forse, in questo momento, scopri di farne parte. 

venerdì 2 maggio 2014

Quanti anni aveva? Venti o trenta, non importa, si è regine a qualsiasi età.

Pantera, Stefano Benni

Dessert tra il croccante e il budinoso

Ho bagnato nel latte 200 gr di cereali croccanti e li disposti sul fondo di una pirofila. Ho frullato 250 gr di ricotta, 5 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di nutella e 2 banane tagliate a fettine. Ho ricoperto i cereali con la crema è riposto in frigorifero.
Riponi speranze in quello che identifichi come il tuo sogno.
Deponi le armi della battaglia al cospetto del risveglio.
Tras lo fuertes barrotes la pantera
Repetirà el monòtono camino
Que es (pero non lo sabe) su destino.

Jorge Luis Borges
 … che l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto
l'appetito la sete l'evoluzione in atto
l'energia che si scatena in un contatto …
Fango

Verdurine croccanti e piccanti

Ho lavato e tagliato 1 peperone giallo, 1 peperone rosso, 1 piccolo cavolfiore, 2 carote, 50 gr di fagiolini. Li ho tagliati in piccoli pezzi e stufati per circa 10 minuti in acqua bollente. Li ho scolati e passati in padella con olio e peperoncino fino a farle diventare croccanti e piccanti.

Bocconcini di pollo paprika e curry

Ho lavato e asciugato 1 petto di pollo. L’ho tagliato a cubetti. L’ho passato in padella con olio, sale, pepe, e dopo averlo fatto rosolare ho aggiunto 1 cucchiaio abbondante di curry e 1 abbondante di paprika. Ho terminato di cuocere e servito con insalata mista verde condita con vainegrette al limone e pane di segale.

Invol ... toni di tacchino

Ho lavato due grandi fette di tacchino ben battute, le ho asciugate e riempite con fette di crudo di parma e sottilette. Le ho chiuse con stuzzicadenti. Le ho fatte rosolare in padella con una noce di burro, qualche cucchiaio di olio extra vergine e 1 cucchiaino di granulare alla carne. Ho sfumato con 1 bicchiere di zibibbo. Ho lasciato cuocere lentamente e a fine cottura ho aggiunto 250 gr di panna da cucina. ho lasciato rapprendere e servito bollenti.

Tiramisù alle fragole

Ho mescolato 500 gr di mascarpone con 3 tuorli di uovo e  5 cucchiai di zucchero. Ho montato 250 gr di panna fresca  e l’ho unita alla crema di mascarpone. Ho lavato e tagliato a pezzetti 750 gr di fragole. Ho bagnato 8 pacchetti di pavesini nel latte freddo intero e ho alternato strati di pavesini, con crema e fragole.
Ho riposto in frigo, ho servito e hanno fatto tutti il bis …  

Mousse fragola banana e buccia di agrumi

Ho lavato e spezzettato 500 gr di fragole, sbucciato e tagliato 2 banane grandi e frullato la buccia di 1 arancia e di 1 limone. Ho passato tutto in una casseruola con 5 cucchiai abbondanti di zucchero e cotto per circa 1 ora.
Ho lasciato raffreddare e riposto in ciotoline da servire come dessert.

Budino ai mirtilli

Ho unito in una pirofila 1 bicchiere molto grande di latte, 4 cucchiai di zucchero bianco, 1 tuorlo ‘uovo, 2 cucchiai di maizena. Ho portato a bollore e lasciato addensare. Poco prima di spegnere ho aggiunto 50 gr di mirtilli freschi e 1 cucchiaio di marmellata biologica ai mirtilli.
Ho mescolato e riposto in vasetti (sterilizzati) da asporto …  

giovedì 1 maggio 2014

Voi non la conoscete, Cristina Comencini

Nella mia vita fuori di qui c'erano ore senza razionalità, moderazione, amore, investite all'improvviso da furia e rabbia, tempeste d'odio. Nella natura il vento spinge le nuvole, il caldo e il freddo cozzano, sciolgono l'acqua, gonfiano il mare, tutto è spiegabile. In me no. Certi giorni, quando tornavo a casa, mi fermavo al palo dell'autobus, respiravo senza fiato, cercavo di calmare il battito del cuore. L'ordine delle ore, il lavoro, i figli marito, tutto distrutto da un fuoco di cui non sapevo nulla.
Letto in poco più di un'ora come tutte quelle storie che sembrano non appartenerti ma che poi ti coinvolgono perché da qualche parte, in qualche profondo abisso del personaggio, riconosci una parte di te, delle tue sofferenze, dei tuoi pensieri, di tutto quello che non sei ma che forse saresti potuta essere.
Ti ho mandata via, sento l'odore della città, non faccio niente resto chiuso qua, l'amore spacca il cuore, spara spara, spara amore ...